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I libri del Dr. Bona L'Arte della levatrice, l'ipnosi evocativa della vita prenatale.

Buona lettura!

Il palpito dell’Uno, l’ipnosi regressiva e i colloqui con gli Spiriti Maestri

L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.

Nel nome dell'Uno

«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.

Il profumo dei fiori d’Acacia, l’ipnosi regressiva e la via del Samadhi

Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.

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Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti

IO NON MANGIO LA CICCIA

Cari amici,l'acqua che assorbiamo dalla carne-pesce di cui ci nutriamo ci impregna di forme pensiero e forme d'anima e di dolore degli animali uccisi. La memoria dell'acqua che assumiamo dagli alimenti ci trasmette le informazioni karmiche della violenza perpetrata durante l'allevamento e l'uccisione degli animali. Il primo anga:   Yama del Raja Yoga e dell'ipnosi regressiva ci parla della astinenza dalla violenza. Esistono otto passi per raggiungere il cuore. Voi, vi nutrite di ciccia? Vi nutrite di carne o pesce? Perchè lo fate? Per l'anemia, il ferro, l'emoglobina? Sapete che esiste un ferro trivalente facilmente assimilabile che potete integrare nella vostra dieta senza uccidere? Siete ciccibali o cannibali? Gli animali sono noi oppre no? Sapete che chi di dente ferisce di dente perisce? Quando ero bambino mi obbligavano a nutrirmi con due bistecche sanguinolente al giorno. Oggi che sono grandicello posso usare il mio libero arbitrio: "io non mangio la ciccia"....e voi? Buona Vita Angelo Bona

Postato il: 05/06/2011 | Letto 39.910 volte | 

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Dr. Angelo Bona
Via Andrea Costa, 73
40134 Bologna

Tel per appuntamenti in studio: 327 90116 94

Scrivetemi a angelobona1@gmail.com

Buona vita,
Angelo Bona

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Commenti al post36 Commenti al post

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Letizia

20 agosto 2011, 23:22

LASAGNE AL RAGUT DI SOIA E BESCIAMELLA VEGETALE
Ingredienti:
3 sedani; 3 carote; prezzemolo; 2 cipolle; olio; vino bianco; piccoli pezzetti di soia; passata di pomodoro; besciamella vegetale; lasagne, sale e pepe.

triturare tutti gli odori mettere tutto in una pentola con oloio e far soffriggere, aggiungere la soia e un po' di vino bianco, cuando il vino è evaporato aggiungere il pomodoro e acqua fino a riempire la pentola, sale e pepe. Far cuocere il tutto a fuego lento fino a che il ragut sia pronto. Dopo il procedimento è identico alle lasagne normali: in una teglia mettere uno strato di lasagne, uno di ragut e una di besciamella vegetale e così via fino al riempimento della teglia. Infornare a 180 gradi per 30 minuti circa. Et bon appétit!!!

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fran131

12 luglio 2011, 18:33

Caro dott, vorrei chiederti cosa intende Ognanios a pag. 226 del tuo libro "cerca la tua immortalità" quando dice che si avvicina un tempo in cui impareremo a curarci diversamente e a NUTRIRCI diversamente, se non per volere, per necessità........

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Sab

8 luglio 2011, 18:49

Pit ho preso visione di qualche link, sono traumatici e da lì ho acquisito la consapevolezza del loro dramma ed una nuova responsabilità sul nutrimento della carne.

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Sab

8 luglio 2011, 18:46

Grazie, Vicking, mi sei stato di aiuto.

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Avatar pit

pit

8 luglio 2011, 11:27

Consiglio a tutti di farsi un giro su youtube, provate a digitare allevamenti intensivi, guardatevi qualche video sui maltrattamenti che le povere bestie subiscono prima di essere uccise. Sarete così consapevoli di quanta sofferenza c'è dietro ad un piatto di ciccia o ad un litro di latte. In oriente si dice che esiste un solo peccato, l'ignoranza, facciamo il possibile per esserlo ogni giorno di meno. In bocca all'Uno a tutti, Roberto.

