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I libri del Dr. Bona L'Arte della levatrice, l'ipnosi evocativa della vita prenatale.

Buona lettura!

Il palpito dell’Uno, l’ipnosi regressiva e i colloqui con gli Spiriti Maestri

L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.

Nel nome dell'Uno

«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.

Il profumo dei fiori d’Acacia, l’ipnosi regressiva e la via del Samadhi

Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.

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Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti

IL SEGRETO DI PULCINELLA

Cari amici,Antonio è un paziente che ho ascoltato oggi per la prima volta. Dopo la lettura di The Secret ha esasperato il suo disturbo ossessivo compulsivo credendo di poter ottenere qualunque cosa tramite la ripetizione di rituali e forme pensiero. Ho notato che sorrideva automaticamente e gli ho chiesto quale fosse la ragione di questa stereotipata euforia. " Il sorriso attira cose positive" mi ha risposto. Ha smesso di impegnarsi per superare gli esami dell'università perché deve tenere la mente concentrata sulle forme pensiero positive che realizzino i suoi sogni. Purtroppo questi desideri sono quasi esclusivamente materialistici. E' andato a provare una vettura e poi l'ha continuata per giorni ad immaginare compulsivamente nel colore, nella foggia dei sedili ecc. Attende il postino ogni mattina perché ha appeso in camera un cartello con scritto: " un milione di euro" e mi assicura che non si sa da dove,ma  prima o poi arriveranno." Non ti chiedere da dove arrivano, è la materia dell'universo che te li manda".Considero questa deformazione di un concetto pur presente nel Palpito dell'Uno un grave pericolo. Nel Palpito le forme pensiero vengono sempre orientate all'ESSERE e non all'AVERE e la differenza è sostanziale. Il primo orientamento( all'Essere) dispone l'animo a trascendere lo spazio tempo e ad evolvere spiritualmente. Il secondo sentiero( volto all'Avere) abbassa la vibrazione animica elevando la possessività e l'attaccamento. Ho visto poi in giro altri testi di pseudoscienza dello spirito sempre disposti alla ricchezza ed al denaro ed al potere con l'esortazione ad utilizzare forme pensiero per diventare dei nababbi o per raggiungere una prestigiosa posizione sociale.Mi dissocio profondamente da questo svilimento dell'uso delle nostre potenti facoltà interiori e non credo che un disturbo ossessivo volto al materialismo sia un buon progetto destinico e karmico. I muscoli dell'ego non vedono l'ora di  essere ipertrofizzati da uno dei più pericolosi klesha che è il RAGA o desiderio morboso di ottenimento. Credo che la maggior parte delle coscienze sappia ben distinguere la natura armonica delle forme pensiero, ma comunque una parolina mi sentivo di dirla senza voler criticare nessuno.Comunque dato che esiste il libero arbitrio, accetto anche la scientifica possibilità di perdersi attraverso i segreti di Pulcinella.Buona Vita Angelo Bona

Postato il: 12/04/2008 | Letto 24.878 volte | 

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Dr. Angelo Bona
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Tel per appuntamenti in studio: 327 90116 94

Scrivetemi a angelobona1@gmail.com

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Angelo Bona

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Commenti al post27 Commenti al post

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morgana

25 settembre 2008, 11:21

Ho letto con interesse l'articolo del "povero pulcinella" e devo ammettere che anch'io sono caduta in un simile tranello, sono andata ad ascoltare una serie di incontri "sull'abbondanza" come fare per accedere ad essa, le parole della relatrice erano così facili che tutto sembrava fattibile. Forse io prendo troppo alla lettera come questo povero"pulcinella" le parole perchè, credo, che ogniuno di noi si stà farcendo la testa con paure e ossesioni e di queste speranze ne abbiamo bisogno per sopravvivere. Che tristezza!! Vi debbo ringraziare per aver questo sito che, male che vada, leggendo i vostri interventi, siamo un pò meno soli! Ho sempre odiato il compiuter , ma da un pò mi diverto a giocare, facendo ancora degli errori, perciò scusatemi ,preferisco sempre il contatto umano!Una domanda:" ma il libero arbitrio, può essere una scusa la dove non è facile dare una reale risposta??"Baci e grazie buona vita morgana

