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L'Arte della levatrice, l'ipnosi evocativa della vita prenatale.

Buona lettura!

Il palpito dell’Uno, l’ipnosi regressiva e i colloqui con gli Spiriti Maestri

L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.

«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.

Il profumo dei fiori d’Acacia, l’ipnosi regressiva e la via del Samadhi

Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.

Tutti i libri del Dr. Bona

Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti

CREDETE AI FANTASMI?

(06/12/2006)

Salve dottore sono, Emmanuel.Desideravo chiederle se intanto le era pervenuto un pò di giorni fa l'ultimo "papiro" di e-mail che le avevo mandato (era un pò lunga lo ammetto), perchè non ho ricevuto ancora risposta...Per il resto sono contento che il tema sull'aborto stia trasformando tanta vecchia sofferenza di molti in apporto reciproco e quindi in Amore.. comunque mi veniva in mente un'altro tema se le interessa per qualche altro prossimo blog... " Fantasmi naufraghi e Anime Vagabonde... presenze, voci, messaggi di chi è un naufrago senza corpo" Che senso si da alla permanenza per interi secoli dei corpi sottili di persone vissute tanto tempo fa e che non riescono a portare avanti i loro ulteriori cicli esistenziali ? Molte sono le testimonianze visive tra "Castelli infestati" boschi e rive di laghi notturni.. insomma credo abbia capito.. mi faccia sapere.. un saluto e un abbraccio... Caro Emmanuel, mi viene un dubbio...ma non sei per caso il celebre sensitivo svedese Emmanuel Swedenborg, che visse gli ultimi anni della sua vita a colloquio con spiriti e angeli? Ricordo un testo che mi colpì particolarmente Il libro degli spiriti di Allan Kardec. In esso è riportata una vera e propria classificazione in base a ordini e qualità degli stessi. Credo che la nostra mente, le nostre forme pensiero, la realtà in cui viviamo siano sempre, come dice il professor Jonathan Klimo, consensuali, determinati cioè da ciò che consideriamo reale. Se valutiamo esistente solo ciò che si può percepire con i nostri limitati sensi ci precludiamo l'apertura e la consapevolezza alla dimensione spirituale. Penso pertanto che esistano mondi che si possono intersecare, facendo confluire in un crocevia spazio-temporale un infinito numero di entità in transito in piani apparentemente differenziati. Vorrei a questo punto chiedervi: credete nei fantasmi? Ne avete paura o pensate che possano esistere soltanto nei film di Ivan Reitman? E non da ultimo: quali interpretazioni spirituali date alla loro manifestazione? Buona Vita Angelo Bona

Postato il: 06/12/2006 | Letto 28.756 volte |

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20 Commenti al post

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LORENA

15 gennaio 2007, 18:45

Salve sono lorena ,come dice sempre mia madre: non è dei morti che bisogna aver paura, ma dei vivi! Come sono d'accordo! Fino da quando ero adolescente i miei cari defunti mi hanno fatto visita nei sogni o nel dormiveglia, non ho mai avuto paura anzi ne ero felice.Anche ora quando sono in difficoltà, o in particolari momenti di angoscia o stress loro vengono , mi sorridono mi abbracciano a volte mi danno consigli oppure stanno in silenzio; incontro anche anime che non conosco o parenti di persone che conosco le loro visite mi danno pace e sono felice di incontrarli e di sapere che sono vicino a noi e ci aiutano.grazie e tanto amore a tutti LORENA

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Federico

20 dicembre 2006, 12:58

Ho perso da pochissimo mio nonno, all'improvviso, senza pensare minimamente che potesse accadere... La notte in cui è morto mi sono svegliato all'improvviso, avevo sentito (probabilmente nel sonno) il campanello suonare. PEr un attimo sono rimasto fermo poi mi sono alzato e ho aperto la porta (che da su un pianerottolo a dir poco gelido). Sono stato investito da una leggera brezza molto calda che è durata un secondo o due... poi solo il freddo della notte. Ci sono migliaia di spiegazioni "naturali" lo so, ma io sono convinto che sia stato il suo ultimo saluto, almeno per questa vita. Ciao nonno, a presto!