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Vicking

7 luglio 2011, 16:09

Cara Sab,
dicevo nel mio ultimo post che il discorso, in merito a questo argomento, sarebbe lungo, complesso. L'espressione di un senso di colpa può essere indicativa di uno stato di disagio interiore... ma questo può dipendere molto dalla cultura, dall'ambiente, dall'educazione ricevuta, dalla famiglia d'origine (pensa ai sensi di colpa in merito al peccato e alla morale sessuale instillati dall'educazione cattolica che abbiamo un po' tutti ricevuto... noi italiani, con tutto il rispetto verso la religione, della quale pure io mi sento in parte aderente. Personalmente, quando mangiavo e, ora più di rado, mangio la carne-pesce animale non avverto tale senso di colpa perché MI PIACE mangiare. E' altrettanto vero però che un giorno l'evoluzione morale e spirituale globale, collettiva, potrà condurre a bandire del tutto il mangiare carne-pesce di cui attualmente ancora il mondo, pressoché intero, si nutre. Credo esagerato pensare al mondo animale come identico, uguale al mondo umano: biblicamente e, da che mondo è mondo, gli animali sarebbero al servizio dell'Uomo. Forse pure noi un tempo eravamo animali... ci siamo evoluti, re-incarnati forse e allora un giorno anche gli animali accederanno nel mondo fisico Umano, ma è giusto che ogni ente sia al suo posto, anche in un ordine gerarchico che è pure, in parte, forma di Dio. Purtuttavia non disprezzo o giudico chi è, più o meno,vegetariano, assolutamente. Questa questione è delicata, difficile, comunque la si prenda. Saluti.

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Sab

7 luglio 2011, 12:28

Grazie, Vis e Vicking per il vostro caro supporto, non mangio quasi più carne, solo molto di rado, quando mi reco al ristorante ( quasi mai ) o sono invitata fuori e viene cucinata la stessa. In queste occasioni quando me ne nutrivo un grande senso di colpa si sviluppava in me, dispiacendomi per gli animali a causa di tutta la brutale sofferenza inflitta loro gratuitamente. Le vostre parole, spero mi aiutino a dissolvere questo grande senso di colpa che mi si è creato. Abbraccio.

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Vicking

5 luglio 2011, 12:51

Sono d'accordo con quanto scritto da Vis (Maria): se privarsi di un alimento, come nel caso di specie carni o alimenti graditi, comporta sofferenze o disagi psicologici... è bene non farlo o attendere un diverso grado di consapevolezza che consenta una data scelta: la Natura ci porge i prodotti e le cose da cui trarre sostentamento, alimentandoci... quindi non vedo il perché di non sempre giudiziose restrizioni verso questo o quel cibo... il problema sta nella moderazione con la quale mangiare e approcciarsi anche alla carne animale, alla "ciccia", in modo corretto ed equilibrato: ciò varrebbe pure per tutti gli alimenti. Poi, specie per bambini e ragazzi in età dello sviluppo, in crescita o in età scolare, risulta non giudizioso far loro assumere proteine di sola origine vegetale, poiché è scientificamente dimostrato che le proteine di origine animale hanno un elevato valore biologico... la dieta dev'essere varia. Poi Angelo è diventato un "grande" nel suo campo... chissà se non hanno in parte influito anche le bistecche al sangue delle quali era "obbligato", come lui dice, a nutrirsi. Bando alle battute io ero, nel passato, un amante della ciccia in tutti i sensi, ora meno.... ma la cosa è avvenuta gradualmente e naturalmente. Le cose si devono "sentire". Quanto al rapporto tra carne dell'animale ucciso ed evoluzione spirituale/ karmica personale beh... non esagererei, perché tutte le cose vanno viste "funzionalmente"... il discorso si fa troppo lungo.Un abbraccio a tutti.