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morgana

25 settembre 2008, 10:57

Ho letto con interesse l'articolo del "povero pulcinella" e devo ammettere che anch'io sono caduta in un simile tranello, sono andata ad ascoltare una serie di incontri "sull'abbondanza" come fare per accedere ad essa, le parole della relatrice erano così facili che tutto sembrava fattibile. Forse io prendo troppo alla lettera come questo povero"pulcinella" le parole perchè, credo, che ogniuno di noi si stà farcendo la testa con paure e ossesioni e di queste speranze ne abbiamo bisogno per sopravvivere. Che tristezza!! Vi debbo ringraziare per aver questo sito che, male che vada, leggendo i vostri interventi, siamo un pò meno soli! Ho sempre odiato il compiuter , ma da un pò mi diverto a giocare, facendo ancora degli errori, perciò scusatemi ,preferisco sempre il contatto umano!Una domanda:" ma il libero arbitrio, può essere una scusa la dove non è facile dare una reale risposta??"Baci e grazie buona vita morgana

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fra

30 aprile 2008, 14:52

Mi fa riflettere questo argomento su quanto siamo fragili. Se siamo in armonia con noi stessi siamo i nostri migliori benefattori, ma se ci scostiamo anche solo leggermente da noi, diveniamo i nostri peggiori malefattori.

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Lellena6

23 aprile 2008, 16:55

Ciao a tutti
Io ho letto il libro The Secret e sinceramente non credo che il messaggio che intenda dare sia quello di insegnare su come ottenere solo beni materiali,anzi...
Il messaggio che da e' quello di essere positivi sempre ed inegna a come formulare sempre affermazioni positive in modo che tutto ci arrivi in base alla legge universale dell attrazione e abbondanza per tutti..
Non e' certo un manuale su come ottenere l'auto nuova o il milione di euro e chi lo interpreta cosi' e' perche' non ne ha saputo carpire l insegnamento profondo..
E un libro bello che io consiglio a chi ha il cuore predisposto a raccoglierne il significato...

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romana

16 aprile 2008, 14:14

non ho letto il libro in questione, ma so di quale tema tratta, come altri testi sul pensiero positivo. Il genere umano dei nostri tempi è molto "mentale", per cui ben venga la consapevolezza sempre più diffusa sul potere della mente e dei pensieri. Detto questo, penso che oltre i corpi fisico, eterico, emotivo, mentale...ci sia l'Anima, che tutto SA, ed è lì, al livello della nostra Anima, un frammento dell'Uno, che dobbiamo cercare di arrivare con la nostra coscienza. Credo che pensare di utilizzare il potere della mente per ottenere beni materiali individuali sia uno spreco di coscienza.Anzi, forse la coscienza non c'entra e forse neppure la mente. Il punto da cui parte il desiderio è probabilmente un altro. Ma tutti siamo in cammino e tutti giungeremo all'Amore, siamo tutti interconnessi e spero che Antonio si svegli dal suo sogno. - Dai, Amico, lo sai bene anche tu che quando raggiungerai l'Amore sarai davvero un uomo ricco e felice.

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Avatar Londinium

Londinium

16 aprile 2008, 13:50

giochiamo tutti con il nostro libero arbitrio fino a che si rompe il giocattolo e solo allora ci diamo la possibilita`di cambiare rotta...
per alcuni di noi di giocattoli ne dobbiamo rompere piu`di uno prima di cominciare a cambiare rotta...che strani che siamo noi umani!!!

