(15/01/2007)

No, non è per fare domande o chiedere informazioni, stasera, ti scrivo, caro Angelo, per dirti che anche se nn conosco nè te, nè Davide nè coloro dei quali leggo i dubbi, le perplessità le sofferenze, vi sento tutti parte di me e io di voi.Per me è nuova questa percezione e nel mio esistere che si volge ora all'essere ci siete pure voi!Spero che vi giunga l'importanza che voi tutti  rappresentate per me!Una santa notte accompagni queste ore fino alla luce    Maria Grazia    Cara Maria Grazia,è vitale per Davide, per te, per me questa costellazione di luce che illumina la densità di una fittissima tenebra. Non dobbiamo restare soli, separati, indifesi. Un magnete d'Amore sta crescendo al centro della plumbea densità dell'ignoranza. Nessuno è colpevole del grido degli inermi, del dolore dei più piccoli, della paura di chi viene obbligato dalla violenza a degradarsi. Nessuno è colpevole per gli occhi disperati degli animali cavie dei laboratori, nessuno è carnefice per le foglie riarse dalle ferite acide, nessuno è colpevole per chi violenta l'atomo nelle sue fissioni. Nessuno è colpevole per la cecità dell'ego, per i desideri di pochissimi che negano il libero arbitrio dell'umanità. Nessuno è colpevole della mancanza di pietà che disconosce il dolore del prossimo. Nemmeno il denaro è colpevole nella sua terrificante potenza di ingiustizia, di prostituzione, di disperazione, di guerra.In questa assenza di giudizio è comunque indispensabile essere UNO. Rispondere alla paura, alla solitudine, alla frustrazione con un segno di presenza.Tu, voi, Davide, io, lasciamo una traccia di luce, un "ci siamo". Accendiamo la costellazione dell'UNO. Di volta in volta, di bagliore in bagliore rischiarerà la notte.Buona Vita Angelo Bona