
Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti
IL COEFFICIENTE E

Postato il: 26/01/2011 | Letto 47.308 volte |
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30 Commenti al post

![]() ciccio | 7 febbraio 2011, 16:31 ...cara Elisa, sei tu siete voi grandi che avete generato insieme a Daniel questo simpatico papero....^__^...ti voglio bene |
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![]() Eywa | 6 febbraio 2011, 18:07 Sei grande Sai-Ciccio... sei veramente grande...!!! Grazie di cuore, le tue parole sono sempre una doccia di luce... Ti voglio bene! Elisa |
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![]() pulin | 3 febbraio 2011, 00:30 Caro Angelo, |
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![]() dany | 2 febbraio 2011, 19:16 Grazie di CUORE Ciccio ascolterò il tuo consiglio.....sia fatta la volontà dell'UNO. Un'abbraccio nel cuore... |
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![]() Giorgia | 2 febbraio 2011, 12:14 Noi tutti siamo dei bimbi.. e i bimbi giocano e mentre giocano capita che si facciano male e da queste esperienze imparano qualcosa di molto importante. I bimbi si strapazzano, si vogliono bene, litigano, si rappacificano, fanno un sacco di belle cose, da soli, e guardarli è meraviglioso anche quando si azzuffano. A volte, però, alcuni bimbi piangono e si disperano, vogliono una coccola, una carezza, un po’ d’Amore. Cercano una mano tesa che gli mostri che, un bacio sulla bibi, te la fa dimenticare in un battibaleno, che l’amore può tutto e che attraverso l’amore è bello diventare grandi. Bankeris, Ognagnios..loro sono dei grandi nonni per tutti i bimbi, nonni che ci amano tutti e che ci raccontano le favole, dicendoci che possono essere la nostra realtà, la realtà che noi co-creiamo. Alcuni bimbi, ora, sanno di essere magici e che crescendo, cresce anche la magia dell’Amore. Questi bimbi, sanno che il presente può cambiare, se lo vogliono e si devono incamminare. Sanno anche che lo devono fare tutti insieme, perché insieme è più bello, si gioca meglio.. e allora ci si deve aiutare, i più grandicelli, potrebbero provare a dare la mano ai più piccolini, magari facendo da esempio agli altri, chi ne è capace può cercare di diffondere la fiaba il più possibile. Nessuno è obbligato, ognuno fa quello che riesce a fare con amore e allora il gioco non sarebbe più divertente? Voi cosa dite? |
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![]() Giorgia | 31 gennaio 2011, 19:51 ciao a tutti.. ma, avete mai provato a pensare come sarebbero diverse le nostre vite se accendendo la televisione, ci fosse un san Francesco a condurre una trasmissione in prima serata? E un altro a legiferare? Vi immaginate se gli insegnanti dei nostri figli fossero delle anime evolute? A me capita spesso di chiedermi queste cose. Non voglio separare o discriminare, ma mi chiedo perchè permettiamo ai neonati dell'UNO di avere un timbro di voce così potente, noi qui sulla Terra siamo a scuola, perchè non lasciarci aiutare dagli alunni più "anziani"? |
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![]() sara | 28 gennaio 2011, 21:57 Ciao a tutta la Massa critica-libera, sarebbe meraviglioso sapere attraverso un test genetico il grado di evoluzione spirituale proprio. Ma quello altrui, come si riconosce ? Ci metto mesi o anni ha capirlo... |
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![]() Virgola | 28 gennaio 2011, 19:58 In Coefficente E non è il grado di Evoluzione, ma il grado di Consapevolezza. Tanto più siamo consapevoli di essere Uno tanto più saremo in grado di riconoscere nell'altro noi stessi. Credo che la genetica sia solo di aiuto a raggiungere noi stessi più velocemente. Se siamo intelligenti è a nostro favore,ma se anche non lo siamo, possono essere le esperienze di vita che ci rendono più consapevoli.. Nascere "buono","cattivo","intelligente" o "sensibile" non sempre è garanzia del raggiungimento del proprio Sè. Non credo ci sia nulla che in cuor nostro possiamo fare per velocizzare i tempi... se non abbandonaci agli eventi, al nostro Karma.. e tenere aperti quei canali di "ricezione" che producono in noi una sintonia con gli altri... che senso ha nascere buoni e non avere nessuna voglia di ascoltare gli altri? Solo attraverso la Condivisione tutto prende forma.. non ha alcuna utilità fare qualcosa di bello nella vita se non lo si può condividere |
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![]() Cristiana | 28 gennaio 2011, 12:07 Il mio neonato dell'Uno l'ho generato sotto forma di socio lavorativo, di compagno di lavoro, scelto da me sin dall'inizio. |
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![]() Mer | 27 gennaio 2011, 20:48 Coefficiente E.. per Evoluzione? E per Egoismo? E per Empatia?..io non so giudicare. mi viene solo da pensare che forse opterei per Coefficiente R..rinascita..risveglio..resurrezione..dalle ceneri e dalle polveri...mah..gran quesito questo..Bankeris suggeriva di esser nuvole affinchè lui potesse esser vento per noi..Evolviamo come riusciamo allora..proviamoci a "nuvolar" insieme.. |
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![]() Luis | 27 gennaio 2011, 17:10 Sento di non essere d’accordo con voi, care amiche.Tutto è movimento.Tutto è in cambiamento, in trasformazione.La natura, l’Universo sono movimento e per questo noi siamo nella materia con il nostro Karma.Misurare il livello evolutivo di qualcuno è rendere il suo divenire estatico, come un blocco di marmo.Oggi, questa sera, misurate il livello evolutivo del vostro burbero vicino di casa.Egoista, incapace di ascoltare, violento, misogino, prepotente, ecc.La notte riceve una telefonata: in un incidente è deceduto il suo unico figlio. L’unico essere per il quale provava amore.Impregnato di possesso, di sbagli e miserie, ma amore.Il burbero viene sbattuto, denudato, scosso dall’Uno e spinto a rimettere ogni cosa e sé stesso, in discussione.La mattina dopo lo incrociate per le scale e ai vostri occhi quel uomo si porterà appresso il bollino che voi gli avete affibbiato.In quel momento avete cristallizzato in voi questa persona che non è più la stessa.Bankeris.cosa ci dice? un abbraccio affettuoso- José |