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Avatar Roberta (Alcyone)

Roberta (Alcyone)

16 aprile 2008, 12:30

penso sia legittimo e giusto credere in qualcosa ed avere delle passioni nella vita, ma innalzare un libro a"bibbia" (perdonatemi il paragone) per la propria vita sia solo un fanatismo. Bisogna stare attenti agli eccessi.
Secondo me e' la nostra societa' malata e la nostra sofferenza interiore a portarci a questi eccessi, nella speranza di trovare qualcosa che ci dia "soddisfazione" e "felicita'. Ma la felicita' non e' nei beni materiali, ma altrove. Antonio sta cercando nella direzione sbagliata, o nella direzione migliore per conoscersi ed evolvere. ciao a tutti!

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DANIELA (AJO)

16 aprile 2008, 10:48

Ognuno di noi chiede in base al suo percoso evolutivo..ciò che io ho in questo momento è ciò di cui ho bisogno per evolvere...Certo, in questi giorni mi rendo conto come il vero idolo della vita di molti ragazzi della mia età sia il Dio-denaro..Si è qualcuno se si ha al seguito una bella macchina, una moto,se si hanno i capi firmati.. se si hanno i soldoni da spendere e se si possono ostentare davanti agli altri. Mi chiedo quanto ci stiamo evolvendo in prossimità del 2012...gli insegnamenti di molti maestri spirituali, tra i quali yogananda, tra i quali la nostra amorevole Guida di Davide, ci esortano a pensieri d'Amore..ci esortano a COCREARE battaglie spirituali nell'universo, per salvare la nostra Terra, ci insegnano che siamo Divini, e Amati...e vorrei gridarlo al mondo...vorrei urlare a tutti.SVEGLIATEVI..poi ti volti un attimo...e vedi intorno a te..ragazzi della tua età, il cui unico scopo nella vita, è comprarsi la macchina più bella, avere i vestiti sempre alla moda..tutto è in funzione del Dio denaro!ahimè...ma quando arriva il 2012..??...mi consolo pensando..che se tutto questo non ci fosse, forse non ci renderemmo nemmeno conto di quanto è importante l'AMore...

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Francesco

16 aprile 2008, 09:32

Cari Amici, a mio modo di vedere il tema dei bisogni materiali può costituire un importante crocevia da superare per la nostra evoluzione spirituale. Sento che ciò che motiva il desiderio di ricchezza è fondamentalmente la paura, una paura derivante dalla mancata percezione di unità del movimento della vita: si teme di aver bisogno, si teme di esser soli, si vorrebbe essere indipendenti dagli altri, si ripone la nostra serenità nella "sicurezza" economica. Credo che sia una strada persa, in cui si finisce, adoperando illusoriamente le forme-pensiero per generare beni di consumo, per alimentare la paura stessa ed il distacco da dimensioni alle quali dobbiamo invece risvegliarci.
Gesù stesso ha ricordato di non preoccuparsi, allo stesso modo di altri esseri del nostro globo che sovente, e sbagliando, consideriamo non evoluti: credo che la soddisfazione dei bisogni materiali avvenga se ci disponiamo in modo consapevole allo svolgimento onesto ed operoso dei nostri compiti quotidiani, che altro non sono che un prato in cui dobbiamo sbocciare spiritualmente. L'acqua per la fioritura arriverà, ma non perché la pensiamo inisistentemente; l'acqua non è il fine. Credo che la bella citazione di Yogananda di Londinium sia un altro modo di esprimere questo concetto. Ci sono casi drammatici di bisogno che richiederebbero interventi immediati, ma non tutto il movimento del mondo è a noi comprensibile. Vi abbraccio e vi auguro una buona giornata, che sia colma di spunti di evoluzione!

