Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Questo sito non usa cookie di profilazione. Puoi continuare a navigare in questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccare su “Accetto” permettendo il loro utilizzo. Per ulteriori informazioni consulta la nostra privacy policy.  

FAQ  |  LINKS AMICI  |  LOGIN  |  REGISTRATI

Tutte le ipnosi in diretta

Elenco completo news

Swiss-Italian Antiaging Neuron Centre

(16/07/2017)

Sono felice di comunicarti che la mia collaborazione con il  Genoma Group, il laboratorio genetico romano più importante d’Europa e con il Labor Team, la...

Tutte le news e gli articoli

E' tutto nel nickname al fine di capire il garrito qui nel grande sito della vita a ritroso

(Vicking)

Tutti i garriti

I libri del Dr. Bona L'Arte della levatrice, l'ipnosi evocativa della vita prenatale.

Buona lettura!

Il palpito dell’Uno, l’ipnosi regressiva e i colloqui con gli Spiriti Maestri

L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.

Nel nome dell'Uno

«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.

Il profumo dei fiori d’Acacia, l’ipnosi regressiva e la via del Samadhi

Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.

Tutti i libri del Dr. Bona

Torna ad elenco completo post

Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti

Dimenticare un amore?

Spero di trovare il suo ultimo libro, devo dire che il titolo è divertente...io ho letto il penultimo, inutile farle i complimenti credo siano scontati. Avrei però una domanda  da porle a cui non ho trovato risposta tra le righe dei suoi libri...come si  dimentica l'amore più grande della propria vita quando ti lascia? Grazie mille, è bello sapere che ci sono persone che possono capire che per amore si può soffrire veramente.....senza cadere nei luoghi comuni...Antonietta "- Sei un luridissimo porco, io sono rimasta casta e pura per te. Sono rimasta davanti all' altare in trepida e verginale attesa di te, con 350 invitati tra parenti e amici. Mio zio aveva ingaggiato i migliori cuochi rumeni dell' Hillinois; per procurarsi le 7 limousine per il corteo nuziale mio padre ha versato una tangente al racket delle pompe funebri. E quindi per me, per mia madre, per mia nonna, mio padre, mio zio e per l' onore della famiglia, ora devo uccidere te e tuo fratello... -Ti prego baby, lo sai che ti amo. Non avrei mai voluto lasciarti, non e' stata colpa mia. Davvero, sono sincero. Quel giorno fini' la benzina. Si buco' un pneumatico. Non avevo i soldi per il taxi! Il mio smoking non era arrivato in tempo dalla tintoria! Era venuto a trovarmi da lontano un amico che non vedevo da anni! Qualcuno mi rubo' la macchina! Ci fu un terremoto! Una tremenda inondazione! Un'invasione di cavallette!".dal film  The Blues brothers E' giusto dimenticare?E' lecito che un amore abbandonato, tradito sia cancellato dalla propria memoria? A volte mi hanno chiesto tramite l'ipnosi di resettare le ferite del cuore. E' utile per la nostra evoluzione spirituale seppellire un legame sentimentale anche se doloroso? Buona Vita Angelo Bona Ps: Cari amici, noto una notevole partecipazione "passiva" al blog. Non occorre lasciare il proprio nome e cognome, basta un nick. Come mai mille persone leggono e commentano solo dentro di loro? C'è una forma di timidezza, di impaccio nel partecipare più attivamente anche con due righe?E' pigrizia?Sarei contento dato che so che leggete molto se mi faceste sapere cosa ne pensate.Il mio Bimbo Gigio si sente a volte un po' solo

Postato il: 07/09/2006 | Letto 53.138 volte | 

News ed informazioni utili

Dr. Angelo Bona
Via Andrea Costa, 73
40134 Bologna

Tel per appuntamenti in studio: 327 90116 94

Scrivetemi a angelobona1@gmail.com

Buona vita,
Angelo Bona

Non perderti nemmeno un post: iscriviti alla Newsletter!

Indirizzo email non inserito
L'indirizzo email inserito non è valido

 Autorizzo AIIRe a inviarmi via mail notizie in merito a nuovi post, eventi, libri e novità. I tuoi dati verranno trattati nel rispetto del Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR), come riportato nella nostra Privacy policy
Per iscriversi alla newsletter occorre autorizzare il trattamento dei dati


Commenti al post49 Commenti al post

Commenta anche tuScrivi anche tu

Claudio55

2 ottobre 2012, 13:44

L'Abbandono, il solo senso di Abbandono, è devastante!!
Non credo piaccia a nessuno non sentirsi più Amati, considerati dalla persona cui si è investito tempo e una valanga di sentimenti ed emozioni.... Non sono certo di voler Dimenticare....L'Abbandono e la sofferenza che ne deriva è a parer mio riconducibile ad un Lutto. Va metabolizzato e compreso. Non si può dimenticare..... Tantomeno facilmente accettare.
Allora mi chiedo non se sia giusto o meno dimenticare bensì COME FARE per non soccombere ai sentimenti e tornare a ritrovare quell'equilibrio, quella autostima che ci permetta di trasformare le lacrime versate e tutto il dolore che invade mente e cuore in una nuova Luce più vera. Una cosa è certa, inizia un percorso lungo e doloroso... dobbiamo trovar forza dentro di noi per affrontare. Tante volte non si riesce da soli e allora bisogna trovare coraggio per chiedere un aiuto.