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Roberta (Alcyone)

11 dicembre 2006, 13:10

Che bell'argomento! grazie Angelo, grazie Emmanuel (che bel nome che hai).
Io non ho mai visto un "fantasma" ma ho avuto dei brevi e pochi episodi in cui ho avuto delle sensazioni in merito a persona da poco decedute. Mi e' capitato anni fa con un amico che e' mancato in un incidente in giovane eta': ero al cimitero e camminavo sulla ghiaia in asoluto silenzio con la giovane moglie del mio amico deceduto e con mio marito, quando avvertii distintamente la presenza di un'altra persona dietro di noi, che ci seguiva. Io potevo quasi sentire la ghiaia muoversi dietro i nostri passi...lo sentivo. Non sono pazza e non mi sono suggestionata, io "sentivo" la sua presenza li' con noi. La sua morte improvvisa e stupida per un banale incidente stradale ha lasciato un grande vuoto che mi ha aiutata negli anni a capire il vero ed assoluto valore della vita, nel vedere e sentire il dolore che l'assenza di tale amore aveva provocato in tante vite....ciao Cristian!!! ti abbraccio, lo so che mi senti...sempre parlando di Cristian, una sera ero coricata a letto e in un battito di ciglia, lo vidi, al mio fianco, in piedi, vestito di bianco, era un angelo! lo so che sei un angelo adesso! sento il tuo amore che ci circonda tutti! L'ultimo episodio mi e' capitato durante una messa funebre, dello zio di mio marito, che dopo numerose sofferenze a causa di un tumore si e' spento: ho percepito la sua presenza sull'altare della chiesa, accanto al prete che ufficiava la messa, in piedi, con le braccia conserte, che ci guardava tutti e rideva, come voler dire: "non via addolorate per me, sto bene e gioisco!", e' come un flash, un vedere e percepire qualcosa in un battito di ciglia, lo descriverei cosi'. Scusate se mi sono dilungata, e' capitato qualcosa del genere anche a voi? vi abbraccio

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oriana

11 dicembre 2006, 10:47

Mi chiedevo chi era questo Sig. Per Tutti che scriveva un commento da persona "normale", ovvero meravigliandosi della nostra capacità di esporsi tanto da potere essere scambiati per pazzi. Poi leggo: meraviglia delle meraviglie è il nostro caro dott. Bona che parla con i druidi e viaggia nel passato...un caro abbraccio per la tua umiltà

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romana

9 dicembre 2006, 16:02

Un paio di giorni fa avevo inviato un commento,ma per qualche inconveniente non è stato visualizzato.Provo ancora una volta. Volevo condividere alcune mie esperienze sul tema. Da piccola vedevo spesso ombre e figure in casa,ma non ho mai cercato una spiegazione.Ricevevo informazioni nella mia mente,di pensieri altrui o di situazioni che si sarebbero verificate,ma non ne ho mai parlato con i miei,forse perchè pensavo fosse normale,così per tutti.Da grande,invece,ho visto una figura di uomo anziano a tinte sfocate con un vestito,credo da monaco sul mio divano.Non ho urlato,ma in quel momento non mi sembrava normale!L'avevo già visualizzato con la coda dell'occhio altre volte,ma non così chiaramente.Un'amica sensitiva mi ha detto che è un'entità elevata che sta con me.Quest'estate ho cambiato casa e,nella meditazione di commiato dalle care mura,ho chiesto a quel padre se pensava di seguirmi o di rimanere a proteggere la casa.Ci ha seguiti e ho notato che il mio cane lo vede.Circa 14 anni fa,in un'altra casa,mi sono svegliata in piena notte e come un automa mi sono diretta in sala.Sul tappeto-un kilim di preghiera grezzo,scelto fra altri molto più "belli"-c'era una presenza invisibile ma assai intensa.Col cuore in gola,ho chiuso le finestre aperte per il caldo estivo.Dopo pochi secondi ho sentito bussare ai vetri,da fuori.L'indomani ho saputo che era morto di overdose,nella notte,un ragazzo al quale mi legava un rapporto di lavoro e soprattutto di grande affetto.Ho capito che era stato lui,forse voleva salutarmi o si sentiva smarrito,appena uscito dal corpo,e voleva essere rassicurato.Gli ho parlato in quel momento,ho pregato per lui e sua madre,gli ho scritto.Questa esperienza mi ha preparata a comportarmi in modo differente in una situazione simile.ero a casa sola col cane,4 anni fa,stanca vado a letto alle 23.Mio figlio era in montagna.Dopo pochi minuti sento il rumore delle chiavi nella serratura.Mi alzo perchè non poteva essere nessuno della famiglia.Sul solito tappeto sento una forte presenza.Allora ho cercato di rassicurare quell'anima e ho intonato dei canti.Quando non l'ho più sentita sono tornata a letto.Purtroppo la mattina seguente mi hanno comunicato la morte del figlio di amici carissimi:un incidente avvenuto proprio a quell'ora!non li ho più sentiti,credo abbiano proseguito il loro cammino nell'Uno.Non ho più paura,credo.Il racconto di Salelm è molto bello e commovente.L'Amore può ogni cosa,apre tutte le porte e guarisce.Pensieri d'amore a tutti