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Vis

17 giugno 2011, 22:26

Carissimi, a Sab e a tutti coloro che vorrebbero eliminare il cibo animale dalla loro alimentazione ma sanno già di andar incontro a personale sofferenza, mi sento di poter dire amorevolmente questo: NON FATELO. Il Cielo stesso , attraverso i contatti ormai sempre più frequenti tra Esseri di Luce e canali umani, sconsiglia all'uomo di intraprendere qualcosa prima di esser pronto. Sarebbe cosa sciocca e inefficace, poichè non andrebbe a supportare in nessun modo l'evoluzione spirituale dell'individuo e gli creerebbe solo frustrazione e ulteriore smarrimento. Alla pari di coloro che abbracciano la castità (o altro) per scelta intellettuale/egoica e non spirituale. Non c'è bisogno per molti di infliggersi punizioni e condanne in più di quanto già facciano ora! Se le scelte non comportano comunque il mantenimento della Gioia nella propria vita...meglio attendere. Un passo iniziale verso la nutrizione rispettosa dei Regni con cui l'umano interagisce ed evolve, potrebbe iniziare con quest'atto di Saggezza di cui molti han perso il ricordo: ESSER PRESENTI TOTALMENTE A SE STESSI ALL'ATTO DELLA NUTRIZIONE, ESPRIMENDO SINCERA GRATITUDINE PER IL CIBO CHE RAPPRESENTA SEMPRE UN GRANDE DONO.
Consapevolezza e Riconoscenza, pian piano, predisporranno ai successivi passi di modificazione della propria alimentazione. Niente violenza,quindi: il Divino che E' in noi, così come E' in tutto ciò che esiste, si esprime sempre a prescindere dalle scelte personali,giacchè le riassume tutte.
MARIA

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Sab

16 giugno 2011, 15:05

Credo che la questione non si riferisca solo alla carne, ma anche ai suoi derivati, latte, formaggio, uova ecc. Proverò a progredire nel mio cammino..., anche se devo ammettere che è dura eliminare gli stessi, dato che mi prende l' agitazione di stomaco quando vedo solo le verdure, chiudendomisi automaticamene lo stesso. Per le mie condizioni è necessario che io ci arrivarci in modo graduale, per abituarmi ad una nuova alimemazione, pur dispiacendomene. Un caro saluto a tutti.

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GION 84

11 giugno 2011, 22:52

ciao a tutti, io sono diventato vegetariano a 12 anni, un giorno ho preso questa decisione e non ho più mangiato ne carne ne pesce. non è stato facile convincere la famiglia di questa decisione presa drasticamente in tenera età ma oggi dopo 15 anni tutti in famiglia siamo vegetariani. penso che in futuro pure gli animali carnivori smetteranno di nutrirsi di altri animali fa parte dell'evoluzione planetaria (o almeno spero).
do un consiglio a tutti, diventare vegetariani è una scelta che viene dal cuore, dalla compassione e dall'amore. se provate questi sentimenti nei confronti del prossimo dovreste farcela senza problemi a guarire dal cannibalismo.che la pace sia nei vostri cuori. gion

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Vis

11 giugno 2011, 10:27

Carissimi tutti, son del parere che ogni individuo si nutra in base al proprio cammino di EVOLUZIONE SPIRITUALE. Ecco perchè siamo così tanto differenti in fatto di nutrimento!
Considerando, quindi, la questione da quest'ottica, bisognerebbe compassionevolmente accettare chi si nutre diversamente dal modo che abbiamo scelto noi. Gli animali, nostri fratelli nell'Uno, CONOSCONO già a priori la possibilità di "perder la vita" a causa dell'ancor insufficiente sviluppo della Coscienza dei loro fratelli Umani. Ciò nonostante restano amorevolmente al servizio della Vita, attendendo il nostro Risveglio. Nessuna scelta d'alimentazione, dunque, è migliore o peggiore di un'altra, giacchè tutto contribuisce alla realizzazione del Piano Divino d' Amore , di Luce e di Pace anche quando ai nostri occhi miopi sembrerebbe il contrario.
In futuro l'uomo comprenderà e avrà rispetto di ogni forma di Vita. Un caro saluto. MARIA