 0   |    0

emmalu

2 giugno 2009, 11:38

Sinceramente io non so cosa sia meglio fare quando si viene abbandonati da chi amiamo; io so solo che, nonostante sia molto consapevole di tutti i tradimenti, delle bugie e del blocco emozionale che lui vive nei miei confronti - o verso la vita? - vorrei solo rivederlo, abbracciarlo e passeggiare insieme a lui. Continuo a provare prevalentemente amore, tenerezza e affetto: eppure sono stata lasciata per una o più donne, questo non lo so. Si tratta solo di zerbinaggio gravissimo o forse una volta che il nostro cuore ama innesca un meccanismo che non può essere fermato, ma solamente incrementato?

 0   |    0

fede

5 maggio 2008, 18:17

mi sono imbattuta non a caso in questo blog dopo una attenta lettura dei libri del dott.bona nei quali sono inciampata quasi per caso, illuminante per me soprattutto il bel libro del "bruchismo" ....scontato dire che sono una naufraga d'amore spolpata per ben 15 anni ed infine abbandonata in un quarto d'ora. sono passati ben otto mesi ed ancora il puzzle del mio cuore a pezzi non si è ricomposto. una cosa è certa io non voglio dimenticare nulla, voglio arrivare a sbrucarmi completamente per poter finalmente godere di un rapporto sano. sono pienamente consapevole della mia complicità, e delle ragioni che mi hanno predisposto ad annichilirmi fino alla malattia fisica ed è per questo che non voglio dimenticare nulla , sono inoltre grata al dott.bona per avermi aiutato a vedere un senso altro a ciò che è accaduto a intravedere la possibilità che esista un senso karmico che plachi il mio sconcerto di fronte ad una sparizione totale che quasi annienta più della presenza.

 0   |    0

Barbie

24 marzo 2008, 20:48

Ci sono da considerare anche gli amori clandestini che essendo tali, dovrebbero nascere con il presupposto della sincerità e lealtà, e quando questi due elementi vengono meno, allora si parla di tradimento dei sentimenti. il dolore che si prova è un dolore sordo e profondo e per superarlo occorre tempo ed una forza di volontà non indifferente. i segni che lasciano sono profondi e rimarginarli non è cosa facile. Poi ci si sveglia un giorno e si capisce che si è fuori dal dolore Paola

 0   |    0

Paolo

22 marzo 2008, 21:12

E' sempre bello vedere che non si è i soli a soffrire e che nonostante alla fine non ci sia un premio vero e proprio la gente continua a lottare e il mondo va avanti.
Io sono giovane, ventiquattrenne. Mi sono innamorato tre anni fa di una mia (ormai) ex compagna di università e dopo un anno ci siamo abbandonati, a causa della sua tendenza a cercare altre compagnie maschili, davvero un po' eccessiva;per fortuna sono finito un anno fuori corso e non siamo stati costretti a vederci ogni giorno, ma per me è stato pesante lo stesso, dopo una relazione in cui io avevo dato davvero tutto.
In questi due anni ho vissuto, ho girato parecchio per l'Italia, Parma, Mantova, Como, Lecco, e dintorni; sono uscito anche con parecchie ragazze, ho fatto esperienze, ma mi accorgo che comunque la mia maturità di allora era già parecchio simile a quella di adesso e, a distanza di tempo, mi ritrovo ancora talvolta a pensarla, e non so quanto mi abbia usato all'epoca della nostra relazione, perchè con mia enorme sorpresa so da amiche affidabili che per lei è lo stesso.
Io non voglio dimenticare niente, è una delle poche regole che ho seguito fin da piccolo, perchè so che se si potesse scegliere di dimenticare, nel momento in cui la reincontrassi me ne innamorerei di nuovo, e non sarebbe giusto soffrire in eterno gli stessi errori o le stesse colpe.

 0   |    0

Dafne

12 ottobre 2007, 11:41

Credo che sia inutile chiedersi se sia utile seppellire un legame sentimentale anche se doloroso perché non possiamo scegliere di farlo. L'amore non si cancella e nemmeno il suo ricordo. Credo sia utile scegliere di dargli il giusto significato e, se è doloroso, evitare di fossilizzarsi su quel pensiero guardando avanti. Lo scorrere del tempo legato alla nostra crescita ci darà un visione più chiara di quella esperienza, aiutandoci a superare il dolore.
Spero di avere accontentato anche il Bimbo Gigio!!