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francesca

8 dicembre 2006, 00:35

Ebbene siiii!!!!i fantasmi esistono eccome,...forse non nella forma che siamo abituati a vedere nei film,tutt'altro;sono presenze attorno a noi che ci guidano o ci fanno degli scherzetti in buona fede!Credo anche che delle persone che hanno lasciato il corpo in malo modo sulla terra per inconsapevolezza,debbano per forza come legge divina aiutare dall'aldilà le persone care e imparare sulla loro anima la sofferenza. Di tutto questo non si deve aver paura perchè Dio è veramente grande, pieno di misericordia,sarà lui ad indicarci la strada. Penso che ci sia un mondo parallelo al nostro,per forma e dimensioni,non terrestri ma di impermeabilità comune, e il non avere il corpo ti fà capire molte cose,....

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Claudia

7 dicembre 2006, 23:06

Io ci credo, sì, ma voglio cancellare dalla mia mente quello che ha scritto Paolo, mi fa troppa paura. Preferisco pensare ai classici rumori di assestamento!
Piuttosto io ho ricevuto più volte la visita di una signora, credo anche di aver capito chi è. Vorrei solo riuscire a comunicare con lei a piacere mio, quando ne sento il bisogno, mentre la percepisco molto raramente, solo quando non me l'aspetto proprio, a mente non molto vigile. E' così rassicurante la sua presenza che mi fa stare tranquilla e quando c'è lei so di aver preso la strada giusta per risolvere le situazioni difficili. Come sarebbe bello poterle chiedere aiuto quando proprio non so come fare! Solo che se la chiamo io non si fa sentire... o forse non la sento io!

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lella

7 dicembre 2006, 21:11

Grazie a Paolo ora so che quel potente calcio, che da bambina ho sentito dare alla robusta finestra con le ante chiuse della casa di campagna e che mi ha tanto spaventata in quanto ero sola è stato l?attraversamento di un'Entità.
Qualche anno fa, feci visita a mia madre, la quale mi chiese se l?indomani sarei andata in campagna ad aiutarla a preparare il pane, mi disse anche: quando attraverserai il ponte, sentirai il rumore di un sasso che viene picchiato sul Guard Rail, non ti spaventare, è l?anima di ?Tizio? che è morto da poco, schiacciato dal suo trattore che si è ribaltato a ca 200 metri dal Guard Rail, noi tutti gli vogliamo bene e non abbiamo paura - ma io non lo conosco! Le risposi, e non lo voglio sentire!
Il giorno dopo alle sei di mattina (mia madre era uscita alle quattro di mattina)giunta al ponte ed essendo la strada deserta, decisi di attraversarlo camminando al centro, convinta di disorientare il Fantasma circa il lato su cui picchiare il sasso, giunta a metà ponte, rimasi paralizza e stupefatta dalla velocità in cui sentii il rumore a ds. prima e a sn. poi.
Credo nelle Anime di persone in cui l?eccessivo materialismo di quando erano in vita le tiene legate a questa dimensione impedendogli di trovare la via della luce, credo nelle Anime che per un?ultima volta desiderano sperimentare l?emozione di essere in un corpo e ne approfittano mentre dormiamo.
Una mattina credendo di essere sveglia sento due forze, accanto a me, che lottano tra loro, una la percepisco benevole e l?altra violenta, quella violenta si arrende e se va e l?altra entra nel mio corpo.

