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I libri del Dr. Bona L'Arte della levatrice, l'ipnosi evocativa della vita prenatale.

Buona lettura!

Il palpito dell’Uno, l’ipnosi regressiva e i colloqui con gli Spiriti Maestri

L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.

Nel nome dell'Uno

«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.

Il profumo dei fiori d’Acacia, l’ipnosi regressiva e la via del Samadhi

Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.

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Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti

LA MORTE, IL BARDO E LA LUCE

Cari amici, ogni giorno assisto alla meraviglia del nostro infinito Sé. Ieri una paziente mi ha raccontato che diverse volte al mese ripeteva un sogno ricorrente che la angosciava. Vedeva un lenzuolo bianco disteso sopra un corpo, nel quale si identificava. Un orologio scoccava la mezzanotte e assisteva alla scena dall'alto "rasentando" il soffitto. Una volta entrata in trance profonda ed in amnesia totale ha rivissuto una vita precedente di una bambina di dieci anni che stava morendo. Attorno tre medici prestavano le inutili cure di emergenza. Mi ha detto di chiamarsi Paola e di non voler lasciare la vita a causa della sofferenza che suo padre provava. Un grande orologio segnava la mezzanotte e l'anno era il 1970. L'ho accompagnata nel difficile passaggio entro un sole dorato e tiepido, convincendola che doveva lasciarsi andare. Ha descritto tutte le fasi del bardo, il periodo post-mortem fino al raggiungimento di un oceano di luce. Commossi abbiamo rivisto il video di quanto era accaduto, che lei non ricordava. Stava bene ed aveva liberato dal cuore una pietra pesante che nei sogni rinnovava il suo dolore. La paziente mi ha poi detto che è rinata nel 1979, nove anni dopo quella sua sofferta morte. Ciò accadeva alle ore 12,30 dell' 8 luglio 2009. Contemporaneamente il paziente che si è identificato nel pilota del DC3 Douglas, scomparso nel triangolo delle Bermude, telefonava in segreteria chiedendo consigli per acquistare un libro sul bardo, non sapendo nulla di quanto stava accadendo sincronicamente in studio. Vi terrò informati delle meravigliose perle spirituali che per grazia dell'Uno continuano a brillare nella mia professione. Se penso a come lei sta bene ora avendo scaricato una tensione del genere mi sento profondamente felice.Dopo il seminario del 25 ottobre organizzerò un workshop in una città italiana sul tema della morte e del bardo presentando questo video, per creare un grande momento di condivisione e discussione. Buona Vita Angelo Bona

Postato il: 09/07/2009 | Letto 20.915 volte | 

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Dr. Angelo Bona
Via Andrea Costa, 73
40134 Bologna

Tel per appuntamenti in studio: 327 90116 94

Scrivetemi a angelobona1@gmail.com

Buona vita,
Angelo Bona

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Commenti al post19 Commenti al post

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francesco.ale

5 gennaio 2010, 23:12

è bellissima questa testimonianza- ce ne sono altre? vorrei saperne di più. mi chiedo anch'io poi come fare per porre fine alle reincarnazioni. Capisco che tutto ciò che ci capita lo abbiamo determinato noi con il nostro Karma, ma come corregerlo? nell'attuale esistenza mi è toccato un grande dolore che pesa sulla mia anima come un macigno. non riesco a trovare il modo giusto per conviverci e sono anche molto preoccupata che tale dolore possa seguirmi nella mia prossima esistenza. Quindi, vorrei che angelo Bona chiedesse al meraviglioso Davide cosa bisogna fare per trovare pace quando ti tocca una vita così triste.Grazie

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Avatar ciccio

ciccio

14 dicembre 2009, 19:03

A proposito di bardo...un giorno...di notte mi sono "svegliato" dal Matrix della dualità (grazie Morpheus per il suggerimento, ma smettila di prendertela con le seppie...sono dentro la tua anima...non posso scrivere la risposta che mi ha dato :) )... e sentivo di appartenere a qualcosa di sovraindividuale...cioè ero privo di emozioni...ma non nel senso negativo...c'era una pace infinita...e sapevo di esserci ma non c'ero solo io...forse ero anche qualcun'altro..boh...cmq quando sono ritornato nel matrix mi veniva quasi da piangere, paura, preoccupazioni e la dualità mi fecero sentire ancora più la mancanza di quell'essenza che ero e sono...che bello...era tutto di un giallo soffuso..