 0   |    0

bambolinastar

10 ottobre 2007, 22:40

ciao ragazzi sn anna o 16 anni e da 3 giorni che e finita la mia storia d'amore dopo un anno e mezzo sn 3 giorni che nn mangio e esco solo lo verrei dimenticare ma cm devo fare anche perche cmq ci siamo lasciati per sciocchezze pero lo amo infinitamentee e lo amero ancora o spero che mi telefona e ritorna da me se questo nn accarda significa che solo io amo lui e lui nn amava me:(:(

 0   |    0

clizia

25 settembre 2007, 19:36

Commento di Clizia
Io vorrei dimenticare, è l'unica cosa che desidero in questo periodo, talmente è grande e indescrivibile il dolore che mi trscino dietro. Quattro anni d'amore con un uomo che fino a pochi mesi fa doveva diventare il compagno di una vita e speravo il padre dei miei figli sono svaniti come se nulla fosse stato. Mi ha abbandonata senza trovare il coraggio di dirmi tutta la verità! Sono talmente disillusa e provo così tanto dolore da avere per la prima volta paura nella mia vita.
Anch'io credo che dimenticare sia impossibile, ma spiegatemi un modo, allora, come patersi rialzare e credere ancora in qualcosa.

 0   |    0

medusa

3 settembre 2007, 18:18

dimenticare...dopo 3 anni, una storia bella bellissima arrivata dopo un matrimonio andato a finire male. un anno di paradiso, poi è scappato, poi è tornato poi è scappato di nuovo poi è tornato e x un altro anno e mezzo bene poi...di nuovo la fine. che devo fare? certo lo vorrei dimenticare ma non VOGLIO. pensare che non sarà più nella mia vita, ma solo foto, lettere, ricordi e... dolore e amore ...

 0   |    0

Eleonora

28 luglio 2007, 12:21

oops ho sbagliato pagina! Pensavo di essere nel forum sull'ormone in pantofole...scusate l'inesperienza e il cambio di tema!

 0   |    0

Eleonora

28 luglio 2007, 01:35

Caro Dott.Bona,
ho appena letto,fra le altre cose,la tua postilla circa la "partecipazione passiva"al Blog.Sai che stavo pensando esattamente a questo,mentre mi immergevo nei mille link di questo accorato e accurato sito? Qualcosa mi spingeva ad entrare nel vivo,parlare con voi, e contemporaneamente qualcosa mi frenava. La stessa funzione inibitoria e perversa presente su tutti i fronti della mia vita!Ma voglio impegnarmi a combatterla,perciò dì al tuo Bimbo Gigio che io ci sono.Ho deciso di far diventare questo sito la mia palestra,per la mente ed il cuore. Tra l'altro ho appena fatto lo sbrucking test, sei un vulcano di idee! Il viaggio in questo sito ha acceso una candela nella mia sera pensierosa e un pò preoccupata.Quanto all'ormone: forse potremmo provare ad accettare i suoi ritmi e le sue trasformazioni.Il fatto di "dover"corrispondere ad un ideale di efficienza/appetito sessuale a me crea dei problemi.Invece,la mancanza di "linee guida" è un vero toccasana,per l'ormone,per me e,credo,anche per il mio compagno.Ciao a tutti!

 0   |    0

Ida

26 luglio 2007, 00:20

la mia esperienza mi ha portata a pensare che non si debba mai seppellire un legame sentimentale. Quel dolore prima o poi vorrà uscire ed avere voce, dovremo ascoltarlo e guardarlo in faccia, capire che quel dolore siamo noi, amarlo per l'insegnamento che ci sta dando e ringraziare l'Universo di averci dato la possibilità di comprendere e di provare nei nostri confronti la Compassione. Amiamoci ed entriamo nell'Amore: Vi voglio Bene.

 0   |    0

mirvane

29 maggio 2007, 18:54

miei cari non so se mi fa piacere o no vedere quante persone provano od hanno vissuto un esperienza simile alla mia.
non posso rispondere alla domanda se sia giusto dimenticare o meno. molto ci viene chiesto d dimenticare o d ricordare, ma questa imposizione ci può bloccare... abbiamo paura d dimenticare xk c sentiamo legati effettivamente alla persona? se davvero questa persona è importante x noi credo che lasciando fluire il tempo il suo ricordo permarà... forse tratteniamo il ricordo x paura d essere giudicati. la verità è che non si deve scegliere... scrivendo questo commento me ne rendo conto per la prima volta...spero sl che questo ora m aiuti ad andare avanti e ritrovare me stessa. sono sl moralemente contraria a chi risponde cattivamente (cm ho visto in un commento del 13 nov 2006), certo sembra quasi k niente aiuti e niente nn lo faccia. non si impone a qualcuno d amarci... ma non ci possono nemmeno imporre a noi d non amare qualcuno! ricordatevelo questo! perche questa società, o forse il nostro orgoglio c impedisce di chiedere amore? è per caso scritto che non si può chiedere? davvero forse sn sl confusa...

