Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti
L'IPNOSI REGRESSIVA E LA CONNESSIONE ALL'UNO
Postato il: 19/08/2012 | Letto 5.020 volte |
News ed informazioni utili
Dr. Angelo Bona
Via Andrea Costa, 73
40134 Bologna
Tel per appuntamenti in studio: 327 90116 94
Scrivetemi a angelobona1@gmail.com
Buona vita,
Angelo Bona
Non perderti nemmeno un post: iscriviti alla Newsletter!
15 Commenti al post
Scrivi anche tu Mammapapera | 24 agosto 2012, 11:12 Buongiorno a tutti, |
 0 |  0 | |
angelotto | 22 agosto 2012, 14:49 Buon giorno a tutti. Rispondo volentieri alla domanda del Dott. Bona. Io mi sento connesso? Boh, di fatto parlo con Dio molto spesso, ponendo anche argomenti di grana grossa. Siccome non sono né un sensitivo né un mistico credo che tutto sommato sono come quello che parlava con il coniglio, tuttavia parlare con Lui mi diverte e mi rilassa e certe volte mi è anche capitato di trovarmi in testa qualche buona idea. Stavo rileggendo prima di postare e mi sono immaginato Dio con le orecchie da coniglio (povero me!). Un sorriso |
| 0 | 0 | |
 AngeloBona | 21 agosto 2012, 23:55 Cara Ciellea, non c'è un blocco tra noi e le persone, c'è una dolce resistenza tra noi e noi stessi, un attrito d'anima che permette all'Uno di ritornare a casa un poco alla volta. L'uno gioca a nascondino con se stesso, a rimpiattino con l'Amore, a guardia e ladri interpretando i due ruoli. L'uno gioca a moscacieca essendo sia la mosca che la cieca, a settecantoni essendo tutti i cantoni compreso il Ticino. L'Uno gioca a far finta della guerra, a far finta dell'odio a far finta del dolore, a far finta della solitudine. a far finta della paura, a far finta del sangue, a far finta di te, di me e di tutti noi. L'unica cosa su cui non gioca è l'Amore, tutto è Amore anche la distanza tra te e gli altri è Amore e dobbiamo destarci nonostante tutti questi infiniti giochi alla consapevolezza che il due esiste solo nelle favole e la vita terrena è una favola. Buona Vita Angelo Bona |
| 0 | 0 | |
ciellea | 21 agosto 2012, 15:48 io mi sento in cammino. la ricerca di questa connessione è una cosa che nasce dentro all'improvviso da un input che mai avresti considerato tale, come un libro suggerito che fa sbocciare tutto. il tuo Palpito dell'Uno. |
| 0 | 0 | |
 jose asdrubale | 21 agosto 2012, 09:42 Abbiamo intravisto la Luce e soltanto intuito l’immensità. Abbiamo ricevuto questi doni tramite il dolore ed abbiamo capito che l’Unione può produrre soltanto Gioia. Come non cercare con tutte le forze questa connessione? E’ la volontà evolutiva della nostra Anima con la quale sempre più ci identifichiamo. E’ un impegno, una promessa, una speranza, una preghiera rivolta a noi stessi, mentre cerchiamo di abbandonare lungo il cammino il peso della nostra incoscienza amando ogni istante che ci viene concesso ed abbandonandoci all’Amore. Siamo vicini alla Fonte un giorno, poi ci allontaniamo, poi ritorniamo. E’ questa la prima lezione per noi che nulla sappiamo: accettare i nostri limiti ma con coraggio spingerci sempre oltre. Un grande abbraccio. José |
| 0 | 0 | |
AngeloBona | 21 agosto 2012, 06:04 Caro nino46 cari tutti, siamo venuti al mondo per continuare la nostra opera di collegamento all'Uno. Questo è il nostro-mio fine esistenziale oltre ogni difficoltà, disagio, dolore della mia vita terrena. Ricongiungerci alla Sorgente è la direzione di affievolimento graduale della separazione dell'ego. I tre cervelli sono l'asse portante verso l'illuminazione e intestino, tiroide ed encefalo devono ben funzionare per permetterci la cordata verso l'alto. Probiotici, vitamina D, noci non possono mancare per allinearci all'Uno. Quando l'energia vitale non manca l'ipnosi regressiva diviene la "ricamatrice" che intesse la trama e l'ordito per favorire l'iniziale congiunzione. Buona Vita Angelo Bona |
| 0 | 0 | |
nino46 | 20 agosto 2012, 16:20 Immagino una lunga scala la cui sommità è irradiata dalla luce dell’UNO e ciascuno di noi sale un gradino per volta con lo sguardo volto in alto desideroso di giungere alla meta C’è un incitamento tacito a spingere chi ci precede verso la vetta per poter accedere al Gradino superiore ma solo alcuni riescono ad essere più veloci perché sicuramente i loro Tre cervelli lavorano in sintonia ma anche per altri che ancora non hanno raggiunto quel grado di evoluzione che li avvicina meglio all’UNO, di tanto in tanto appare quel trasporto e quel sentire cosi appagante e liberatorio che da gioia alla vita e alla ragione del vivere. Di tanto in tanto pecco di presunzione pensando di essere a un buon punto della scala guardando In basso ma non mi accorgo che è una visione relativa se lo stesso è pensato da coloro che sono ai gradini superiori . Penso che la gioia sia l’espressione più naturale dell’amore ed il Dr. Bona mi conforta perché quando il mio essere riesce a connettersi con l’energia dell’UNO la mia anima si perde in Lui. |
| 0 | 0 | |