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![]() lena | 27 gennaio 2011, 15:43 Chi può essere in grado di stabilire quanto un essere umano sia più o meno evoluto spiritualmente?certo è che l'umanità è stata popolata da "uomini e donne"che hanno lasciato nei nostri cuori un segno indelebile:con le loro parole,gesta,comportamenti...ognuno di noi ha,e avrà i propri maestri,che la differenza sia nel grado evolutivo?o dalla diversità delle nostre anime?io ho imparato ad ascoltarmi,ad ascoltare la mia guida,le mie guide...se siamo uno,ma siamo tanti.Che bello pensare alla possibilità di evolvere,anche in questa vita attuale,la mia anima ha fatto un piccolo pezzo della sua evoluzione,certo se le lasciassi più spazio,se l'io o ego non intervenisse sempre con i suoi giochetti...aprire il cuore questo è quello che sto cercando di fare,se questo mi dà la possibilità di evolvere,ben venga,certo la strada non è sempre stata facile,ma con un pò più di consapevolezza è possibile renderla più semplice.buona vita a tutti |
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![]() Brigitta | 26 gennaio 2011, 21:02 Interessante quesito! Sì, penso che esista un coefficiente E e probabilmente è riscontrabile geneticamente... ma a che pro? Certo che sarebbe auspicabile una società retta da individui più consapevoli ma credo che potrà avvenire solo quando l’Uno nel suo complesso avrà fatto qualche balzo evolutivo in avanti. A proporre la carica di Primo Ministro a Madre Teresa o a San Francesco mi sa tanto che avremmo rimediato solo delle bacchetate sulle dita per l’ignoranza. |
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![]() Luis | 26 gennaio 2011, 16:55 Caro Angelo, sinceramente questo argomento mi lascia un po’ perplesso. Chi giudicherà il livello evolutivo di un fratello? Sono stato sempre contrario a dare i voti. Ricordo i test che valutavano il livello di intelligenza negli anni 70’. Poi si è capito che valutavano principalmente la capacità di calcolo. Penso che quello che stabilisce una differenza è avere o meno la consapevolezza di evolvere. Ma il confine è così labile che può bastare il battere delle ali di una farfalla, per svegliare la nostra anima. Perché spendere energie nel cercare di classificare gli altri? Oggi sei così e domani mattina, dopo un sogno regalo dell’Uno, sei diverso. Non sto dicendo di non sentire, chiaramente poi, quando sono insieme a persone che esprimono Amore da tutti i pori. Sono quelle pero, che non esprimono mai voti. A presto. José |
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![]() Luis | 26 gennaio 2011, 16:54 Caro Angelo, sinceramente questo argomento mi lascia un po’ perplesso. Chi giudicherà il livello evolutivo di un fratello? Sono stato sempre contrario a dare i voti. Ricordo i test che valutavano il livello di intelligenza negli anni 70’. Poi si è capito che valutavano principalmente la capacità di calcolo. Penso che quello che stabilisce una differenza è avere o meno la consapevolezza di evolvere. Ma il confine è così labile che può bastare il battere delle ali di una farfalla, per svegliare la nostra anima. Perché spendere energie nel cercare di classificare gli altri? Oggi sei così e domani mattina, dopo un sogno regalo dell’Uno, sei diverso. Non sto dicendo di non sentire, chiaramente poi, quando sono insieme a persone che esprimono Amore da tutti i pori. Sono quelle pero, che non esprimono mai voti. A presto. José |
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![]() lavinia | 26 gennaio 2011, 12:05 Caro Angelo, se ho capito bene il Coefficente E, rappresenta il grado di apertura del cuore, o per meglio dire, la capacità o la forza di volontà che mi permette di non lasciarmi sopraffare e condizionare dalle paure legate alla perdita della mia astronave. Occorre dunque per far evolvere la mia anima sviluppare la fede, aprire il cuore ed utilizzare ogni occasione piacevole e non a tale scopo. Personalmente sono convinta che con la sofferenza, ogni qualvolta non mi sia nascosta ad essa gridando all'ingiustizia, abbia aperto un'pò di più il mio cuore. Che sia questo il vero valore da dare ad" un'ingiustizia" ? |
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![]() Thelmo | 26 gennaio 2011, 10:06 Caro Angelo buon giorno. Credo molto al Coefficiente E. Qui, ho conosciuto persone (poche) con una Stella al posto del Cuore, le distinguo così. Anime Evolute. Altre le conosciamo tutti, costellano la storia e mi piace guardarli come esempi. E sì, sono d'accordo. Anime Evolute dovrebbero sedersi su una corona di petali di rosa e reggere la Società guidandoci con la Stella/Cuore e tutti saremmo un pò meno differenziati, un pò più luminosi o numinosi, e moltlipicati per il coefficiente E ;-). Speriamoci!! Quanto a me... Posso dire che sono un pò meno "divisa per Due" ;-)) Un caro saluto! D. |
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![]() Mirko | 26 gennaio 2011, 09:08 Carissimo Angelo sto leggendo in questo istante il tuo blog. E' molto bello, spero che i Nostri amici non la prendano come una gara di salto in alto perchè l'asta non servirebbe a nulla. |
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