 0   |    0

Ignazio

1 maggio 2007, 15:28

Che dire, mi ritrovo a casa..
la pemsiamo tutti allo stesso modo.. "nn si può dimenticare", "il vero amore è uno solo nella vita" e tutto il resto.. ma se fosse una cazzata??!! Ormai abbiamo nella mente che l'amore se c'è debba durare per sempre.. debba essere quello dei romanzi rosa, sempre appassionante giorno dopo giorno e rinnovarsi per non morire mai ..! Ma quanti non hanno desiderato "almeno una volta" di poter restare soli??
"Sono stato fidanzato per 9 anni con la donna più bella ed importante della mia vita ed oggi, dopo 1 anno, ancora la Amo! Lei non più".
Siamo sicuri di essere ancora innamorati o, piuttosto, siamo innamorati dell'idea/idealizzazione dell'Amore che mai potrà tornare perchè è unico!
Secondo me abbiamo solo idealizzato.. e ricordare quello che è stato comunque non lo farà ritornare, dobbiamo perdonaci
perchè nn sempre c’è un lieto fine.
Ciao a tutti e se riuscite a trovare una cura miracolosa che nn sia una bella donna o un bell'uomo (per voi ragazze) fatemi un fischio.. ;)

 0   |    0

Nives

6 marzo 2007, 11:46

Dimenticare un amore, più o meno importante, penso sia impossibile a meno che non si desideri fortissimamente rimuovere, cancellare un certo file dall'archivio dell'esperienza come se si trattasse di un malefico virus.
Sto guarendo da una ferita d'amore che mi ha lasciata tramortita a lungo. Poi c'è stata la reazione, una rabbia incontenibile ed un rancore profondo che non sapevo nemmeno di poter provare; per questo mi sono sentita "cattiva" fino all'imbarazzo perfino con me stessa...La rabbia persiste anche se notevolmente stemperata, ma non potrei essere indulgente nei confronti di chi ha infierito gratuitamente su di me con la consapevolezza di arrecare una sofferenza devastante. Poteva evitare ma non l'ha fatto. Non credo di riuscire a resettare la memoria fino a cancellare questa esperienza mediocre; non gli auguro nè male nè bene, la vita saprà punirlo. Oggi non mi vergogno più di questi pensieri, l'unico rammarico è di essere stata a lungo un'oasi ristoratrice ed essermi lasciata prosciugare senza opporre resistenza. Camminiamo su sentieri assolutamenti divergenti come è giusto che sia....Sarò sempre vigile ed attenta per evitare che le nostre strade possano ancora pericolosamente incrociarsi.

 0   |    0

Rita

4 marzo 2007, 02:37

E' giusto dimenticare ciò che provoca dolore?

Il tempo elaborare il lutto e il dolore diventa ricordo.
Anche il dolore ha i suoi tempi.
Io mi osservo senza giudizio, lo ascolto e attendo. Non perdo mai la fiducia che la natura faccia il suo corso.
Il naturale fluire del dolore mi regalerà ricordi meravigliosi da rammemorare.
E' più mi hanno addolorato e più li custodirò gelosamente facendone dono per pochi.

Dimenticare? senza dolore non c'è crescita interiore, senza memoria io non esisto.

 0   |    0

dimenticare no

26 gennaio 2007, 18:54

Vedo che sono in buona compagnia. Il pensiero di molti e' simile al mio. Dimenticare no e nel mio caso nemmeno smettere di amare la persona con cui comunque ho compiuto capovolgimenti enormi nella mia vita. Ora lui non lo sa ed io non posso manifestarglielo, ma lo amo, e lo amo meglio di quanto facessi finche' ci involgarivamo dentro le nostre incomprensioni.
Pero' anche crescere, far tesoro, cercare di capire cosa mi ha condotta alla sofferenza, quale abbaglio mi ha ingannata, quale bruco mi ha devastata. Accorgendomi che da un anno non esco da sola con un uomo, che non ho attrazione di alcun tipo per nessuno, mi chiedo se anch'io sto conservando gelosamente il suo ricordo per paura di perderne la delicata fragranza o se giustamente sto facendo chiarezza per affrontare "sbrucata" il mio "vero" amore.
Una cosa mi disse lui in modo alquanto inconsapevole a giudicare poi dalla sua stessa condotta.
Mi disse "L'Amore cura". E' vero. Non ho speranza che sia il suo amore per me a curarmi, ma sto facendo in modo che sia il mio per lui. Mentre lui vive una vita lontanissima, forse concentrata su altri rapporti, spero piu' felici del nostro, io continuo a coltivare Amore. L'ho lasciato io, con l'ultimo filo di energia superstite. Adesso non voglio togliere a lui nessuna responsabilita' ma nemmeno alcun merito. E' grazie a lui che ho creduto di amare davvero per la prima volta un uomo adulto dopo ben 40 anni di vita, dopo un matrimonio e due figli.
Non voglio certo dimenticarlo e fra molto tempo auguro ad entrambi di poterci incontrare e di poterci guardare sereni negli occhi, avendo capito.

Buona vita a tutti.

 0   |    0

Maybe

11 gennaio 2007, 14:43

Credo di aver incontrato il mio sosia karmico. Un rapporto devastante, pieno di dolore ma nello stesso tempo indimenticabile, una passione irrefrenabile. Un unione fisica potentissima e profonda che mi ha lasciato ferite profondissime. Il desiderio e paura. Una forza irrefrenabile che mi ha portato a capovolgere la mia intera esistenza ma che mi ha lasciato senza più coraggio nè voglia di vivere. Un uomo che mi ha chiesto di lasciare tuttta la mia vita per lui e che mi ha riempito di sensi di colpa perchè non ne sono stata capace. Sono più sola che mai senza desideri o slanci senza coraggio nè voglia di vivere.