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salelm

7 dicembre 2006, 21:03

cara aurora mi dispiace che il mio racconto ti abbia stravolto sai come lavoro faccio il soccoritore 118 e quasi tutti isanti giorni ho a chefare con incidenti di ogni tipo e non immagini come ci si sente quando afine turno sitorna a casa pensando di non aver fatto abbastanza per poter salvare una vita.Sono addolorato che quando in contri un'ambulanza ti devi toccare tutte le tue parti intimema non è colpa mia;sai mi è anche capitato che molti feriti mi abbiano scambiato per un angelo e ci ringraziavano per quello che facevamo ,diverse persone si informano dove abitiamo per venirci a ringaziare personalmente :mi ero solo limitato a raccontare agli amici una giornata di cronaca nera .Ricorda nella vita ci sono gioe e dolori non sivive nella banbagia come alcune di voi.
buona vita atutti salelm

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lara

7 dicembre 2006, 19:36

Quando avevo sei anni io e mia madre abbiamo sentito cinguettare il canarino che era morto qualche mese prima. Questa è stata l'unica esperienza del genere che ho avuto. Ora, di tanto in tanto, durante il dormiveglia ho come l'impressione che qualcuno sia seduto vicino al cuscino e canti accompagnato da una dolce musica di arpe e archi. La voce che sento cantare è sempre maschile e molto bassa. Mi dona serenità.
Non so il motivo per cui si verifichino tali fenomeni, ma credo sia innegabile che qualcosa avvenga realmente, ammesso che quello che noi crediamo vero lo sia per davvero!A questo proposito consiglio, a quanti non l'abbiano fatto, di vedere il film "VOLVèR" di Pedro Almodovar.

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laura43

7 dicembre 2006, 19:32

a ventiquattro anni circa partorisco il mio primo genito, dopo aver avuto un incontro straordinario con mio nonno paterno (ovviamente morto anni ed anni prima) al quale non ero per nulla affezionata (o forse sì..non ricordo!) ma ricordo bene ciò che gli dissi:"perchè vieni tu e non la mia amata nonnina materna..morta da poco..io fra l'altro non ero nemmeno la tua nipote preferita.." lui mi guarda,sorride e dopo aver sfogato tutto il mio dissapunto in merito alla vita ed alle fregature delle chiamate (nel sonno!) verso gli abitanti dell'aldilà (veniva un'altro al posto della mia amata nonnina...come si permetteva d'intromettersi!) mi prende la mano e mi fa attraversare il suo ventre...Dio quanto amore e pace ho avvertito ..mi dice che presto avrei avuto un figlio maschio bellissimo e che gli somigliava ..da lì ad un anno partorii un maschietto. a poco più di trent'anni, conobbi un uomo e più volte mi accadde d'avere strani e quantomeno inquietanti visioni....difficile descrivervi l'accaduto!!! comunque uscimmo, eravamo poco più che amici..e visicamente non mi sconvolgeva più di tanto,oltretutto ero ancora sposata e con prole, dopo aver mangiato un panino e bevuto un bicchiere di latte mi rivolgo a lui e candidamente gli comunico che, un giorno avremmo avuto un figlio maschio, biondo e con gli occhi azzurri e poi ci saremmo anche sposati...lui mi guardò e mi disse:"non sei sbronza ,non sei fatta, quindi sei solo pazza!!" sono passati 12 anni da allora ..ne abbiamo passate di tutti i colori, ma abbiamo avuto un figlio biondo e con gli occhi azzurri(meraviglioso!) ed in seguito ci siamo anche sposati.io non sò perchè quella sera dissi quelle parole..mi uscirono..non sono una medium, non ho doti particolari, ma la mia vita è ricca di "messaggi", di "fatti" strani, sono una come tante, ma agli angeli ...e non solo, ci credo...perchè di "miracoli"ne ho vissuto e ne vivo quotidianamente..purtroppo spesso vengo distratta dalla quotidianeità . vi ringrazio perchè tra di voi mi sento libera!!!