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Avatar AngeloBona

AngeloBona

9 giugno 2011, 19:39

Cari amici, non nutrirsi di carne vuole dire on ingerire violenza. Buona Vita Angelo Bona

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GIULIAC

9 giugno 2011, 14:04

Anche se non in quantità industriali, ho sempre mangiato carne. Da un pò di tempo a questa parte mi succede qualcosa che credo sia un messaggio più che evidente... quando mangio carne, ho notato che la sera quando vado a letto non sono serena.Come spengo la luce arriva la paura.. e non so proprio di cosa. Direi che la paura che sento è la stessa che ha sentito la creaturina che ho mangiato quando è morta! Non è facile eliminare abitudini radicate ma con un pò di buona volontà sono sicura di farcela. Un pensiero di amore a tutti gli ANIMALETTI che se ne vanno per soddisfare la nostra gola. Giulia

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GIULIAC

9 giugno 2011, 14:03

Anche se non in quantità industriali, ho sempre mangiato carne. Da un pò di tempo a questa parte mi succede qualcosa che credo sia un messaggio più che evidente... quando mangio carne, ho notato che la sera quando vado a letto non sono serena.Come spengo la luce arriva la paura.. e non so proprio di cosa. Direi che la paura che sento è la stessa che ha sentito la creaturina che ho mangiato quando è morta! Non è facile eliminare abitudini radicate ma con un pò di buona volontà sono sicura di farcela. Un pensiero di amore a tutti gli ANIMALETTI che se ne vanno per soddisfare la nostra gola. Giulia

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Avatar Dany70

Dany70

9 giugno 2011, 12:02

ebbene sì, io ogni tanto la ciccia la mangio, non amo molto la carne tipo bistecche, filetti ecc alla quale rinucio facilmente, perchè mi ha sempre dato un senso di nausea, e che sono stata costretta a mangiare fin da piccola, perchè "fa bene, per il ferro, per le proteine, ecc." , ma essendo emiliana faccio fatica a rinunciare a certi manicaretti che mi preparano mamma e suocero tipo lasagne, tortelli dove la carne è come "nascosta".... so che non è una scusa valida, ma a volte rinunciarci è quasi impossibile..Mi sono ripromessa di tenere duro e dire "no grazie", nonostante l'odorino invitante e i molti sguardi che avrò di disapprovazione..

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lenina

9 giugno 2011, 11:51

Leggendo i commenti (cosa che avrei dovuto fare prima di scrivere il precedente messaggio) ho appreso l'amara notizia che la scuola di roma non si farà. Sono molto dispiaciuta e un po' delusa da noi romani. Spero di potervi incontrare a Bologna. Buona Vita.

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uno

8 giugno 2011, 11:49

E' stata proprio la lettura del "Palpito dell'Uno" a farmi prendere la decisione di non mangiare più carne. E' stato molto sempliceed istantaneo: una frase letta, una riflessione e l'azione conseguente. Come madre e moglie è forte la necessità di condividere con la mia famiglia questa scelta..la sento come un atto d'amore...
Mariangela