 0   |    0

Manuela

5 gennaio 2007, 15:17

Ciao a tutti!
Sono Manuela e ho iniziato da qualche giorno a leggere i commenti sui blog del sito .. sono spesso interessanti e istruttivi e comunque sempre molto piacevoli, anche perchè sapere che ci sono persone che provano le stesse tue emozioni o sperimentano le stesse tue cose non è male. E devo dire che mi sono particolarmente riconosciuta nel commento di luciusinfabula: se ti può consolare anche io mi trovo nella stessa situazione, con la differenza che io ho rivisto qualche volta l'uomo che considero quello della mia vita .. c'è stato sesso tra noi, e da parte mia anche amore, ma da parte sua puramente una cosa fisica. Al che ti chiedi se davvero sia l'altra metà della mela o solo un sosia d'amore o se solamente abbiamo i tempi di crescita spirituale sballati o che ne so .. io mi faccio tante (troppe) domande e alla fine a poche trovo una risposta. Spero di trovarla iniziando un percorso con il caro Dr. Bona o con i suoi collaboratori.
Un abbraccio e buona fortuna,
Manuela

 0   |    0

Katia

3 gennaio 2007, 22:55

Quando si soffre così tanto da non trovare pace, credo che sia naturale chiedere di dimenticare per poter riniziare a vivere. E' come quando siamom malati di una patologia molto dolorosa e saremo disposti a girare tutti i medici del mondo pur di guarire

 0   |    0

Jole

17 novembre 2006, 15:38

Io invece vorrei ricordare ! Il mio matrimonio è finito dopo 5 anni e nel giro di pochissimo tempo, ho letteralmente rimosso tutta la mia vita matrimoniale. Nella mia mente solo dei piccoli fotogrammi nient'altro. Non riesco ad accettarlo, so che i ricordi sono dentro di me ma non riesco a farli riaffiorare. Posso affermare che non ho subito particolari violenze fisiche o psicologiche da parte del mio ex marito, ma davvero non capisco come sia riuscita ad attivare questo meccanismo di difesa.
Un forte abbraccio a lei Angelo nostro e grazie.

 0   |    0

Laura

13 novembre 2006, 01:17

Volevo dimenticare, avevo mandato l'ultima mail e non avevo avuto risposta e poi dopo 3 settimane la mazzata finale: mi arriva una sua mail, la leggo la rileggo e le sue parole riecheggiano nella mia mente, come posso dimenticare? Vi voglio far leggere cosa mi ha scritto, aspetto un commento.
Ti rispondo ora,ho pensato se farlo o meno,ma leggendo la tua mail ho apprezzato la tua discrezione,anche perchè se non ti è chiaro io da un mese passato sono fidanzato,ed è una cosa molto seria e importante,visto che pensiamo di sposarci nel giro di un anno,max un anno e mezzo. Quanto a me,non ti cancello neanche io,ma per quanto mi riguarda ho la persona con cui finalmente condividere la mia vita ,e nn c è più spazio e desiderio per tutto ciò che nn porta il suo nome. Tu incontrerai la persona giusta,nn oggi forse,ma la incontrerai,ma nn mi interessa sentirti,perchè tu nn mi vedi come amico,e poi perchè per rispetto a lei nn voglio io. Questo è tutto,penso che ora sia più chiaro che nn voglio stare da solo e nn frequento altre persone,ma la realtà è molto più semplice,mi sono innamorato di una donna che desideravo da anni,e per me il resto è archivio,ho tagliato i ponti anche con altre persone,e nn è facile tagliare quando si é presa una certa strada,ma il segnale che ho preso la strada giusta è che ho forti tentazioni, perchè là dove ci sono sofferenza è ancora più importante reagire e farsi forza. Tu sei stata importante anche se per breve tempo,e sapevamo entrambi che sarebbe finita,ma era chiaro anche a te che nn durava! Io nn ti amavo,nn ti ho mai amata,ma questa nn è una colpa,è andata così perchè la donna che sposerò è quella di ora. Detto questo ti auguro buona vita buona fortuna,ma è chiaro che ti ribadisco che nn voglio da parte tua nè telefonate,nè squilli,nè email. Rispetta questa mia scelta,anche perché è definitiva. Ti ho risposto solo per chiarire le ultime cose. Di fatto da ora voglio silenzio da parte tua. Spero di essere stato chiaro una volta e per sempre. Io AMO la persona con cui sto,e quando si ama è così che va,il resto nn esiste più.