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maria grazia

7 dicembre 2006, 17:51

mi piace la leggerezza di come tratti gli argomenti, Emmanuel!
questa leggera ironia che tu e Angelo avete in comune!
Non c'è alcun dubbio, per la proprietà transitiva:siete "leggeri", i fantasmi altrettanto, siete VOI i fantasmi!
ke duetto vincente
abbraccioni m.g.

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salelm

7 dicembre 2006, 17:25

Nella città dove abito due fidanzatini sono andati asbattere con la loro auto contro un albero,la ragazza è deceduta.Il ragazzo non si da pace per la perdita di lei.Si ammala di depressionenon ha voglia di vivere.Il ragazzo non vuole uscire di casa:gli amici lo convincono a partecipare ad una festa per farlo distrarre.A questa festa il ragazzo è attratto da una partecipante che somiglia molto alla sua fidanzata,l'invita a bere qualcosa la ragazza accetta a patto che a mezza notte l'accompagni acasa.lui beve una bibita lei un caffè,nel berlo si macchia l'abito giallo
che indossava.Arriva mezza nottei due vanno via,percorrono un lungo viale,la ragazza ha dei brividi,lui molto premuroso le dà la sua giacca a meta
percorso lei le vuole rendere la giacca,lui le dice di tenerla.che lindomani andava a riprenderla a casasua.
La ragazza lo prega di restare nel viale ,che lei era arrivata e di non accompagniarla sino al cancelloaltrimenti i genitori si sarebbero adirati.lui accetta.Arriva l'alba il ragazzo non ha dormito tuta notte pensando a quella dolce ragazza.Alle 10 ripercorre il lungo vialee alla fine non c'è nessuna abitazione c'è solo il cimitero e la sua giacca appesa al cancello.si fa un giro al cimiteroe scorge la lapide della ragazza conosciuta la sera prima.Ritorna a casa e informa gli amici dell'accaduto,alcuni di loro sono degli avvocati,informano il pretore dellaccaduto e riescono
a fare resumare la bara.e bene amici la salma dindossava un abito giallo e aveva una macchia di caffè.
Che miracoli che fa l'amore il ragazzo è guarito e superato il dolore della grossa perdita e si è anche sposato.Esistono i fantasmi?o esiste la gioia di vivere e
amare o esiste la presenza dei nostri cari che ci vogliono sereni e felici?Boooo un abbraccio atutti

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Brigitta

7 dicembre 2006, 16:56

Ciao Paolo, interessante che anche tu abbia parlato di ?immagine visibile solo con la coda dell?occhio?. Mi sono sempre chiesta se bastasse usare gli occhi in modo diverso per vedere dimensioni parallele a noi. Che ne pensate cari amici del blog? Buon ponte a tutti.

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marina

7 dicembre 2006, 15:20

Perchè non credere ai fantasmi...esistono esseri incarnati sulla cui presenza reale ci sarebbe da eccepire...amabile la distinzione tra ciò che è visibile e ciò che non lo è. Spesso la vista è fallace e ciò che percepisce l'occhio è solo fugace visione. Il nostro occhio interiore, ha invece una percezione assai più ampia e coglie le energie sottili , entra in contatto con piani di realtà diversi, sconosciuti. Amici fantasmi, non doletevi del vostro non-aspetto, certo migliore di alcuni umani
visibili.

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Mirella

7 dicembre 2006, 14:11

io non ho mai visto un fantasma, ma non mi sento di affermare che nn esistano, poichè ci sono troppe cose che non sappiamo e che non possiamo percepire tramite i nostri 5 sensi..... quindi sono "possibilista", nel senso che credo che tutto possa essere e non mi sento di escludere nulla, tantomeno i fantasmi, anche se nn riesco propio a spiegarmi cosa ci fa un'amima x così tanto tempo "intrappolata" in un castello!!!..... anke se in effetti, il tempo può essere un'illusione e quindi anke in quel modo l'anima può continuare a sperimentare ed evolvere.......bo!!! Sono tutti affascinanti giochi dell'Uno..... comunque semmai dovessi incontrare un'entità un giorno, spero sia un angelo e nn un fantasma!!!
Vi abbraccio tutti (incarnati e non)

