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Buona lettura!
L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.
«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.
Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.
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Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti
I colori dell'anima
Cari amici, nel blog riporterò le vostre più interessanti e-mail che potranno divenire argomento di conversazione ed occasione di commento da parte vostra.
Caro Dott. Bona,
subito la domanda: nell'ultimo istante di vita di mio marito,esattamente 1 anno fa, la mia testa poggiava sulle nostre mani congiunte, ad occhi chiusi. Ebbene, sono stata immersa da un meraviglioso colore viola-glicine che ha saturato tutto il campo visivo dei miei occhi chiusi. Ho pensato che volesse regalarmi un piccolo pezzettino di Paradiso dove stava salendo.
Unica bellissima emozione in un dolore tutt'ora fortissimo.
Ho rivisto lo stesso colore altre tre volte: a Porretta, nella nostra casa dove abbiamo trascorso vacanze e fine settimana bellissimi, poi ieri pomeriggio alle 18.20, ora della sua morte lo scorso anno, distesa sul letto ad occhi chiusi, e poi stamani, abbracciando mia figlia Natalia nel suo letto. Ora però il viola ha preso varie forme: un angelo con grandi ali, un colombo, un cerbiatto. L'immagine si compone come lo zampillare di una fiamma ossidrica e non è ben distinta.
'L'amore dopo il tramonto' è dolcissimo. Terminato ieri.
Grazie.
Patri
Cara Patrizia, l'anima di tuo marito comunica attraverso le tonalità cromatiche che ti invia e le immagini che si compongono nella tua mente. I codici dell'oltre sono diversi dai nostri e occorre un sensibilità aperta come la tua per comprenderli. Lo spirito di tuo marito è un meraviglioso Cristallo di luce che ti sta sussurrando le note dell'arcobaleno. Rispondigli con i colori del tramonto e dell'alba. Siete destinati a reincontrarvi, magari in una Porretta Terme sulle nuvole. Buona Vita Angelo Bona
..a questo punto vi chiedo: ritenete possibile che le anime comunichino anche dalle dimensioni dell'oltre? Potete raccontarmi esempi di modalità e codici comunicativi tra le dimensioni parallele che non seguono i comuni canali percettivi?Buona Vita Angelo Bona
Postato il: 28/08/2006 | Letto 12.573 volte |
News ed informazioni utili
Dr. Angelo Bona
Via Andrea Costa, 73
40134 Bologna
Tel per appuntamenti in studio: 327 90116 94
Scrivetemi a angelobona1@gmail.com
Buona vita,
Angelo Bona
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donna I. | 22 ottobre 2006, 23:06 ...ciao sono donna I. e sono felice che ci siano tante altre persone ad avere questi contatti importanti spesso nostalgici ma anche rafforzanti con i cari che non ci sono più...ho perso il mio compagno da pochi mesi e mi è tutt'ora vicino...sento la sua presenza in vari modi,mi da segni importanti come me lo dà anche mio padre...è bello essere capaci a percepire queste cose e ringrazio Dio di darci questa possibilità... |
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emy | 18 ottobre 2006, 12:14 Non avete idea del piacere che provo leggendo le vostre esperienze,finalmente non mi sento una mosca bianca.Ho cominciato la comunicazione con le anime già a 16 anni quando ho sognato mio nonno che mi saluta in cima ad una scala e non riesco a fermarlo, ho aperto gli occhi e mio padre mi stava parlando solo che non lo sentivo e io gli ho detto soltanto"lo so il nonno è morto".Da lì tante altre esperienze mi sono capitate ma le rifuggivo xchè gli altri mi prendevano per pazza.A 29 anni un incidente nela quale vivo l'esperienz apiù bella delal mia vita, ho attraversato ilc onfine e sono tornata indietro.E da lì tutto questo si amplifica ancora di più, avverto i pensieri, gli stati d'animo delle persone, prevedo alcuni eventi, dò risposte alle domande prima che mi vengano poste e la cosa più bella non mi sento mai sola.Ogni giorno c'è qualcuno con me che si cura di me, mi accarezza, mi sostiene, mi abbraccia e non sono percezioni immaginate ve lo assicuro.Loro comunicano con noi in ogni modo, con colori, attraverso i sogni, con suoni o percezioni tattili o cmq sensoriali, ciò che conta è ascoltarli e io fino ad ora ho represso queste mie capacità xchè nel confrontarmi con altre persone meno dotate mi facevano sentire una pazza esaltata convinta di qualcosa che non esiste.Invece così non è e credo che sviluppando questi doni se ne possa trarre solo un beneficio.Ci amano e ci vogliono aiutare.Qui scatta la domanda al nostro amato dott.Bona: c'è un modo per sviluppare correttamente e proficuamente queste capacità?Sarò forse una persona presuntuosa ma ritengo che non ci sia niente di meglio che avere un dono che possa essere di aiuto agli altri oltre che a sè stessi.Il donare è in assoluto l'esperienza più bella, che fa stare bene chi dona e chi riceve.E tutte le storie che ho letto danno conferma a ciò che dico.La comunicazione con "l'aldilà" non è nient'altro che la comunicazione fra anime che può avvinere sempre: in questa vita e nella prossima, in questa dimensione o nell'altra, basta avere un animo sereno e aperto all'Amore cosmico e tutto è possibile.Buona vita a tutti e grazie per l'ascolto. |
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Margherita | 9 settembre 2006, 23:37 Le anime comunicano sicuramente dalle altre dimensioni; sono entità che ci stanno vicino e ce llo fanno capire con delle intuizioni improvvise, con dei sogni lucidi, con delle casualità inspegabili. Oltre naturalmente a profumi, colori percepiti, sensazioni come di presenza, contatti tramite channeling spontanei... |
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Zingara | 1 settembre 2006, 21:50 ciao a
tutti, anche io ho qualcosa da raccontare riguardo a comunicazioni di chi non vive più in questo mondo...