 0   |    0

mara

12 novembre 2006, 20:52

dopo due anni ancora non riesco a dimenticare nonostante sono consapevolissima del fatto che lui era per me solo una persona deleteria per me , che mi ha fatta soffrire sia fisicamente che moralmente .. ma ora mi pongo tanti perche' e mi do ' tante colpe..a volte fino a pensare che lui non ne abbia ma so poi che non e' assolutamente cosi.. sto provando a lavorare su me stessa e a cercare il mio se ma devo assolutamente dimenticare per poter proseguire nel modo giusto... non dimentichero' mai quel tipo di amore che ho provato ma forse la cosa piu' bella e' cio che mi ha lasciato quel vento d'amore forse per imparare a goderne fino in fondo quando un giorno riusciro' a sentire quelle sensazioni.... dimenticare chi riese ad annientarti come persona e' sicuramente la cosa piu' logica da fare...avrei tanto da dire ma potrei non finire mai avendo infinite sensazioni di amore e sofferenza che si contrastano tra loro.. un abbraccio forte..

 0   |    0

luciusinfabula

9 novembre 2006, 14:42

non penso sia giusto dimenticare...non penso nemmeno che si possa!! la domanda è proprio perchè si vorrebbe dimenticare. non so se per altri è facile darsi una risposta: io non ci riesco!! a distanze di due anni, penso ancora a quella che è stata la doona più importante della mia vita. mi chiedo se davvero lei possa essere la mia anima gemella o solo un sosia. razionalmente mi dico che per come sono andate le cose, non potesse essere l'altra metà...perchè altrimenti avrebbe cercato di superare con me gli ostacoli che si frapponevano. emotivamente i sento ancora scosso, attratto ed amareggiato, stupito e ferito, sedotto ed abbandonato. sinceramente mi sono stancato di sentire i soli luoghi comuni: "tutto passa", "il tempo guarisce tutte le ferite" e così via. penso che sia arrivato il momento di fare i conti con me stesso e, in questi giorni, mi si sta riaprendo la ferita. sono tentato anche a chiamarla, provare a guardarla negli occhi, ma penso che sia più giusto fare luce in me stesso. trovare dentro di me la risposta: perchè non riesco a superare la crisi? cosa mi lega a lei? di che natura era/è la nostra relazione?? per non essere frainteso, non mi mancano le possibilità di frequentare altre donne, ma sto evitando perchè penso sia più giusto, per me e per le persone che incontro sul mio cammino, chiarire prima le mie torbide acque interiori, far luce in me. mi sento un po' cupo.
buona vita a tutti.

 0   |    0

francesco-gua

3 novembre 2006, 18:16

...oggi 3 novembre 2006...
dopo 4 lunghissimi anni è finita la mia storia d'amore...
è vero manca l'aria, è da stamattina che ho un nodo in gola che tenta di sciogliersi... ma non vogliom piangere ...
devo crescere ora, lottare.............si ma come??? Se lei non è più accanto a me? e poi....si me la caverò, piaN piano ma ...lei...così fragile...se qualcuno dovesse farle del male lo ammazzerei ...son invaso da pensieri oggi il lavoro non rende e stasera lavoro al bar.. ma non riesco.. la mia testa è da lei..


giulia ti amo.. tuo fra-gua

 0   |    0

patty

1 novembre 2006, 23:28

non so se sia o non sia giusto ricordare un grande amore....io l'ho vissuto un grande amore,finio 1 anno fa e io no riesco ad andare avanti,ora sto bene ma non riesco a lasciarmi andare a nuovi amori per paura che quel ricordo si cancelli...

 0   |    0

chiara

22 ottobre 2006, 19:31

come si fa?quando vuoi qualcuno cosi tanto che ti senti morire dentro e lui non ti vuole, ti allontana ti ferisce?manaca persino l' aria

 0   |    0

francesca

14 ottobre 2006, 17:16

il gioco della vita non si ferma, non si deve fermare, e l'amore ha le sue regole, bellissime e sempre diverse da come le avevi sognate.

 0   |    0

Kemi

6 ottobre 2006, 18:23

Ebbene sì, ho creduto di avere incontrato l'anima gemella, fino ad un certo punto eravamo uno lo specchio dell'altra... poi la sorpresa, ci ho messo più di anno a sganciarmi da quella relazione che poteva condurmi all'annientamento della mia essenza...e non è esagerazione...molti messaggeri invisibili mi hanno aiutata...
Ora non voglio dimenticare nulla di quello che ho passato, anzi, ho ringraziato quell'uomo perchè mi ha permesso di compiere una crescita non di poco conto, solo che lui non ha capito...problema suo!
Ora, l'AMORE ha ribussato alla mia porta, e finalmente mi è chiara la differenza, ma bisogna passarci per riconoscere la maschera del burlone karmico.
Namaste

 0   |    0

Grace

29 settembre 2006, 12:47

Grazie per i Vostri commenti, oggi mi hanno aiutata ad alleggerire un po' questa brutta giornata.
Vorrei tanto dimenticare l'amore di una persona che mi ha lasciata dopo dieci anni.
Tempo fà ho visto un film, si intitolava "se mi lasci ti cancello" se si potesse lo farei volentieri, solo però perchè soffro troppo, perchè sono confusa, irritabile.
Sò però che la sofferenza ha un suo motivo di esistere, quindi con molta dignità mi sto leccando le ferite aspettando il giorno in cui tutto ciò sarà solo un ricordo e magari perchè No un bel ricordo.
oggi però proprio non ci riesco
Grazie a tutti
Grace
e grazie a tutti Katia