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Avatar Atman

Atman

8 giugno 2011, 01:58

Io oscillo da anni tra la dieta vegana e quella latto-vegetariana. Smettendo di mangiare la carne mi sono ritrovato per il primo mese in un'estasi inspiegabile, mi sembrava di avere una grande pace dentro che prima non potevo avere. Anche l'emozione-rabbia è calata notevolmente, facendo spazio ad una maggiore capacità di sopportazione e di accettazione. La mia salute è migliorata notevolmente, non mi ammalo quasi mai, non so più cosa sia la febbre o la tosse o il catarro, la mia pelle è più liscia distesa e brillante, ho una resistenza formidabile e mi stanco con difficoltà.
I discorsi sul "ma come fai con le proteine, come fai col ferro" partono in genere da chi ha subito il lavaggio del cervello culturale, basta affacciarsi e guardare a posti come l'India per non avere dubbi sul fatto di poter essere vegetariani. Se poi si pensa ai tanti che pensano che l'uomo non sia onnivoro ma frugivoro, ci si può quantomeno porre il dubbio con umiltà...
Bisogna pensare con la propria testa, fare le proprie ricerche, uscire dagli orizzonti culturali che tanto ci fanno sentire sicuri perchè li prendiamo come oggettive certezze, ma sono anche delle prigioni mentali che non ci fanno abbracciare la vita nella sua interezza.

Un amabile saluto a tutti.

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Thelmo

7 giugno 2011, 18:21

Sto migliorando e mi impegno: è stato un passaggio graduale. Il mio ultimo carrellino della spesa mi ha inorgogliosito. Soia, tofu (ora lo preparo con tante ricettine), fibre, verdura, frutta....etc. etc. Ancora c'è qualche filetto di pesce...Purtroppo fatico a far entrare nella testa di mia suocera che preferirei non mi preparasse l'arrosto quando vado a trovarla...In compenso alla suocera, anche mio marito ha adottato insieme a me abitudini meno "ciccibale"...E anche questo mi inorgogliosisce. Senza forzature, libera scelta e soprattutto...graduale...Ecco l'unica cosa con cui lotto è il mio colon: le fibre mi danno ancora dei fastidi di troppa aria, ma il medico mi ha consigliato degli enzimi per evitare l'eccessiva fermentazione. Spero che il mio apparato digerente si abitui, lo vorrei un pò più amico..Dicono che ci vorrà tempo...IN BOCCA ALLA CAROTA! ;-) Dory

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Avatar Londinium

Londinium

7 giugno 2011, 13:20

Io non sono vegetariano pero' mi sono riocordato, leggentdo i vostri commenti, di questo sito in italiano.

http://www.scienzavegetariana.it/

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Luis

7 giugno 2011, 12:39

Ciao Ninfea, io vado avanti a istinto ma sto verificando i risultati man mano. Lenticchie, verdure crude, pasta, biscotti con fibre, pane integrale, formaggi, yogurt, uova, kiwi, ananas, avocado e mela tagliata che lascio "ossidare" , cioè diventa marroncina dopo un po'.C'è chi consiglia inserire dei chiodi in una mela?.

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Avatar ninfea2009

ninfea2009

7 giugno 2011, 12:12

Finora ho trovato pareri discordi sul fatto che si possano integrare il ferro e alcuni particolari amminoacidi con una dieta vegetariana. Qualcuno mi ha anche detto che dopo un lungo periogo vegetariano, anche anni ha dovuto tornare alla carne perchè si sentiva mancare forza, ma ammette che, forse, non era riuscito ad integrare bene i nutrienti. Tuttavia, o gli animali si considerano oggetti, o esseri viventi a cui perpetriamo sofferenza, per cui bisogna decidersi. Ci sono attendibili testi di riferimento su una corretta dieta vegetariana? Qualcuno me ne può consigliare? Non vorrei fare "fai da te", vorrei proprio sapere quanti legumi sono necessari per integrare il ferro ad esempio e se sono necessarie particolari combinazioni alimentari. Grazie a chi risponderà.