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Avatar Ivan

Ivan

14 dicembre 2009, 16:27

E' vero, il cielo è pieno di eterne e magnifiche vite simultanee. Ci sono bardi e piccoli luoghi di approviggionamento per ogniuno di noi. Luoghi che increspano il fisico per aprirci spiragli dell'Uno metafisico. Come in passato venne evidenziato. Nulla e tutto si crea e si distrugge. Con amore Lux

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misol

13 dicembre 2009, 13:01

fantastico..... per quanto mi riguarda vorrei tanto tanto sapere cosa bisogna fare x uscire dal ciclo delle reincarnazioni e volare un pò più in alto.......

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ISADO

6 agosto 2009, 14:31

siamo energia e pertanto la morte non esiste ,tuttavia tale evento ancora spaventa,forse perchè non ricordiamo la passata nostra morte ,onde quello che accade dopo. I genitori di Alex hanno avuto un notevole aiuto ,perchè hanno parlato con il proprio figlio e lo hanno ritrovato entro loro stessi ,ma non a tutti accade questo .....36 ore poi lasciamo definitivamente il corpo .....vi sono vari strati ? un anima come Hitler ,ovvero con vibrazione bassissima sosterà in qualche area o tornerà subito a nascere .....E' un tema molto importante ,non facile dato che in pochi ricordano la loro morte precedente ...una sola cosa è certa ...non si muore ....

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giogio

19 luglio 2009, 14:33

leggo sempre con entusiasmo gli articoli scritti dal dott.bona e soprattutto mi entusiasma sapere che un terapeuta cosi' affermato voglia condividere le sue esperienze di vita e di lavoro con gli altri.trovo in lui un essere di luce e soprattutto un uomo dotato di una grande sensibilita' disponibilita' e amore.ho letto tutti i commenti e in particolare mi ha colpito quello di ballerina perche' anch'io leggendo l'articolo sul bardo mi sono posta le stesse domande.sarebbe stupendo se Paola ricordasse ogni particolare della sua vita passata e trovasse riscontro in questa esistenza.ma penso anche a lei come persona al timore che possa provare nel sentirsi caricata da un tale incarico e nello stesso tempo mi chiedo se il DIO-UNO lasci libero arbitrio in una situazione come questa dove due vite quasi si sovrappongono...buona vita g.

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mariangela,

19 luglio 2009, 04:17

Sono sempre di piu senza parole...lascio via libera al mio stupore e alla mia gioia e alle mie fortissime emozioni, ogni volta che apro questo sito e leggo di cose meravigliose come queste...grazie dal cuore

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ballerina

17 luglio 2009, 13:11

Quanta gioia nel cuore quando leggo tutti i blog, le mail, le risposte.
quella del pilota del triangolo poi......quando ci penso mi viene la pelle d'oca, sono qui che non ci sto più dentro pensando alla prossima seduta.... fra una settimana......
E che bella quella del bardo....
Angelo la ragazza morta nel 70 ora dovrebbe avere 39 anni,
il padre magari potrebbe avere sulla sessantina, magari ancor presente in questo spazio- tempo;
se tramite la trance si chiedesse a Paola la sua vecchia residenza, la via, il cognome e nome del padre,non sarebbe stupendo farli incontrare?
ma ti pensi ? appena si vedono lei gli racconta tutti i dettagli della storia , sentono la registrazione, vedono il video, io penso esploderebbero di gioia,
neanche in un film fantastico penso sia stata prodotta una trama simile.
che leggera mi sento a leggere tutte queste cose.
è tutto cosi magico!
Grazie Angelo,
Grazie per la conoscenza che emerge tramite il tuo lavoro e il tuo Amore
Grazie per divulgare tutto questo
Grazie anche agli spiriti che sincronicamente entrano nel tuo studio.
Questa è la linfa dell'Uno
un abbraccio
ci vediamo presto
Alessia di Vicenza
"la paurosona