 0   |    0

romina

10 settembre 2006, 13:00

cio che ho imparato grazie ai suoi libri che il karma ritorna sempre nel attuale vita anche l amore l amore vero vive sempre grazie

 0   |    0

Margherita

9 settembre 2006, 22:28

Un amore, anche se finito male,è un tassello delle propria vita. Non si può eliminare, ma per fortuna ci ricordiamo solo degli aspetti belli e positivi e per consolarci un po' si devono cercare nel profondo quei momenti meno felici. Quando la disillusione è forte, si sprofonda, ma poi ci si rialza, "qualcuno" ci aiuta, ci fa ritrovare la forza; quello che abbiamo vissuto forse era nel nostro karma, chissà, dovevamo passarci, così ho pensato io quando la persona che per me era un forte riferimento spirituale mi ha piantato in asso [per un'altra], forse credeva che io fossi tanto avanti nel cammino da farcela da sola, e me lo disse "che avrei volato alto tanto da superare il maestro"....

 0   |    0

Annamaria Barreca

9 settembre 2006, 18:55

Non è giusto dimenticare un amore passato anche se doloroso, è pur sempre un'esperienza che ti lascia qualcosa di profondo oltre all'amarezza è ti da la consapevolezza di poter guardare al futuro libera da tutti i paletti che possono delimitare l'esistenza. La crescita, come la nascita, avviene nel dolore, per cui, ben vengano anche le sofferenze d'amore!!!
Annamaria

 0   |    0

Melissa

8 settembre 2006, 23:41

Dimenticare un grande amore? E xchè?? Non importa quanto è durato, l'importante è avere Amato... e xchè dimenticare i momenti che ci hanno fatto stare bene? Noi siamo quei momenti, hanno segnato il nostro cammino, sono parte di noi. Oggi è un grande amore da dimenticare, domani sarà una parte di noi da ricordare

 0   |    0

rossella via col vento

8 settembre 2006, 22:31

Tranquilla, Antonietta,
se hai 20 anni lo dimenticherai tra qualche anno, se ne hai 30 ci metterai qualche anno in più ( a dimenticarlo) a 40 penserai che quello che vivi è davvero passione e amore vero, a 50 (l'età che ho quasi io) ti renderai conto ( quando lo vedrai con un'altra)che l'amore vero è rarissimo e proverai una grande compassione e dolcezza per te stessa
In bocca al lupo!!!

 0   |    0

Simona

8 settembre 2006, 13:26

L'idea che ho dell'amore non è esattamente romantica... Quello che penso è che la testa e la volontà condizionano i moti del cuore più di quanto ci rendiamo conto... Il Dott. Bona usa una definzione che mi piace: i "sosia dell'amore"... Penso che la maggior parte delle volte in cui ci sentiamo innamorati quello che proviamo non è altro che un insieme di stati emotivi, spesso contrastanti tra loro e profondamente condizionati da una miriade di fattore esterni, che, mescolandosi, formano un intruglio nella testa dal potenziale sconvolgente, e che definiamo amore forse per la voglia che abbiamo di dare sempre un nome alle cose.... O forse perchè un pò ci assomiglia... L'amore per qualcuno invece, quello vero, è molto più elementare, è quel sentimento che ti fa desiderare il benessere di un'altra persona più del tuo, che ti fa dare senza chiedere in cambio, che ti fa gioire della gioia altrui... Un sentimento purissimo... Allora come facciamo a chiamare amore l' egoismo, la gelosia, l'ansia, la paura, l'angoscia, la possessività? L'amore incondizionato, puro, altruista, sincero, quante persone hanno la fortuna di provarlo? E' già tanto se capita una volta in dieci vite!! E questo amore, quando c'è, non può finire!!! Per questo ogni volta che ho smesso di amare qualcuno ho capito che non l'avevo mai amato... Con questo non rinnego i sosia dell'amore... Infondo, visto che l'amore, quello vero, potrebbe non arrivare mai, tanto vale accontentarsi di quello che c'è...

 0   |    0

roberto

8 settembre 2006, 13:10

Per dodici anni ho amato immensamente la compagna della mia vita, ho progettato con lei il futuro,

abbiamo avuto un figlio e poi.. poi un giorno tutto è crollato, i sogni, le speranze.
Il dolore è stato grande,

tanto da farmi pensare anche alla morte. L?idea di non poter condividere più con lei la mia vita e la vita di nostro

figlio mi faceva stare male.
Poi il tempo è passato, ho incontrato quella che credo sia la mia anima gemella, il

mio cuore ha ripreso a vivere. Cosa è rimasto dell?amore verso la madre di mio figlio' Non lo so. Un ricordo

sbiadito. Probabilmente a far sprofondare quel sentimento nel più totale buio del mio cuore è stata anche la triste

e lunga vicenda processuale per l?affidamento del figlio prima e della casa coniugale dopo.
Certamente ho

imparato, quell?esperienza che mi ha segnato in maniera profonda e credo positiva mi ha fatto crescere e se mi

ritrovo qui con voi su questo blog, è grazie anche a quella esperienza. Il percorso è stato duro e faticoso e altra

strada dovrò percorrere, ma la vita va avanti e non credo che si possa sempre far riferimento a vecchie esperienze

per fare ulteriori passi avanti nella presa di coscienza di se stessi.