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Avatar Angiolina

Angiolina

7 giugno 2011, 09:49

Cari amici circa la Scuola di Immortalità a Roma, come sapete, non se ne fa nulla… troppo poche le iscrizioni. Non coprono i costi. Me ne dispiace molto. Mi sono iscritta alla Scuola di immortalità di Bologna. Se c'è qualche romano con cui con-dividere il viaggio… benvenuto !!
In merito a questo blog sono pienamente in accordo con quanto Angelo ci dice e condivido quanto ho letto sinora. Sono stata vegeteriana dal '90 al '98 e non perché non mi piacesse la carne o il pesce ma proprio perché mi scattò dentro l'insopprimibile bisogno di non mangiare esseri viventi allevati ed uccisi barbaramente... non ho più voluto essere parte di quella catena. Poi stetti molto male... problemi muscolari seri, sedia a rotelle. I medici, tutti, a dire che avevo bisogno di proteine animali. Sono donatrice di sangue da 35 anni e mai ho avuto problemi di anemia però... impiegai circa 8 mesi per tornare a mangiare il pesce. Ho poi scoperto con gli anni che mi sono salvata la vita proprio perché vegetariana !! Da tanti anni mi nutro, per quel pochissimo che ne mangio, di carni bianche solo biologiche, pesce sano, uova bio, latte bio, formaggi di capra o pecora spesso bio. Non sono una fanatica ma principalmente in casa il bio è basilare. E anche il ristorante bio se è possibile ogni tanto. Naturalmente ho rinunciato alle vacanze e ad altro “superfluo” perché con quello che costa è davvero un lusso che non potrei permettermi. Non ritengo la carne né il pesce indispensabili e ne mangio davvero pochi. L'alimentazione vegana, se ben fatta, è perfetta e salutare ma poco percorribile senza diventare estremisti ed inficiarsi la vita. Si, cari amici della massa libera, noi siamo quello che ingoiamo, che respiriamo, che beviamo, che pensiamo, che sentiamo, che diciamo, che vediamo… Buona Vita, Vita Buona a tutti, animali e piante in primis…

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Luis

6 giugno 2011, 22:17

…Ho la fortuna di avere il mio orticello e di conoscere il sapore di quanto Madre Terra ci dona, ma soprattutto ho la fortuna di assistere emozionato al miracolo dei semini che basta lasciare nel suolo che tanto calpestiamo e contaminiamo e dar loro acqua pura, perché ci restituiscano Vita e Nutrimento. Quindi, forse Angelo e amici, non si tratta solo della Carne, ma da una diffusa inconsapevolezza che prende la forma di una bistecca, ma anche di un perfetto ed invitante pomodoro.

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Luis

6 giugno 2011, 22:15

Penso che come in tutte le cose che implicano una scelta, il non nutrirsi di carni necessita di Consapevolezza e di una Libertà di Scegliere. Come qualcuno ha scritto prima, in certe realtà del mondo non si può fare questa scelta. La Fame impedisce al singolo di avere Libertà di alimentarsi e si lotta per avere una minima Possibilità di nutrirsi, “di quello che passa il convento”. Ma si sa anche che questa Fame potrebbe combattersi molto meglio se i milioni di ettari dedicati alle pasture fossero coltivati con cereali…Ma questa è un’altra storia. Mi sento più leggero senza mangiare carni. Provengo da un paese dove cuocere la carne è profondamente radicato nella cultura ed è anche un modo di socializzazione. Per questo per me è stato difficile portare alla pratica questa dieta anche se teoricamente condividevo ogni parola a riguardo. Capisco benissimo la Violenza che questa alimentazione ci lascia dentro. Ma attenzione, so per conoscenza diretta che i produttori di verdure, frutta e ortaggi che arrivano nei mercati e soprattutto nei supermercati, per avere un riscontro economico da questa attività e quindi per evitare rischi di malattie, migliorare consistenza ed aspetto, accelerare la crescita, annaffiano giornalmente ogni pianta con ettolitri di insetticida, ormoni, ed ogni sorta di sostanza chimica. Mi domando cosa trasmettono a noi queste verdure…Ho la fortuna di