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marghy

15 aprile 2008, 23:55

Volevo ringraziare Londinium x aver chiarito cosa intendeva Yogananda in quel suo libro...e anche Ivan per la spontaneità così simpatica! io devo ammettere una cosa.. che ho provato davvero la ripetizione di alcune frasi e a distanza di poco..beh le ho avute! una riguarda la sfera affettiva...(e qui è valso il detto "Attento ai desideri che esprimi perché potrebbero avverarsi") e il secondo una cifra di denaro..avuta in modo veramente inaspettato x una cura medica che dovrei fare ma che non volevo fare perchè a corto coi soldi (come sempre)... un caro saluto a tutti!

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marghy

15 aprile 2008, 23:54

Volevo ringraziare Londinium x aver chiarito cosa intendeva Yogananda in quel suo libro...e anche Ivan per la spontaneità così simpatica! io devo ammettere una cosa.. che ho provato davvero la ripetizione di alcune frasi e a distanza di poco..beh le ho avute! una riguarda la sfera affettiva...(e qui è valso il detto "Attento ai desideri che esprimi perché potrebbero avverarsi") e il secondo una cifra di denaro..avuta in modo veramente inaspettato x una cura medica che dovrei fare ma che non volevo fare perchè a corto coi soldi (come sempre)... un caro saluto a tutti!

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Avatar Ivan

Ivan

15 aprile 2008, 20:06

...Ragazzi...questa pratica di appiccicare il proprio desiderio sul un TAB, come l'esempio dell'assegno descritto da Angelo, mi convince sempre meno. Lo appiccicai pure io, ma con l'abitudine di interessarmi a mille cose alla volta, l'avrò osservato si e nò solo una volta mese. Ripensandoci sto blog casca a fagiulo nel ricordarmi che volevo smontarlo da tutti i desideri fatti allora. Dopo lo faccio. Immagino che più o meno tutti i partecipanti del blog abbiano un'attenzione particolare ai segni, anche per interpretare certe situazioni. Con me poi che son duro de coccio, ci voglion segni a bastonate. Non entro nei dettagli ma questa metodologia sfugge un pò troppo dai contorni delle uniche vibrazioni d'amore. Questa è solo una mia umile testimonianza. Allora, a presto. Il seminario si avvicina. Con Amore Ivan

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cristel

15 aprile 2008, 13:50

Ch.mo Angelo,
Il tuo commento sul Libro The Secret mi conforta e conferma quello che ho percepito leggendolo fin dalle prime pagine. Ne ho lette una cinquantina, ma non sono più andata avanti perché mi sentivo irritata.
Ho anche sostenuto delle discussioni con dei miei compagni, con i quali condivido l’interesse per le tematiche spirituali, che sono entusiasti dei contenuti di questo libro, paragonandoli a quelli scritti da Greg Braden, o libro sui miracoli. Non sono affatto d’accordo, perché ritengo Braden uno dei più seri divulgatori americani in mezzo a tanti ciarlatani, o furbetti che sono solo interessati al business.
Addirittura ci sarà a Rimini il “the secret day”, una giornata dedicata al libro e alla modica cifra di 160€.
Più che the secret day lo potevano intitolare the Maya day, perché facilmente attrae l’illusione, soprattutto in persone influenzabili, fragili, o in giovani neofiti che ancora non hanno riattivato l’antica memoria.
Auguro a te e a tutti partecipanti un felice seminario.
Cristel

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Avatar Londinium

Londinium

15 aprile 2008, 12:28

Io ad Antonio consiglierei di impegnarsi ad usare le sue capacita`lavorative e di risparmio e un bel giorno potra`comprarsi la macchinona dei suoi sogni e altro.
Personalmente non conosco il libro in questione pero`da quello che leggo dai commenti mi ricorda molti libri di
"self-help" e New Age che hanno arricchito gli autori ma non chi li ha comprati.
Si dice "aiutati che Dio ti aiuta". Paramahansa Yogananda affermava chiaramente che si possimamo chiedere a Dio tutto, anche cose materiali e maggiori guadagni finanziari se lo vogliamo, ma che questi non vengono certamente lanciati da Dio dal cielo. A Dio Yogamnanda consigliava di chiedere forza ed energia fisica e mentale per darsi da fare a crearsi le condizioni opportune per ottenere quello che si desidera.
Sta a noi poi di valutare se quello di cui abbiamo bisogno e`una Ferrari Testarossa o altro...Detto questo, mi viene in mente che le nostre guide del Palpito ci ricordano che tutto e`un gioco.
Buon Gioco a tutti noi e arrivederci al seminario di Domenica prossima

