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Buona lettura!
L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.
«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.
Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.
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SAPETE DI ESSERE DIO?
Cari amici, sapete che siete Dio? Facciamo un gioco e chiediamo ai nostri amici se sanno di essere Dio. Mi piacerebbe che riportaste qui le risposte. Chiediamo quindi a tutti: Tu sai chi sei? Magari raccoglieremo buffi commenti o gli interlocutori potranno rimanere perplessi, ma anche questo è TAM TAM o come dice il mio amico Guido bonifica della mente collettiva. Subito dopo chiediamo qual' è il senso della vita. Vedrete che pochissimi risponderanno: divenire consapevoli di essere Dio. Fatemi sapere. Buona Vita Angelo Bona
Postato il: 20/06/2009 | Letto 21.128 volte |
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Dr. Angelo Bona
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40134 Bologna
Tel per appuntamenti in studio: 327 90116 94
Scrivetemi a angelobona1@gmail.com
Buona vita,
Angelo Bona
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enna | 9 aprile 2012, 14:38 la cosa più bella è giocare con colori e nuvole al tramonto |
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cymbeline | 12 ottobre 2009, 16:49 Mi ha sempre affascinato l'idea che Dio risieda dentro di noi... e ce ne vuole per convincersi di questo!!! A tal proposito vorrei riportare qui le parole di un cabalista che disse: "God doesn't make miracles, you do".
Ciao a tutti! |
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ISADO | 6 agosto 2009, 14:44 Certo , nel profondo possiamo essere solo Dio e Dio è luce ed al tempo stesso ombra ,perchè non esiste il due ,ma solo l'uno - infatti l' amore e l'odio sono la medesima energia , il difficile non è tale comprensione ,il difficile è andare oltre nè odio nè amore ,ovvero oltrepassare la mente ,andare oltre , ove amore ed odio si annullano e resta solo il nulla ,ovvero energia pura ,ovvero Dio ,ovvero chi siamo in realtà . L'ego fa di tutto perchè ciò non accada ,sarebbe la sua morte .
nel qui ed ora ,tuttavia ,possiamo sperimentare l'assenza dell'ego ,l'assenza dello spazio -tempo , nel profondo non abbiamo assolutamento età ,inoltre la zona ombra scompare e se scompareè perchè non esiste ,è solo mancanza di luce - il buio non esiste infatti ,è solo assenza di luce ,accendiamo una luce ed ilbuio scompare .....ma è molto difficile ,capita in meditazione ... |
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Ivan | 6 luglio 2009, 20:46 Direi che ogniuno trova il modo migliore per interagire col Dio, col divino, col Sè! Sia nell'alta che nella bassa vibrazione, ci diamo da fare per creare! Ingrandiamo l'ego, affiniamo il cuore, disintegriamo il prossimo, generiamo la vita etc. etc.! Di sicuro siamo tra i mondi divini più attivi in assoluto. Non a caso ci siamo concessi la dualità e gli opposti! (come dire ce la siamo studiata per bene la vancanza lavoro ^^). Che sia motivato dall'ego, dall'umiltà o dall'equilibrio, il percorso è perfetto! Dio si crea lo sbaglio per acquisire consapevolezza e se un'astonave percorre la via mastra, significa che ha già superato il suo sbaglio divino. Luce |
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ClaCat | 2 luglio 2009, 15:04 ..arrivare al proprio Sè è un processo lungo ed impervio...ogni presunto traguardo è sempre in balia dell'ego che se ne ciba avido e vanifica il lavoro fatto...cogliere quella scintilla divina che contraddistingue ognUNO di noi, è frutto di ricerca accurata e profonda...il tocco tra la ricerca e la scintilla accende la fiamma che è Luce e Vita vera..per me ancora è raro...quello che per tanti anni non sapevo di essere, ancora mi condiziona e l'ego è il cavallo più complesso da domare...per i tempi che viviamo, poveri di umiltà, affermare di essere Dio può essere pericoloso e va seguito dalla consapevolezza che riconoscere la propria divinità, come diritto di nascita, vuole dire riconoscerla in ogni essere che è stato reso partecipe del nostro stesso gioco che è la Vita...non posso che augurare buon gioco a tutti! |
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Marc | 1 luglio 2009, 13:17 Non bisogna mai dimenticare gli "insegnamenti", i consigli, le indicazioni.
Pensate: bisogna essere umili al cospetto di Dio .. umili al cospetto di se stessi...
Solo questo basterebbe a cambiare il mondo .. pensateci.
Un abbraccio a tutti. |
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ninfea2009 | 28 giugno 2009, 23:01 Lo so, ma non lo so. Spero che lo sapremo presto presto |
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Robert-One | 25 giugno 2009, 20:08 DIO
obbiettivamente... mi vergognerei solo pensarlo....ma il concetto di sentirmi bene per la mia fede in DIO è assolutamente sacrosanto.