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Leonida

6 giugno 2011, 21:03

VALDO VACCARO SCRIVE UN LIBRO : "ALIMENTAZIONE NATURALE" DOVE MI SONO RITROVATO IN MOLTE TESI E HO SPOSATO L'ALIMENTAZIONE OLTRE CHE VEGETALE, ANCHE CRUDISTA. MANGIANDO TUTTO IL GIORNO CAROTE, FINOCCHI, FRUTTA FRESCA DI STAGIONE, FRUTTA SECCA, LEGUMI E SEMI SI STA BENISSIMO. SI POTREBBE DIRE CHE NON ESISTONO PIU' I PASTI PER ME, MI PORTO DIETRO UN SACCHETTINO CON LE VERDURE E SONO PIU' LIBERO DAL CONDIZIONAMENTO DI DOVER MANGIARE PRANZO E CENA. NON SERVE CUCINARE ABBIAMO DAVANTI AGLI OCCHI GIA' IL CIBO PRONTO CHE CI SERVE. CIAO A TUTTI.

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seed6

6 giugno 2011, 10:18

Da bambina mi nutrivano a base di filetto e roastbeef perchè un po' anemica (negli anni '50 si usava così). Un volta cresciuta ho abbandonato il consumo di carne rossa limitandomi a carni bianche e pesce; da qualche anno ho ridotto ulteriormente il consumo di carne bianca. Recentemente l'omeopata, in combutta col cardiologo, mi ha tolto i carboidrati (ampia gamma di possibilità) e tutto ciò che contiene sale, compresi gli adorati formaggi. Cosa mi rimane?
Davanti all'ennesimo minestrone insipido sospiro e tiro avanti, ritenendomi fortunata di far parte di quell'umanità che ha il bene di potersi nutrire.
Considerato che sono contraria alla caccia (quando il cacciatore ha ucciso la madre di Bambi non ho potuto trattenere le lacrime) e che un mondo senza hamburger sarebbe un mondo migliore, che dire dell'alimentazione dei bambini? Ricordo episodi di cronaca risalenti a qualche anno fa, quando andava di moda la dieta macrobiotica, riguardanti bimbi di pochi mesi morti di denutrizione perchè alimentati in modo sbagliato. In natura esiste la predazione, ah già, l'uomo è in cima alla catena alimentare quindi ha la facoltà di scegliere: allora noi siamo più evoluti degli animali? Per favore, facciamo attenzione alle eccessive generalizzazioni.
Chi patisce la fame abitualmente, credo non si ponga il problema se mangiare carne o verdura.

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STELLA

6 giugno 2011, 09:39

Ciao a tutti, sono diventata vegetariana all'età di 20 anni (ora ne ho 44) e vi posso assicurare che sono in perfetta salute, anzi, ho sofferto di grave anemia fino a quando... non sono diventata vegetariana :-) A quell'età non avevo la consapevolezza che ho ora ma è stato qualcosa dentro di me che mi ha fatto prendere quella decisione dalla quale non sono tornata più indietro...ora so perchè: tutto questo mi ha profondamente aiutato nel mio percorso verso la luce. Un abbraccio a tutti

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SHANTI SHANTI

6 giugno 2011, 08:50

Anch'io sono vegetariana da un po' di anni ..e condivido le parole di Collins...le domande piu' frequenti sono :"Non hai carenze?Come fai senza carne?..oppure Noi siamo onnivori e dobbiamo mangiare tutto...
Inizialmente mi arrabbiavo tantissimo nel difendere la mia causa perche' facevo fatica ad accettare che le persone intorno non rispettassero la mia scelta e soprattutto non rispettassero gli animali...
Sono felice di usare il mio libero arbitrio nel migliore dei modi!!!!!

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Avatar collins

collins

6 giugno 2011, 01:00

E' da tanti anni che non mangio più carne e pian piano cerco di non mangiare neanche più il pesce, la mia è stata una scelta dettata dal rispetto per gli animali uccisi, quelli vissuti nella violenza e nel dolore degli allevamenti. Quando dico di essere vegetariana in tanti non capiscono e la prima domanda che fanno è: perchè non ti piace la carne? Quando rispondo che è per una forma di rispetto verso gli animali e verso me stessa mi guardano come se fossi una marziana. Solitamente le affermazioni più scontate sono sulle carenze di ferro e proteine, c'è molta disinformazione rispetto alle proteine di genere animale e c'è anche tanta poca curiosità da parte di tanti di scoprire e di capire che ci possono essere diversi modi di alimentarsi trovando comunque piacere nel cibo senza per questo doversi nutrire di dolore e sofferenza