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Marzia

15 aprile 2008, 08:23

il messaggio che lei ci ha trasmesso attraverso il Palpito è chiaro; poi forse ognuno lo interpreta come meglio crede... e quì subentra il libero arbitrio. Sono certa che in tantissimi abbiamo letto il Palpito con il Cuore. Un abbraccio e grazie. marzia

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Avatar Ivan

Ivan

14 aprile 2008, 22:09

BOOOOOM. Che botta in testa sto blog. Cmq parlando più seriamente, ho sfruttato pure io certi illuminanti metodi presenti nel libro. Non so se fatti come dicon loro alla lettera funzionino, ma sicuramente possiamo adattare le metodologie a pratiche di nostra consuetudine. Che solitamente non comprendono un'ossessione visualizzatrice. Anzi se proprio volessemo addentrarci all'argomento sotto un profilo esoterico, è quanto di più infruttuoso si possa compiere, anche per ottenimenti puramente materiali. Visto che oltretutto son complesso, ritengo comunque molte tradizioni del sapere esoterico decisamente fuori tempo e finisco per contestare anche queste. Alla fine funziona tutto, basta sentire la propria arte come la più adatta per se stessi. Per quanto riguarda l'ottenimento di beni e piaceri materiali, non ci vedo nulla di male. Inutile sia io dire che tutto può crescere in simbiosi a una crescita spirituale. Non credo nell'inversa proporzionalità delle due evoluzioni involuzioni. O meglio non oggi riferito a me. Ne apporofitto per dare un bel GRAZIE (come dicono in the secret) alle energie dell'universo, alle Divinità, ai maestri di mondi, alle entità, e a tanti altri. Con Amore. Ivan

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Avatar Angiolina

Angiolina

14 aprile 2008, 16:35

... "L'energia dell'amore e della compassione ci trasforma e trasforma il mondo intorno a noi. Ogni volta che generiamo un pensiero, questo è energia; un pensiero di compassione può trasfromare il mondo: un pensiero di rabbia e violenza ha effetti negativi sulla nostra salute e sul mondo, (dovremmo) generare ogni giorno pensieri nella direzione della comprensione, compassione, non discriminazione: questo è il retto pensiero di comprensione, compassione, perdono" ... queste alcune parole del discorso di Thich Nhat Hanh ascoltato al ritiro di Castelfusano... Pensiero positivo, "The secret", PNL o che?!? L'amore, amici, l'amore CONSAPEVOLE è il grande miracolo... Buona vita!!

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Brigitta

14 aprile 2008, 13:34

In inglese c’è un detto popolare che dice: “Be careful what you wish for, lest your wish come true” (Attento ai desideri che esprimi perché potrebbero avverarsi) e forse Rhonda Byrne avrebbe fatto bene ad includerlo nelle avvertenze generali. Mi spiace che Antonio si trovi in questa situazione però mi vien da pensare che se tutte le strade ci conducono ad imparare l’Amore forse la lezione che Antonio ha scelto di imparare è quella di desiderare ardentemente una macchina per poi magari scoprire che non è la macchina che desiderava bensì le qualità che secondo lui il possesso della macchina gli avrebbe conferito. Io ho visto tempo fa il DVD di The Secret e sinceramente non ho visto niente che non avessi già letto da altri autori anche se “l’effetto entusiasmo” forse rende il messaggio più coinvolgente. Credo offra esempi di desideri e uno strumento utilizzabile per fini nobili o meno nobili a seconda del nostro grado di evoluzione. Ricordo di aver trovato interessante p.es. il pensiero positivo applicato alla salute (se la memoria non m’inganna: un caso di tumore) e le spiegazioni scientifiche. La cosa più positiva del libro/DVD penso sia l’invito implicito a riflettere su cosa veramente desideri nella vita. In ogni caso, credo che qualsiasi cosa finisca per occupare buona parte dei nostri pensieri o che ci ossessiona al punto da mettere sottosopra la nostra vita meriti qualche domandina in più rivolta al nostro Sé. Buona vita a tutti.