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oriana

7 dicembre 2006, 09:59

Caro Emmanuel,
Come sempre non mi pongo il problema di credere o non credere razionalmente alla loro esistenza. Se è reale tutto quello che si avverte dentro e fuori di noi, come io credo, allora esistono. Al dì là di testimonianze di vita e leggende, che spesso si mescolano meravigliosamente, tutto ciò ha su di me un grande fascino che mi fa desiderare ardentemente di riuscire a percepire quello che di immateriale si muove intorno a me. So bene che tutto questo dipende dalla nostra particolare predisposizione alla sensitività e che occorre avere antenne del cuore particolarmente attive. Un amico deceduto mi ha chiamato spesso fino a che non sono andata a trovarlo al cimitero e in momenti particolari della mia vita ho sentito la presenza di entità ben distinte da me. Sono anche convinta che qualcuna vigila su di me mandandomi segnali di protezione utilizzando mezzi extra-sensoriali che solo la nostra acuta sensibilità riesce ad avvertire. Per ora è tutto quello che riesco a dirti ma una cosa è certa: l'argometo mi stimola a meditare.

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leila

7 dicembre 2006, 09:13

Fantasmini.....spiritini ......certo che esistono . Sono le presenze che avverti ma che non vedi ( a me almeno non è mai capitato) Però avverto le loro carezze a volte i loro scherzi ( vi è mai capitato di cercare qualcosa e di averla sotto il naso) Secondo me a volte si divertono a prenderci in giro. Però poi ci aiutano ad avere delle folgorazioni ci mandano telepaticamente dei messaggi che sembrano provenire da noi, ma invece sono loro gli artefici. Evviva i fantasmi!!!!

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Silvia

7 dicembre 2006, 08:52

Si, decisamente credo che ci siano i "fantasmi", anzi l'idea che possano essere frutto solo della mia immaginazione mi farebbe crollare tutto! Devo dire che ho sempre avuto timore di assistere a manifestazioni "concrete" forse dovuto ai racconti che si sentono quando si è ancora piccoli e psicologicamente vulnerabili. Ad oggi forse non ho più tanto timore, ma anzi non mi dispiacerebbe avvertire una qualche manifestazione, specialmente dei cari che non ci sono più! Sono convinta che se sentiamo o percepiamo manifestazioni non "reali" è dovuto al nostro desiderio di non "separarci" da chi non è più fisicamente con noi, forse il nostro desiderio è talmente forte che gli "spiriti" non possono lasciarci e rimangono accanto a noi! A dire il vero non so proprio, ma sono convinta che bisogno avvicinarci a "loro" sempre con il massimo rispetto, senza utilizzarli per "giochi di società" o simili. Un abbraccio a tutti.
(P.S. E' possibile che i silenti lettori siano come me che aprono il blog svariate volte per leggere i commenti per cui i 19 che hanno aperto forse sono solo 2 ?)

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Brigitta

7 dicembre 2006, 02:55

Caro Emmanuel, mi sembra molto propizio parlare di fantasmi durante le ?witching hours? :)). Senz?altro sì, ci credo ai fantasmi, anche se quelli a cui mi riferisco non sono del genere cavaliere senza testa. Più che altro si tratta della frazione di secondo in cui vedi distintamente la nonna seduta nel suo angolo preferito del divano o percepisci con la coda dell?occhio la tua cagnolina sfrecciare in corridoio; quando potresti giurare di avere sentito la risata inconfondibile del tuo amico morto 3 anni fa o non capisci da dove arriva quella carezza sulla guancia quando non c?è una persona in carne ed ossa vicino. So che moltissimi hanno esperienze di questo tipo ma c?è reticenza a parlarne. Paura? No. Semmai, la prima volta che ti capita, ti domandi se il barista può averti messo un allucinogeno nel caffè ma poi ti abitui. Non saprei dire si tratta di un sogno ad occhi aperti, suggestione o realtà. Per ora sospendo il giudizio e accetto di buon grado ?la visita?; del resto penso che se fossi io dall?altra parte sicuramente anch?io cercherei di far capire ai miei cari che sto bene e sono loro vicino. Spesso cerco di intavolare un discorso col ?fantasma? e in questo devo dire che le nuove tecnologie sono davvero fantastiche: puoi tranquillamente aggiornare la nonna sulla tua vita e gli altri al massimo penseranno che sei l?ennesima cellular-dipendente che tiene l?auricolare nascosto sotto i capelli!

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