4 anni
fa dopo la mia separazione mi sono trasferita con il mio bambino in un'altra città..
vivevo con un altro
compagno in una casa che sembrava una bomboniera celeste e tutto apparententemente sembrava filare...improvvisamente
il mio bambino cominciò a piangere quando dovevamo rientrare a casa (la chiamava la casa nera), non gli piaceva più
il mio compagno (i bambini hanno l'istinto) e tirava sempre giù i cuscini di un divano che io poi risistemavo
sempre...
cominciai a sentirmi male nell'animo...non avevo più voglia di continuare a vivere...ero angosciata
dal peso di rendere infelice mio figlio e per tre notti di seguito sognai una signora che nel sogno mi diceva: ma
allora non hai capito che te ne devi andare da questa casa' non ci devi stare più devi andartene tu e tuo
figlio...
io avevo problemi economici e non so come nell'ultimo sogno che feci le chiesi: e come faccio ad
andare via se non ho soldi'
e lei mi fece un bellissimo sorriso...
qualche giorno dopo venne la padrona di
casa e le chiesi chi abitava lì prima di me...lei mi disse:mia madre è morta l'anno scorso e mi fece vedere la
foto...incredibile! era la signora del sogno...
quel giorno mi sentivo più calma e quando per l'ennesima volta
stavo rimettendo a posto i cuscini del famoso divano ho sentito un rumore di cartamoneta nella fodera...ho aperto la
zip e ho trovato i soldi che mi servivano per lasciare quel posto...
quando ci penso ancora non mi sembra
possibile...
secondo voi di cosa si è trattato'
io non so darmi una risposta tranne che per una volta una
cosa mi è andata bene... serenità a tutti |
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renata | 1 settembre 2006, 11:08 grazie per questa possibilità di comunicazione
se qualche lettore ha delle sensibilità particolari e riesce a mettermi in contatto con mio figlio che è morto 3 anni fa mi scriva ....ho tanto bisogno di aiuto
renata |
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Annamaria Barreca | 30 agosto 2006, 17:04 Si, è possibile che le anime comunichino con noi
dall'"altra dimensione". Io ne ho avuto la prima percezione il 20 luglio del 1996 e quella prima esperienza è stata
per me scioccante: ero intenta a sfaccendare sul mio terrazzo quando udii una voce sibilarmi nell'orecchio. La
paura che provai fu indescrivibile: uscivo da una stato di coma brevissimo( due giorni) causato da un incidente e ,
nell'udire quella voce temetti d'esser divenuta pazza. Feci degli accertamenti clinici ( mio fratello è medico) ma
tutto risultò nella norma. Insomma ero sana come un pesce, presto però la voce tornò a farsi sentire ed a quella
prima ne seguirono altre finchè una di esse mi disse di sedermi, cominciai così l'avventura della scrittura
automatica. In uno stato di trance vigile scivevo tutto quanto il mio primo spirito guida mi diceva.