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Avatar Manuela

Manuela

5 giugno 2011, 22:50

Da gennaio sono vegetariana perchè ad un certo momento ho sentito che non potevo più uccidere..ho tolto persino la cartina che catturava le farfaline del cibo..le appiccicava vive!Ora chiudo tutto con molta cura. Mi sono tolta un peso, ma questo da qualcuno è stato preso come un ulteriore allontanamento. Io cerco di rispettare le abitudini altrui, ma mi piacerebbe che anche gli altri cercassero di capire la mia scelta, che non è una moda, ma una convinzione dalla quale non si torna indietro. Besos a todos.

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chaitanya

5 giugno 2011, 20:15

Fin da piccola non volevo mangiare carne, mentre adoravo le verdure e la frutta ( cosa strana per un bambino, almeno così ero considerata). Per il pesce mi ha aiutato mia mamma, quando avevo circa 2 anni andammo in Sicilia ospiti presso alcuni parenti, mia mamma pensò bene di nutrirmi di pesce fresco per 2 settimane consecutive a pranzo e cena: ancora oggi non ne sopporto sia l'odore che il sapore. Quando a circa 20 anni ho smesso di mangiare carne sono stata considerata ancora più strana e tutti a dirmi quanto fosse pericoloso per la salute, mia mamma per prima e poi mia suocera, risultato: mia mamma divenne vegana e mia suocera non tocca carne da più di 3 anni! Doc, la scuola ha funzionato, mio marito non ha toccato carne oggi, forse hanno contribuito i 2 camion zeppi di maialini che abbiamo sorpassato in autostrada al ritorno, ai quali abbiamo detto: tranquilli, da oggi uno in meno vi mangerà! E poi piano piano sempre meno persone si nutriranno di voi! L'ultima volta che ho mangiato una salsiccia, mentre la tagliavo, dalla carne macinata di cui è composta è spuntato un pezzo di vaso sanguigno integro, mi sono fermata perché in quell'istante ho realizzato che non era una salsiccia ma un cadavere, che quel vaso era identico a quelli del mio corpo, che di fatto mi stavo mangiando! Da quel momento non ho più toccato carne. Uso un ferro combinato con la vitamina c che ne favorisce l'assorbimento. Si può fare e vi assicuro che vi sentirete meglio, meno stanchi e più lucidi!

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fran131

5 giugno 2011, 19:33

a proposito....... per le proteine e il ferro consiglio vivamente a tutti la QUINOA, è una specie di cereale andino, (perù-bolivia), squisito e facilissimo da preparare...

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fran131

5 giugno 2011, 19:32

Dopo l'ultimo incontro a Lugano e la Scuola di Immortalità non sono più riuscita a toccare un pezzo di carne........già avevo delle resistenze prima, ma mi facevo influenzare da chi mi parlava del polletto biologico che mangiavo occasionalmente... perchè ha sofferto meno in vita, ecc. ecc... ora ho buttato i residui di pollo che avevo, perchè mi si chiude lo stomaco al pensiero. Ammiro chi riesce ad essere vegetariano, spero di riuscirci anch'io anche davanti al piatto di lasagne emiliane fatte della nonna.

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fenice

5 giugno 2011, 19:14

Fin da piccola rifiutavo la carne e quando mi obbligavano la nascondevo nelle tasche per poi buttarla via eheheheheheh
ormai sono 15 anni che non tocco carne, salumi ecc e le mie analisi del sangue sono perfette, il ferro lo integro mangiando tanta verdura cruda a foglia verde e legumi.
Il pesce l'ho tolto da qualche anno anche se in occasioni sociali, quando sono ospite da qualcuno e lo preparano lo mangio.

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