Cari amici, in questi ultimi anni l'ipnosi regressiva è stata descritta da tanti come una terapia applicabile a tutti, che non comporta  mai una perdita di coscienza del paziente e che soprattutto è priva di effetti collaterali.

Una progressiva semplificazione, superficializzazione e spettacolarizzazione ha portato questa fondamentale e antica metodica a degradarsi in fiction televisiva, in terapia di gruppo o di massa per finire nella piu' plateale commercializzazione di Cd di autoregressione e di sedute condotte tramite skype da sedicenti esperti. Per  sfrondare il campo da queste banalizzazioni e  mistificazioni prevalentemente commerciali vorrei ricordarvi qual'è la vera natura dell'ipnosi regressiva.

La considero una terapia chirurgica karmica, in grado di raggiungere nuclei tematici profondi che producono disturbi e conflitti attuali. La trama del karma trattiene in sè impronte da noi stessi prodotte in vite precedenti definite samskara. Queste impressioni o nuclei karmici possono essere definiti come ascessi chirurgicamente delimitati che se  incisi fanno fuoruscire  il materiale purulento.

Ammetto di avervi proposto una metafora forte, ma l'ho scelta perchè tutti possano capire. Una volta  abreagito, cioè sfogato il contenuto il tessuto dell'anima puo' facilmente cicatrizzare. Non si tratta quindi di un intervento banale, praticabile da pseudo chirurghi  in possesso di una infarinatura della tecnica appresa in corsi e corsetti settimanali. Certo che un ascesso dell'anima è meglio non farselo operare in gruppo ed è puerile pensare che la guarigione avvenga ascoltando un Cd. 

L'AIIRe  Associazione Italiana Ipnosi Regressiva prepara psicoterapeuti o medici che dopo una formazione triennale ricevono un certificato di capacità. Al momento pochissimi colleghi si dedicano umilmente all'apprendimento triennale preferendo avviarsi alla  pratica a mio avviso troppo precipitosamente e senza una corretta fase di supervisione.

Ogni giorno ricevo richieste perché fornisca i nominativi di colleghi vicini o relativamente poco lontani. E' allucinante pensare che tante città non mi facciano immediatamente correre la mente a colleghi preparati in possesso di un credibile certificato di capacità AIIRe in ipnosi regressiva.Invece non mi sovviene alcun nominativo che potrei consigliare a parte tre colleghi in tutta Italia. 

Vi fareste operare  da un dentista che ha appreso la tecnica in un master settimanale oppure che si è autonominato specialista in odontoiatria? Pensereste mai di delegare la vostra bocca ad un dentista che vi cura tramite l'ascolto di un Cd  nel quale si descrive una estrazione dentaria? Potreste mai accettare di subire una estrazione via skype?

Ricordate quindi che l'ipnosi regressiva è una metodica chirurgica non priva di effetti collaterali e che richiede una corretta diagnosi e selezione dei soggetti. I danni prodotti nel corpo dal chirurgo possono essere gravi, ma quanto piu' pericoloso e' farsi ledere l'anima da chi non sa quello che fa o sta facendo esperienza sulla vostra pelle. L'ipnosi regressiva non è un pennarello con il quale fare dei disegni colorati, ma piuttosto un bisturi che opera il karma e che potenzialmente lo cura.

Buona Vita, Angelo Bona

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