Il suo nome
è Giulia Livilla, compagna di Lucio Aneo Seneca il giovane, intima amica di Drusilla sorella di Caligola. La nostra
conoscenza epistolare è durata due anni al termine dei quali ella mi disse che ero pronta ad ascoltare altro ed
altri, e così fu.In tutti questi anni ho sentito centinaia di trapassati e sono riuscita ad istaurare con alcuni di
essi un rapporto d'amicizia che tutt'ora resiste. Io li chiamo ed essi mi rispondono con amore e pazienza; ma
quest'esperienza ha subbito un'evoluzione dal momento che mi sono dedicata ad una ricerca più approfondita della
vita spirituale e dell'oltrevita sicchè a questi spiriti, meno evoluti, si sono affiancate altre Entità: potrei
definirli Spiriti di Luce, ma comunque provenienti da vite umane; l'esercizio di una meditazione guidata e il
conseguimento del Reiki Master mi hanno permesso di superare anche questa soglia: da un paio di mesi ho contatti con
un'Entità che si è definita senza nome, nè sesso, mai nata quindi mai morta: " Io sono sempre stata e sempre sarò,
udibile in qualunque idioma, purchè ci si ponga all'ascolto". Lascio a voi le conclusioni. Buona Vita da
Annamaria |
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Sivi | 30 agosto 2006, 13:33 ho perso il grande amore della mia vita un
anno esatto fa,lui,il mio alex aveva solo 20 anni e tanta voglia di vivere,tanti progetti....se ne è andato così in
una notte,da un momento all'altro,senza un perchè....un incidente d'auto se l'è portato via...e con lui si è
portato via la mia felicità,la mia allegria!
e sapete vi invidio perchè io non riesco,a comunicare con lui,certo
spesso mi accorgo di piccoli segnali che mi riportano con la mente a lui...ma il suo viso,quella luce bianca che a
molti ho già sentito nominare....beh io non riesco a riceverla,a volte mi chiedo se non l'ho amo abbastanza,se il
nostro legame non e' così forte,perchè lui non sceglie me per questi suoi messaggi...perchè'vorrei solo vedere i
suoi occhi l'ultima volta,sentire il suo calore,la sua voce e le sue parole..una sola ultima volta...la possibilità
che non ho avuto...quella mattina,quando piangendo non mi è restato che guardare il suo corpo li,fermo
immobile...immaginando il suo cuore battere e realizzando che non l'avrei più sentito battere...perchè'''perchè
anche se gli parlo in ogni momento mi manca talmente tanto che sembra di impazzire...perchè...il suo destino,che era
poi anche il mio e' stato così crudele'io ora mi sento sola senza di lui....e non sapete che darei per avere un
contatto spiritale con lui..... già perchè'''' |
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Roberta | 30 agosto 2006, 09:50 Ciao a tutti,
Bravo Angelo per avere aperto questo blog, e' molto interessante
scambiarsi esperienze ed opinioni su questi argomenti. Io a volte ho contatti con i miei cari defunti attraverso i
sogni. Di solito li incontro in casa, nel senso che sogno alcune case legate alla mia infanzia e che ora non
frequento piu', dove li sogno. Una volta ho sognato mia nonna e mio nonno in una di queste case e sullo stipite di
una porta ci siamo avvicinati ci siamo abbracciati forte, io non superavo lo stipite per raggiungerli e loro non
oltrepassarono lo stipite per venire dalla mia parte, e' stato come se quella porta fosse un'apertura fra i nostri
due mondi che nessuno di noi poteva valicare. E' stato un bel sogno anche perche' i miei nonni erano morti da
moltissimi anni, quando io ero una bambina piccola ed il sogno e' avvenuto quando avevo piu' di 20 anni. E' stato
cosi' bello rivederli e riabbracciarli. Per Patrizia: la tua visione del color viola e' bellissima, sono contenta
che tuo marito comunichi con te cosi', non se n'e' andato. Poi il colore viola e' un colore che io personalmente
amo molto, forse nell'immergerti in questo colore tuo marito ti ha voluto regalare la pace del colore viola che
pero' e' anche cambiamento, ricerca nel profondo del proprio se', scoprire il mistero dentro di te, secondo me
e' questo che vuol dire il viola (ti abbraccio) e un caro saluto a tutti. |
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romy | 29 agosto 2006, 18:31 mi complimento per il suo nuovo blog e leggendo i commenti degli altri iscritti ho capito che non sol io ho il dono di vedere e sentire i trapassati.sai io so che ho una grande diffidenza degli altri parlo veloce e ho paura degli altri e si so sfigata ma questa paura puo dipendere dal fatto che so stata ferita moralmente in un altra vita . ah riguardo agli spiriti che allegian in questa casa si mi fan paura mi spengon la luce si fan vedere ecc mi abituero mai boh e lei bona che ne pensa di me no non son pazza.io so che vedo che comunico coi trapassati dal eta di 6 anni mi han aiutato molto comunicando con me telepaticamente anche ne mieie momenti no beh è lunga da spiegare è il mio dono buona vita mitico bona e buona vita a chi è entrato in questo blog |
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Eva | 29 agosto 2006, 16:28 Buongiorno dott. Bona,
Mi piace molto il suo blog e trovo una splendida idea l'averlo aperto!