Ho potuto constatare nella mia vita che certe buone scelte sono state dettate dal mio credo altre meno buone dal mio EGO.
Se so chi sono???
Ora si capisco chi sono......e sono felice di essere quello che sono ciò nonostante mi ricordo che da piccolo mi capitava spesso una cosa stranissima:
guardandomi allo specchio ricorreva la domanda "CHI SEI"???
Mi ricordo che mi spaventavo tantissimo perchè per pochi secondi era come se non riconoscevo il mio corpo il mio volto.
Strano....il tempo ha modificato questo effetto memoria e non più avuto paura....DIO è con noi sempre....potremmo prenderne esempio....per sentirci DIO ..... |
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Anna | 25 giugno 2009, 20:01 Purtroppo a molti l'idea di essere Dio è risultata quasi blasfema...nessuno si sente parte di Dio ma inferiore a lui..daltronde a catechismo ci hanno insegnato così...! io so invece di essere Dio e per quanto molti mi ritengono pazza per questa affermazione so che in fondo in fondo anche loro vorrebbero credere la stessa cosa..gli auguro di riuscirci!!! |
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premiata | 24 giugno 2009, 10:05 Dio, questo sconosciuto!! Eppur sono io, sei tu, siamo Tutti perchè le realtà sono innumerevoli. Preferisco chiamarmi Universo... |
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ciccio | 23 giugno 2009, 13:46 Una risposta che ho ricevuto...."Sapete di essere Dio?
Dio no....................ma parte di esso Si." Un abbraccio |
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Londinium | 23 giugno 2009, 09:28 Ah, Angelo, sai stuzzicare all perfezione le corde del nostro sentire e proponi quesiti ad hoc.
Be', io sono ancora un pochino lontano dal sapere di essere UNO. Un tappo-Ego tiene chiusa la bottiglia del mio curicino e...ma prima o poi la pressione nella bottiglia aumentera' e il tappone-egone dovra' schizzare via e lasciarmi/ci finalmente incontrare. Sara`un botto per l'ego, spero!!! |
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Ivan | 22 giugno 2009, 20:23 Uha uha uha uha! Che bello questo blog ^^... Figuriamoci se non avvei già espresso tale concetto ! Bhe amici...qui c'è da soridere digusto alle più variopinte risposte. La piu bella è questa " Ivan, il tuo EGO è smisurato" ... Cosa volete mai^^ Sono anche l'ego di Dio. Mi rincuora che bankeris è come noi, meno la tara dell'ego. Go Go Go Tam Tam Tam...Ciao!!! Ps. Stasera son inquieto innanzi ai morti per strada in Iran! |
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Angiolina | 21 giugno 2009, 12:38 Siamo Dio?! Se lo si intende, percepisce, con il significato emotivo che, soprattutto nell'Italia dei Cattolici è legato all'occhio lassù, al giudizio, a colui che creò il mondo e che lo ha in "mano" così come ha in "mano" le nostre vite destinate, basta perdonarsi/ci alla fine del nostro percorso terreno e... voilà, il gioco è fatto?!? Se invece è l'equivalente che il Buddha è in ognuno di noi?! Sono i due contrari ed entrambi appartenenti alla cultura sociale. Questa è per me un'affermazione alla quale non c'è risposta, c'è solo un sentire. Spesso mi chiedo il senso della vita è la risposta è sempre l'accettazione della vita stessa, nella sua bellezza, nel suo dolore, nelle suo sofferenze, nelle suo gioie. Soprattutto nell'accettazione delle tribbolazioni non subìte ma affrontate con calma, serenità e dignità. Il tutto è DIO... se non ci fosse stato Giuda ad assolvere al suo essenzialissimo "disegno" divino di far uccidere il profeta, il figlio di Dio, il mondo non avrebbe avuto/riconosciuto il Cristo. Dobbiamo tutto, MA PROPRIO TUTTO, all'assolvimento del compito karmico di Giuda, che pure amava e credeva nel profeta... Ci avevate mai pensato!! E' nel male più che nel bene chè Dio c'è e quindi ognuno di noi è DIO... Vita Buona.... Buona vita... |
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Barbara M. | 21 giugno 2009, 11:01 Forse comincio ora a comprendere il significato di questa frase, umilmente e delicatamente si schiude davanti agli occhi questo nuovo modo di sentire e di "vedere" dentro di me, non è facile da comprendere con la mente, ma non così difficile da credere nel momento in cui si comincia a percepire la bellezza spregiudicata di ogni cosa. ll disamore che ha prevalso si dissolve pian piano, per tanto evito di limitare tale bellezza con autocommiserazioni e modestie, se anche io sono Dio, di certo non ne ho alcun merito! Riconoscerlo è il nostro dovere d'amore! |
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davidep. | 21 giugno 2009, 08:11 anche le persone più "cattive"hanno Dio dentro ma non lo sanno e forse deve essere cosi per un disegno divino talmente grande che non può essere per forza compreso...
comunque anche la scienza ci dice ora che il nostro DNA può cambiare la materia(Dr.Vladimir Poponin) non è una buona prova che dimostra di avere"un po di Dio"dentro?
ciao a tutti! |
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giona | 20 giugno 2009, 22:38 SONO STATO - prima di nascere già ero
SONO - sono un uomo che in perfetta sintonia con lo Spirito, vivo l'esistenza come Creatura del Dio vivente.