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Avatar Robert-One

Robert-One

15 luglio 2009, 10:05

Carissimo Angelo,
non ho più paura della morte, adoro la vita con tutte le difficoltà e le vicissitudini, rifarei da capo tutto con gli stessi errori e le stesse gioie.
A volte rimango incantato con la mia sigaretta accesa e guardo la bellezza del TUTTO......DIO UNO.
Accettare con consapevolezza il momento finale della nostra esistenza è un dono importantissimo, pochi giorni fa una persona splendida che conoscevo pochissimo se ne è andata nella maniera più giusta pur soffrendo ha ringraziato tutti e spegnendo i motori dell'astronave ......con un sorriso è volato verso il sole........adoro vivere, sono innamorato di tutto quello che vedo attorno a me.....spero al momento che servirà di poter ringraziare e sorridere alla vita!!!
Buona Vita
r

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sara

12 luglio 2009, 18:32

Ciao Massa Libera,ciao Paola. Ma quanta fretta di rinascere! Evidentemente solo ritornando in questo mondo possiamo risolvere i nostri conflitti o turbamenti creati in vite precedenti,ma quanti dott.Bona servirebbero per aiutarci??? Siccome penso che sia più UNICO che raro,avrei un'idea.A pag.288 del Palpito si legge: Potremmo decidere di restare giovani,di guarire se siamo ammalati.C'entra solo la fede che conduce i nostri atti e i nostri pensieri. I miracoli sono assolutamente possibili se crediamo nell'Amore (energia principale,primordiale,-come ci ricordò Davide nell'ultimo Seminario-). Siamo in un sogno che abbiamo scelto." Quindi perchè non cambiare sogno???? L'alternativa è come ci ricorda Paola di ripetere sogni angoscianti,allora cancelliamo questi eventi traumatici alla radice,non facciamoli succedere basta!!!Ma quante volte dovremmo morire ancora???Ritorniamo nell'Eden,senza mangiarci la mela,anzi portiamo un cestino da pic nic.Un grosso abbraccio e a presto Sara da Crema

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Avatar Angelo Bona

Angelo Bona

12 luglio 2009, 08:45

Caro freedomm8,
non pretendo assolutamente che una persona creda a quanto racconto ed a quanto accade quotidianamente nel mio studio. L'importante per me è seminare dharma e spirito di riunificazione nell'Uno della Massa Libera. Gli scettici che non credono alle prove o credono al 50-40-0% hanno tutto il diritto di dubitare. Buona Vita Angelo Bona

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Avatar freedom8

freedom8

11 luglio 2009, 23:15

buona sera. ciò che ci racconta è molto bello,e io le credo,ma per la maggior parte delle persone,è difficile percepire il messaggio,anche se lei ha delle prove concrete.la difficoltà principale è che l'essere umano di sè è razzionale,ed è difficile che vada oltre certi limiti,lo fà solo in certi casi,vedi la fede in qualche dio,nessuno è veramente sino in fondo ateo.sembra ridicolo,ma stà scritto nel nostro dna credere solo al cinquanta per cento.se analizza il caso lo troverà sorprendentemente vero.grazie.

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Avatar ninfea2009

ninfea2009

11 luglio 2009, 00:20

E' strabiliante....
Sto inoltre riprendendo il mano il libro "Dai mondi invisibili" del Cerchio Firenze 77... che viene menzionato nel Palpito... Da tempo stava riposto sulla mensola e adesso che lo apro vedo che è più interessante di quanto non mi fossi accorta.
Oggi sul lavoro ho avuto una inaspettata conversazione con una persona. Sebbene potesse sembrare di contraria ideologia politica, e prospettasse delle idee che forse in altri momenti avrei rifiutato a piè pari, ha concluso parlandomi dell'evoluzione: "Perchè, cosa c'è di più importante?" ha detto. Comprendo che creare comunicazione e superare la barriere è importantissimo per noi adesso... Un bacio M.L.