Riguardo a questo post... le posso raccontare la mia esperienza: io non avevo mai pensato ai contatti con l'aldilà o con altre "dimensioni"... eppure un bel giorno, intorno ai 18 anni, ho sentito una voce... con il tempo (ora ho 30 anni) ho imparato a percepire questi contatti in diverse modalità, che incontrano l'uso di uno o più sensi, anche se ormai il contatto è quasi come se fosse "telepatico".
Percui... si... per la mia esperienza le posso dire che è possibile contattare altre dimensioni... e ora invece le pongo una domanda... secondo lei, in meditazione o in ipnosi regressiva, è possibile contattare il proprio sè in un'altra vita?
Mi spiego meglio... nel 1201 ero Michelle... potrebbe essere possibile per la Eva di oggi, 2006, "contattare" Michelle nel 1201?
Strana domanda forse... ma è un'esperienza che è capitata ad un amico e che mi ha lasciata stupita...
Grazie.
Saluti! |
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carla | 29 agosto 2006, 16:20 La notte del giorno in cui è morta mia madre, in un sonno tormentato e angosciato, ad un certo punto ho visto (dormivo?) il suo viso bellissimo e luminoso, circondato da una luce la cui intensità è difficile da descrivere. Ho avuto una sensazione di serenità profonda, il suo viso si è avvicinato sempre più finche mi è come entrato dentro, mi ha trapassato il corpo. A quel punto sono sobbalzata sul letto, sveglia. E' quella sensazione di pace che mi da la forza di superare i momenti di nostalgia tremenda.
Lei non è morta per niente, nessuno muore mai.
Un abbraccio a tutte le persone che hanno perso qualcuno che amavano. Non siate tristi, loro sono lì accanto a voi, in una dimensione non percepibile dai nostri poveri sensi umani. Ci rivedremo tutti, un giorno. Per poi rinascere, e rinascere, e rinascere.... |
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Ba | 29 agosto 2006, 15:32 Certo, per me è una certezza le anime comunicano con noi dall'aldilà, bisogna
solo crederci ed essere aperti. Credo ci voglia apertura mentale nel credere a quel che non è così tangibile. Non
pensate' A me è capitato con due amici morti(Angela e Ivan) che mi dicessero in sogno delle cose a me
incomprensibili ma una volta riferite a suo-a marito-moglie, per loro è stata una risposta che aspettavano e che han
molto gradito. Non so perchè han scelto i miei sogni per i loro sms ma il risultato c'è stato. E' per quello che
parlo sempre con mio nonno mi ha molto amato in vita e sono convinta che mi ascolti e quando può mi aiuti...come
ogni tanto all'alba ho la sensazione che mi osservi in silenzio come faceva quando ero bambina...al risveglio lo
trovavo li che mi guardava in silenzio e mi faceva sentire benissimo...ciao nonno se da dietro la mia spalla leggi
queste righe ...ti amo molto! Ciao a tutti |
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Matteo | 29 agosto 2006, 14:14 Io sono convintissimo che le anime di chi amiamo
che sono nell'oltre possano comunicare con noi. Lo fanno in svariati modi a seconda delle loro potenzialità e delle
nostre o comunque dei riceventi. Può avvenire attraverso i colori, la musica, pensieri, brividi e sbalzi di
temperatura. E quando ce ne accorgiamo siamo felicissimi che chi ci è così caro sia voluto venire a salutarci come
lo sono loro del fatto che noi ci accorgiamo della loro presenza. |
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odette | 29 agosto 2006, 11:01 Caro Lorenzo,sento molta sofferenza nelle tue parole e me ne dispiace molto.
In questo momento stai vedendo la vita a tinte fosche ma sono sicura che il tuo papà ti è vicino e che stà solo aspettando che ti rassereni un pò per entrare nel tuo cuore con tutti i colori dell'arcobaleno. |
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Lorenzo | 29 agosto 2006, 01:09 Fortunato
chi ha percezioni di altre dimensioni mio papà e morto 15 mesi fa e mi ha aspettato nel senso che e spirato pochi
istanti dopo il mio arrivo in ospedale ma oltre a un gran dolore unito a una piacevole sensazione di liberazione
dalla sofferenza come se mi dicesse scusami ora devo propio andare e bene che io vada ora.Non ho visto ne luci ne
colori solo un corpo che si rafreddava velocemente. |
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Sidra | 28 agosto 2006, 20:33 L'anima può comunicare in varie forme e perché no anche con vari colori. Il fatto che la signora veda e identifichi un colore con l'anima del marito e un bene secondo il mio modesto pensiero, vuol dire che e sempre presente e ne da prova con un colore, come può essere con un suono o con un soffio di vento. Chi sa che forma può prendere l'anima quando noi abbandoniamo il nostro corpo, la nostra forma terrena, per dare vita a quella eterea di un tutt?uno con la natura. |
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