gianpiero | 20 agosto 2012, 12:29 Sto rileggendo il palpito e tra le tante cose che mi hanno colpito è il concetto che ciò che ci circonda, il mondo materiale attorno a noi, è frutto della nostra consapevolezza; quindi elevandola, il mondo può cambiare. Ovviamente è necessario che un numero minimo di persone, quelle della massa critica, appunto, che aumentino la loro consapevolezza, per permette questo cambiamento. In fin dei conti siamo di fronte ad una psicosi di massa; è, quindi, normale sentirti persi, depressi, scontenti, frustrati. |
| 0 | 0 | |
seed6 | 20 agosto 2012, 11:03 Sì, credo di sì, quando ascolto la voce dell'anima che sa e non sbaglia, che sussurra le risposte che la ragione tace, che mi sorprende inviandomi intuizioni che la mia razionalità non sa elaborare. |
| 0 | 0 | |
 Manuela | 20 agosto 2012, 08:37 Percepisco la mia connessione con l'Uno durante l'infanzia, quando gli Angeli mi fornivano il cestino per la merenda contenente amore per gli animali e la natura e gioia nello scrivere. Vedo ancora quell'albero giovane dentro me e quella bambina. Ora è un percorso un pò in salita! Ma, lungo il sentiero, ho avuto la fortuna di un buon incontro con il dr. Angelo, i suoi libri, il percorso terapeutico, i seminari stupendi dai quali esci leggera e sorridente nel cuore. Mi dispiace che accanto a me ci siano persone diffidenti che non vedono di buon occhio tutto ciò. A me non importa, io so di non sapere, ma so che noi cerchiamo con Fede. Siamo pellegrini, viandanti dell'Uno e ci riconosciamo in uno sguardo, in un sorriso ed è vero abbiamo il sacrosanto diritto alla Gioia. |
| 0 | 0 | |
 ami | 19 agosto 2012, 19:01 ola dr. Angelo, direi di si mi sento connessa e avverto anche il disegno di ostacolare qualunque tipo di connessione che non si conformi agli schemi prefissati dal potere. Il canto delle sirene è ammaliante e distoglie dalla sintonizzazione ma nel cammino verso est ho incontrato finalmente Angelo. Grazie e buon volo nell'UNO!!! |
| 0 | 0 | |
 stelladiluce | 19 agosto 2012, 19:00 Cara Massa Critica io mi connetto all'Uno durante i Seminari grazie, penso agli aiuti di tutti gli Angeli presenti...il cuore sboccia e dagl'occhi scende rugiada come acqua fresca per l'anima...mi ricordo l'esempio che fece. Anna-Maria Teresa della "forbice" :noi siamo come le dita di una mano nella forbice separati se aperta ma Uniti in un solo spazio-tempo se chiusa.In quel momento magico il tempo si annulla e divento uno con l'UNO. Grazie Uno-Dio me stessa Sara |
| 0 | 0 | |
 Rosmarino | 19 agosto 2012, 18:11 Caro Angelo, sì, mi sento connessa, però la "sintonizzazione" non è sempre facile. Il segnale di frequenza è talvolta disturbato dai funzionari del Due, che direi sono solerti e spesso efficaci nei loro intenti. Occorre essere continuamente svegli e critici nei confronti di ciò che accade e CI accade. E' un cammino mai perfetto, mai raggiunto. Ma i segnali stradali ci sono, ci aiutano.E ci sono molti Angeli sul nostro percorso pronti a sollevarci nel respiro dell'Uno. |
| 0 | 0 | |
AngeloBona | 19 agosto 2012, 15:30 Cara franci, ti farà effetto, ma se Angelo di Carlo è morto occorre comprendere che il sacrificio di un Angelo di Misericordia non deve essere vano. Confermo che è in atto un voluto tentativo di inbire le coscienze e di disorientarle dall'Uno. La risposta non deve essere la violenza, ma la presa di coscienza e la Misericordia verso chi non sa quello che fa. Buona Vita Angelo Bona |
| 0 | 0 | |
 franci | 19 agosto 2012, 15:07 No che non sono ancora connessa all'Uno. Ma ho molta fede e la cerco questa connessione. Se mi guardo indietro so che questo desiderio l'ho sempre avuto, a un certo punto le letture, gli incontri, sono stati sempre più ravvicinati in questo senso, perchè quando iniziano il risveglio e il cammino di apprendimento non ci si può più fermare. Così è arrivata la "benattia" della depressione. Ho seguito le tue indicazioni perchè sentivo che in te ci sono competenza e Amore. Leggo sempre le domande-risposte, gli insegnamenti sulla salute biologica e spirituale dei tre cervelli. Ma la fatica rimane, la salute e la consapevolezza vanno conquistate. Voglio mantenermi sveglia e aperta per recepire tutto ciò che di buono e di vero mi può arrivare. Mi fa un po' effetto la tua affermazione a chiare lettere:"E' in atto un insano progetto di controllo delle coscienze..."Mi auguro che questa mia tensione all'Uno procuri Gioia innanzitutto a me e sia contagiosa per le persone che avvicino. Un abbraccio a Tutti! Francesca |
| 0 | 0 | |
Scrivi un commento
Questo blog è un cipcipblog, uno spazio di comunicazione e di interscambio tra te e gli altri. Cipcip vuole dire commentare, interagire, ma rendere discretamente sintetico il messaggio per non annoiare chi legge. Forse 300 caratteri sono pochi... è poco più di un twitter: vediamo! È molto bello non scrivere per se stessi, ma per interagire con i naviganti e le navigatrici di questo spazio. Buona Vita Angelo Bona
Sei un utente registrato? Effettua il login per postare il tuo messaggio!
Si invitano gli amici e le amiche ad attenersi al tema senza inserire indirizzi email o numeri telefonici, grazie.