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Avatar Roberta (Alcyone)

Roberta (Alcyone)

14 aprile 2008, 10:24

Ciao,
Quello che mi sento di dire, cosi' d'impulso e' che sono vicina ad Antonio....spero si rendera' conto che questo suo agire non lo portera' a nulla, anzi non fa altro che ingigantire il suo profondo dolore, secondo me. Non credo che Antonio sia una persona felice, non credo che abbia relazioni fondate sulla stima e l'affetto, penso sia una persona sola e persa nel suo mondo. Spero che possa, tramite l'amore, ricostruire la sua vita su basi piu' solide e che possa trovare se stesso. In bocca al lupo! Un abbraccio dal cuore

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DANIELA (AJO)

13 aprile 2008, 22:03

Ah caro doc..sono contenta di parlare di questo libro..lho letto pur avendo a priori una sorta di avversione interiore senza saperne il motivo..in realtà diffido sempre delle trovate di marketing pubblicizzate cosi tanto..non so ..tutto diventa uno spot commerciale, qualcosa da estremizzare e far diventare ossessione per chiunque sia alla ricerca del paradiso interiore...in realtà una volta terminata la lettura, non ho fatto altro che pensare..be..grazie, ma lo sapevo già..trovo che alcune parti del libro siano interessanti..come la razionale spiegazione del pensiero cocreatore..ma mi dissocio anche io dalle frasi che si leggono del tipo:..vuoi la macchina dei tuoi sogni?basta visualizzarla!!!---e che cavolo, se tutto si riduce a questo siamo fregati..penso che un libro cosi potente, capace di arrivare nelle case di cosi tanta gente..doveva essere orientato un po piu verso l'Amore. Certo sta al''intrpretazione del singolo individuo relazionarsi poi con queste letture..io come da tutto..ho estrapolato le parti che piu si intonano coi colori della mia anima!..e ho fatto in modo di visualizzare dentro me,l'amore per me stessa, per gli altri..ho cercato di cancellare i pensieri negativi...cosa alquanto difficile nelle nostre di vite..il resto..le macchine, i soldoni,le ricchezze materiali..le lascio a chi ha voglia nella propria vita, di orientarsi alla negazione do Sè.....

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Anna

13 aprile 2008, 19:51

Cara massa critica sono daccordo con tutti voi. Ho letto The secret poco dopo la sua pubblicazione..all'inizio ero scettica,mi sembrava una grossa trovata commerciale ma poi l'ho acquistato..E anche io leggendolo ho cercato di estrapolarne solo un messaggio positivo..perchè comunque penso sia molto bello trovare in un libro così tanto pubblicizzato e acquistato un messaggio di positività così forte. The secret non dice altro che di sintonizzarsi sui pensieri positivi anzichè su quelli negativi...ricorda il "chiedi e ti sarà dato" di Gesù..e tentar non nuoce in fondo..!Ma bisogna sempre prendere per il verso giusto questi messaggi..a me ha fatto notare come sia maggiore spesso il pensare a quello che spero NON accada invece di pensare piuttosto a ciò che vorrei accadesse..a esorcizzare un pò le mie paure..ma non mi metto a visualizzare la macchina dei miei sogni..!Mi sforzo di visualizzare semmai il mio corpo in salute, la mia mente serena, l'amore ovunque...esattamente come insegna ad esempio la meditazione hatha yoga. Forse antonio è un ragazzo che ha visibilmente distorto il significato di quel libro..magari a causa di altri problemi personali. Ho conosciuto il concetto di forme-pensiero grazie a dottor Bona,che ne ha parlato sicuramente in modo più amorevole e spirituale...The secret è stata una lettura in più. Penso sia solo un modo molto commerciale di diffondere la positività...ma se viene ben interpretata ben venga! Anche se direi a tutti..ma leggetevi il Palpito!! :-)

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Silvia T.

