Domanda e risposta
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Sagome di luce e ipnosi evocativa
Risposta a: Cristiana - 29/09/2014
Più d’una volta ho visto ombre, altre volte ho avuto la sensazione che in casa ci fosse qualcun’altro oltre me, ma le ho sempre considerate sensazioni, distrazioni. Tranne una volta. Stavo lavando alcune cose, ero sovrappensiero e con la coda dell’occhio ho visto un’immagine che veniva verso di me. E’ stata velocissima, mi sono anche spaventata. Credevo che qualcuno fosse entrato in casa. C’era il sole, non c’erano nuvole, era un’immagine bianca, quasi trasparente. Non c’era la possibilità che fosse un ombra, per la velocità con cui è venuta verso di me e anche perché ho riconosciuto una sagoma, soprattutto ho avuto la sensazione che fosse una persona. E’ questo che l’ha distinta dalle ombre che ogni tanto mi sembra di vedere: la sensazione, il sentire che ci fosse qualcuno, nello specifico un anima femminile. Qualcuno mi ha detto che poteva essere mia madre, morta tanti anni fa. Se era lei forse non la rivedrò, mi ha lasciato rabbia e rancore e ancora non posso perdonarla.
Risposta:
Cara Cristina, non siamo soli in questo mondaccione. Le anime dei "defunti" sono vinebti nell'Uno e non sono in un'altra dimensione. Non esiste in realtà un'altra dimensione, ma semplicemente un sogno temporale dell'Uno entro un infinito oceano di Eternità. Guarisci dal rancore contro tua madre con l'ipnosi regressiva evocativa. I questo caso la fase "evocativa" sarà fondamentale per curarti. Non basta parlare di "regressione". Nella tua situazione, non devi "regredire", ma "evocare" tua madre e riacquietarti con lei. Lei per altro non è più lei come sei solita conoscere, ma un'anima con la quale riuscirai molto più facilmente ad interagire in evocazione. Buona Vita Angelo Bona
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