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simone

10 luglio 2009, 14:58

Davvero una sensazione piacevole solo la lettura di questa storia. Mi piace l'idea del mare di luce dove riposare (o continuare a vivere?). Conforta l'idea che il concetto di morte, in fondo, non esiste. Se tutti la pensassimo così, probabilmente avremmo meno problemi. BV a tutti soprattutto al mio gemello OLISSE

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DANIELA (AJO)

10 luglio 2009, 10:44

..semplicemente splendido...

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pureheart

9 luglio 2009, 15:41

Il suo lavoro è meraviglioso. Lei da gioia e riceve gioia, lei valica i confini dello spazio tempo senza tute interstellari, lei ritorna al passato senza "macchine" del tempo, lei muore e rinasce ogni giorno specchiandosi nei viaggi della costellata varietà dei cosiddetti "pazienti" che attrae. Lei guarisce ed è guarito continuamente da tutti coloro che la circondano, lei frantuma il suo infinito amore per il genere umano, instillandosi in migliaia di cuori italiani e non, che di rimando le inviano il loro rispetto, la loro profonda ammirazione per questo vento che soffia la verità attraverso i secoli, che lei rappresenta. Tutto l'Amore che da ogni parte di questo globo e negli altri infiniti piani vibratori le arriva, è un vento caldo che sottile s'insnua tra i ventricoli del suo cuore, per ricordarle di amarsi sempre di più, di innalzare sempre più stendardi a proclamare un atto d'Amore che lei ha scelto di concerdersi in un attimo dell'eternità impossibile da localizzare, ricordarsi che lei è un'emanazione vibrante di una cosa sola è il gioco che ha scelto insieme a tutti noi, ma c'è di più, lei ha scelto di entrare in meccanismi di gioco per veri esperti, quelli dove la forza di gravità non è più vincolante, dove ci si confonde tra autori e attori, dove la mente costantemente sogna ed è sognata, dove solo gli inventori del gioco osano arrivare, dove ci si confonde completamente tra giocatore e gioco e dove tutto diventa un sussurro d'Amore..

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kate

9 luglio 2009, 14:22

Caro Dottor Bona, io sono senza libro!, intendo che non ho, attualmente, nulla di suo da leggere tra le mani.
Lei mi manca molto, la prego, pubblichi qualcosa.
Un idea! " mi piacerebbe trovarla nei bar, o nelle edicole al posto dei giornali..."
è vero che il blog è fantastico, ma anche su carta nn sarebbe male, mentre sorseggio il mio caffettino, mi leggo i suoi aggiornamenti. Lei, con il suo modo di scrivere ( che adoro) riesce a trasmettere tali emozioni che la giornata partirebbe alla grande!
Ah che città ha scelto per il seminario sulla morte? magari Milano??? speriamo...
le mando un abbraccione e grazie di nuovo.
Katia

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Avatar indigo mom

indigo mom

9 luglio 2009, 13:18

io invece ieri sera, leggevo il capitolo di "autobiografia di uno yoghi" di yogananda in cui il suo maestro, apparso dopo essere trapassato, gli fa delle rivelazioni straordinarie sul dopo "morte"... ci aspetta un così vasto progredire dopo!ho intravisto la fatica del rinascere ogni volta e di andare avanti e indietro senza riuscire ad andare oltre...è una cosa così vasta, io mi sento così piccola, ignorante, intrappolata; al tempo stesso, avendo perso da poco una persona molto cara,mi chiedo, come è stata in quel momento, ha sofferto, soffre, l'ho aiutata, la posso aiutare ancora?è indubbio che la massa libera si stia muovendo e sempre più sincronicamente, anche se gli ostacoli (i primi credo quelli dentro di noi) da superare sono tanti, ma l'Amore può tutto, ci aiuterà, aiuteremo.

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Avatar Barbara M.

Barbara M.

9 luglio 2009, 12:05

E casualmente ieri sera in tv c'era un film dal titolo: il segno della libellula (libellula, recentemente disegnata anche nel grano), che parla proprio di post mortem... obbligandomi naturalmente a riflettere su questa cosa. Bè, che dire, tutto è in sincrono e lo è anche di più di quel che ci appare. Ho la sensazione che tante, tantisime anime stiano vivendo simultaneamente, anche nelle sensazioni, l'arrivo dell'alba.

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