13 aprile 2008, 19:42

Mi scuso, non conosco affatto questo libro e pertanto non posso dare nessun giudizio, però spontaneamente è arrivato un pensiero in me, che forse questo libro insegna la positività della quotidianità "materiale" mentre noi cerchiamo la positività spirituale che credo sia tutt'altra cosa... Yogananda, prendo spunto dal tuo messaggio, marghy, era tutt'altro che materiale, era proiettato nel Divino istante per istante. Forse, se allineamo i nostri pensieri verso strade al di là del "materiale" le cose positive arrivano per il solo fatto che "Tutto" quello che ti viene "è" positivo. Scusatemi, forse non sono stata abbastanza chiara ma ci tenevo ad esternare il mio pensiero a Voi tutti. Vi abbraccio con Amore.

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Vanna

13 aprile 2008, 16:36

Francamente non trovo "The secret" un libro così disastroso...anzi, è apparentemente di facile lettura e mi sembra che vada molto nella direzione di orientare il pensiero con parole-anima. Certo, come usare il pensiero dipende dal grado di evoluzione di ognuno e forse ad Antonio serviva un paradosso per andare oltre qualcosa..non so.A me ha fatto bene leggerlo, ha nutrito quel senso di fiducia che in certi giorni evapora..in ogni cosa c'è luce ed ombra. Mi è sempre stato detto che chi divide lo spirituale dal materiale non ha capito nulla nè dell'uno, nè dell'altro e siccome 'ho sempre fatto è da un bel po' che cerco di unire dentro me questi due mondi. L'assegno di "The secret" è solo un modo per tenere una volontà allineata in una direzione, se mi servono soldi per un bel progetto perchè no? Potrei fare un cartellone con la rappresentazione di immagini che mi riportano ai concetti del Palpito, è la stessa cosa...poi a uno può servire, a un'altro no.Proprio un attimo prima di leggere il blog mi è arrivato un pensiero di Aivanhov "per riportare le vere vittorie, dovete lavorare con il vostro intelletto, con il vostro cuore e con la vostra volontà.Una volontà allenata, orientata da un pensiero lucido e potente, e sostenuta da un sentimento d'amore disinteressato".. il mezzo...ognuno sceglie il suo..In fondo tutto serve per il progresso...

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marghy

13 aprile 2008, 13:15

Anche io ho letto l'introduzione di The Secret, non proprio il libro, ma i passaggi precedenti che si trovano sul loro sito. Mi ha ricordato un libro di Yogananda dove si dice che l'Universo ti dà ciò di cui hai bisogno, anche in eccesso... in pratica saremmo capaci con la ns. volontà di materializzare l'energia-desiderio. Ma Yogananda intendeva un'altra cosa, che secondo me è anche il senso di The Secret, cioè che l'Universo si prende cura di te, ti dà quello di cui tu hai bisogno, anche in senso materiale, se ti serve come strumento per evolvere. Esempio, trovare i soldi x un viaggio in India che si "sente" di dover fare.. In sostanza.. quando la nostra volontà viene mossa x evolverci, ecco che viene ascoltata e ci arrivano i mezzi!