SARO' - quello che sono stato e che ho voluto essere.
CHE TU SEI PARTE DI DIO; QUINDI SACRO |
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Thelmo | 20 giugno 2009, 22:16 Bel gioco. Ci sto! Ciao a tutti! Dory |
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Rino1963 | 20 giugno 2009, 18:34 Vivere è un viaggio per riscoprire, attraverso l'esperienza, la nostra vera essenza dimenticata . |
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Rino1963 | 20 giugno 2009, 18:28 Tutto è Uno, tutto è Dio, tutto... incluso me, te, lui, l'altro, l'albero, la rana, la polvere, la stella, la stalla ... tutto è Uno che palpita e ama.
Se solo ne fossimo appena coscienti avremmo CREATO un mondo migliore....
Se solo poi ne avessimo una adeguata consapevolezza .....
Un abbraccio ! |
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ivett | 20 giugno 2009, 18:13 dopo aver letto il libro palpito dell 'uno,ci sto provando esserlo e lo sto cercando dentro di me,cerco di svegliarlo,ma vi dico che non ne facile.ma non mi arrendo un giorno ci riusciro a capire tutto.tanto penso che ne ho ancora tante vite davanti di me.vi voglio bene. |
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sara | 20 giugno 2009, 15:55 Lo so, ma non ci credo......... |
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m.battini | 20 giugno 2009, 15:24 Credo che l'esperienza della vita sia una opportunita' per evolversi umanamente e spiritualmente , ma l'umilta che mi accompagna in questo lungo processo evolutivo mi impedisce di pensare che un essere cosi' imperfetto come posso essere io possa in qualche modo pensare di essere Dio . |
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m.battini | 20 giugno 2009, 15:13 Credo che l'esperienza della vita sia una opportunita' per evolversi umanamente e spiritualmente , ma l'umilta che mi accompagna in questo lungo processo evolutivo mi impedisce di pensare che un essere cosi' imperfetto come posso essere io possa in qualche modo pensare di essere Dio . |
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Sidra | 20 giugno 2009, 14:36 Ognuno di noi e Dio, ma ben pochi sono consapevoli di esserlo.A una cara amica, che e mancata di reente le dissi con una metafora che noi siamo su una nave da crociera, le stanze sono tutte uguali come avolte le vite, sono solo di classi diversi; ma tutti quando vanno sul ponte vedono l'immensita del mare che e Dio e di cio rimangono stupiti, che sia al tramonto o di pomeriggio e immenso, noi viviamo nel mare di Dio, viviamo su una piccola Barca/Nave che e la nostra Terra.Ma rimaniamo stupiti che quel mare e anche dentro di noi, le lacrime sono salate come il mare stesso e in parte Dio il mare sono in noi.
Sidra |
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Manlyo | 20 giugno 2009, 14:07 Carissima Savitri, pur io me ho giunto la lampadina dell'illumina e zione! Finammente un post-o dov si può dir quelo che pensav da tempo immemmorando! Prend per man e per woman tuti queli che mi vorano riconoscono come Minestro. Ho vit sempre da Minestro e un da cucciaio. Son Padre a Mamma a 360 grad e lo poss asserirò. Se possi savitri faciamo una associaziona: I du dei e vedi te se mi fratre ci entrerebbe! Beddissima vit Manly the besty |
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Savitri | 20 giugno 2009, 13:17 Non credo sia affatto importante saperlo, perchè non basta per "esserlo". Molti lo sanno ma pochissimi, quasi nessuno ha realizzato la propria natura divina che è Amore in essenza e lo manifesta e lo esprime nella compassione e nel servizio agli altri.
Ho realizzato Dio in me nel1993 a seguito dell'incontro con un Essere che ha totalmente realizzato se stesso e che ha potuto farmi da specchio in Quello! Esprimo questa Realtà dedicandomi agli altri. Prendendoli per mano, se me lo chiedono, lungo un sentiero che tracciano per come possono, da loro stessi. Li contengo e li sostengo con l'Energia che emana da me e con insegnamenti che sgorgano dal mio cuore e non sono filtrati da mente alcuna. Ora il senso dell'esserci, qui incarnata in un corpo fisico è per l'appunto contribuire al "risveglio" degli altri.
L'ho sempre fatto anche in altre epoche avendo scelto di ritornare "per sempre" attendendo a questo compito. Sono un'avatar di Krishna .. se questo potesse avere un senso ...... incarnato in un corpo femminile. Sono Madre in senso ampio.
Pace e Amore a tutti!
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