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ildabella

13 aprile 2008, 04:47

Anche io ho letto The Secret. E' uno dei tanti libri che ho letto sul pensiero positivo.
E' vero che nel libro sono citati esempi forse un po' paradossali, come dice Zac, ma di cose paradossali nella vita ne capitano a tutti prima o poi, quindi io credo che forse Antonio abbia compreso male il significato del concetto che il libro promuove. Questo concetto è "sentiti contento quando desideri qualcosa e questo aumenterà la possibilità che tu riesca ad ottenerla, credi di avere già ottenuto quello che desireri e lo otterrai". Nulla di diverso, quindi da quanto scritto sul Vangelo che per giunta propone proprio un esempio paradossale: "Se avessi fede quanto un granello di senapa potresti dire a questa montagna spostati e gettati nel mare".
Antonio non ha forse lavorato sul cuore del concetto e cioè che devi avere fede, devi sentirti contento e col cuore leggero quando esprimi un desiderio. Essere compulsivi non dà quella sensazione di leggerezza e di serenità che il libro auspica.
A me personalmente ha fatto molto bene. Mi ha dato una iniezione di fiducia e ha migliorato il mio umore. Quindi, al di là del fatto che io possa o meno arrivare ad avere i soldi che desidero e che mi servono, per intanto non mi sento povera e, in base anche alla mia esperienza di vita, posso dire che so che avrò quello che mi serve quando mi servirà. Ho fede che sia così e finora così è stato, quindi, perché dubitare?

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zac

12 aprile 2008, 23:06

Ho terminato ieri anch'io di leggere "The Secret" e si devo ammettere che propone molto di lavorare sui pensieri, che devono essere sempre positivi cercando di non "sporcarli" con i dubbi altrimenti i nostri desideri non si avvererebbero come tali. Ma a proposito di Antonio, lei dice che ha esasperato il suo disturbo, ciò vuol dire che già non stava bene, per cui credo che il suo consiglio sia più rivolto a chi dimostra una certa non padronanza di sè. Nel senso che in me, che ho sempre avuto pensieri negativi perchè per qualche motivo mi sono educata così, ho trovato invece in questa lettura e del resto anche in "Ascolta il tuo corpo", pur essendo diverso, una certa positività che credo non possa che far bene. C'è da dire che in The Secret gli esempi sono davvero paradossali, ma comunque si cerca di estrapolare il messaggio positivo.

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Avatar Angiolina

Angiolina

12 aprile 2008, 22:33

Da un lato ci si sente felici quando siamo pieni di energia,voglia di fare,di entusiasmi.Alcune volte occorre fermarsi per osservarsi.Succede quando nel quotidiano riesci ad osservarti mentre vivi la vita,fai le solite cose,vivi le emozioni e sensazioni che la vita con le sue esperienze ci propone.Ma occorre non identificarsi in esse.Perchè noi siamo di più,spogliandosi di queste sensazioni,del nostro ego,piano andiamo al centro di noi stessi che a volte fa paura.Poichè sei solo,completamente solo,non c'è più nessun riferimento che conosci,è come cadere in un abisso buio e senza fine..C'è la sensazione di cadere per sempre e allora,talvolta,ci si inventa rituali ossessivi e ci si crede!!Bisogna stare attento al troppo bello e al troppo brutto,sono la stessa cosa,tutte due sviano il cammino..Sto percorrendo un sentiero spero di consapevolezza,comprensione,cioè prendere con se.Tanta è la strada da fare ma lascio il compito alla vita stessa.Affidandomi alla vita ho trovato la MIA vita.Sto semplicemente a sentire mentre vivo,il qui ed ora,senza lasciarmi identificare con questo sogno.Accettare,dire di sì,dire "si" anche alla sofferenza che ci mette con le spalle al muro contro le ferite di un'infanzia che non passano,che ci spingono nell'insensata ricerca che tutto sia "a posto",come si dice,non come è.Lasciare in essere le cose,anche quelle che producono dolore,senza divenire per ciò indifferenti,lasciare spazio aperto alle contraddizioni..è possibile?!Il loto cresce nel fango..

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