 0   |    0

virginia

8 settembre 2006, 00:19

Oh mamma mia, il Bimbo Giogio si lamenta. Ma se ho già mandato un sacco

di commenti, non sul blog sentimentale perché devo prima fare degli aggiustamenti in quel di Bologna, ma negli altri

siti sì anzi, in quello di Pandora ho pure fatto una proposta alla quale Bimbo Gigio non ha risposto. Ora è la Bimba

Gigia a sentirsi sola......
Scherzi a parte, grazie per tutto il lavoro che fa, vedrà che collaboreremo di più.

Ognuno ha i suoi tempi. Ora Le arriverà la valanga come con l'Amore Maestro.
Buona Vita Virginia

 0   |    0

odette

7 settembre 2006, 21:34

ho pensato fin'ora se era giusto o meno commentare da parte mia. Ho vissuto un grande amore che mi ha lasciato ricordi indimenticabili che vivono ancora nel mio cuore, ma anche un grosso problema di vita da gestire quotidianamente
Però è stato anche grazie a questo "problema " che sono riuscita a dare un senso nuovo alla mia vita e ad aprire ancora di più il mio cuore all'amore..... No, non voglio dimenticare, anzi, dico grazie !

 0   |    0

Romana

7 settembre 2006, 18:18

...quando si tratta di Bimbo Gigio...anche solo due righe al volo le scrivo volentieri per non farlo sentire così solo...ho letto il commento di Silvia di qualche ora fa e concordo pienamente. Ogni esperienza, ogni relazione più o meno dolorosa, appartiene profondamente alla storia di chi la vive e merita di essere capita nel suo significato evolutivo e di lezione di vita, per compiere un passo ancora, e poi un altro e poi...passo dopo passo...verso la montagna Sacra, tutti insieme, uno dietro l'altro, in silenzio ma in profonda unione di spirito...passo dopo passo...Vi ringrazio tutti perchè sento di camminare insieme a tutti voi...Bimbo Gigio, ti prometto che domani o dopo commenterò tutti i blog!

 0   |    0

zingara

7 settembre 2006, 18:15

la mente per proteggerci fa tanti scherzetti fra i quali farci dimenticare le cose brutte quando non vogliamo più soffrire e farci ricordare le cose belle finchè ci serve ricordarle...
poi un giorno improvvisamente tutto riaffiora...io non voglio dimenticare niente perchè sono tutta solo con tutte le esperienze che faccio in questa vita...gioie e dolori...

 0   |    0

aria

7 settembre 2006, 17:46

personalmente faccio un gran fatica a esprimere la mia opinione su questa tema....so solo che dimenticare nn é possibile ,tutto viene registrato..e prima o poi quello ke dovrà emergere troverà la strada.....
vorrei nn avvenisse in modo violento e indiretto ma con l'ascolto del mio essere, del mio cuore e spero.(poikè sinceramente sento di nn potercela fare da sola.).anke con l'aiuto del dr Bona o di un altro essere ke abbia le stesse sue competenze.ARIA

 0   |    0

Silvia

7 settembre 2006, 15:14

Non credo sia giusto per noi dimenticare le esperienze che ci hanno fatto male, traumatizzato; tutto fa parte della nostra evoluzione personale, anche le situazioni negative, gli errori commessi, le ingiustizie subite. Tutte le azioni compiute o subite hanno il loro lato "negativo" e "positivo" e solo a seguito della loro elaborazione, forse, possiamo capire noi stessi e, se ne siamo capaci, cercare di "maturare".

P.S.: ha ragione dr. Bona, almeno per quanto mi riguarda ci sono stati tutti gli ingrendienti che ha elencato nello bloccarmi finora, non ultimo che è la mia 1° esperienza ad utilizzare questo sistema di "dialogo".

La citazione dei Blues brothers mi ha riportato un pò indietro ...! Piacevole.

 0   |    0

francesca

7 settembre 2006, 15:03

A volte desidererei dimenticare, ma so che non servirebbe a molto (purtroppo)!
E poi c'è il Dott. Bona che ti fa ricordare presente e passatoooo ... MA COME SI FA A NON ESSERE OTTIMISTI!!!!

 0   |    0

lu

7 settembre 2006, 14:11

Credo che sia importante capire cosa quell'amore ci ha lasciato e perchè l'abbiamo incontrato, che cosa abbiamo imparato..Certo, ci prende comunque lo sconforto quando non "possediamo" più quella persona, approdata in altri lidi.
Dobbiamo comuque imparare il "non attaccamento" che forse è una delle afflizioni più pesanti da gestire (almeno per quanto mi riguarda..). Buon Lavoro a tutti!

 0   |    0

roberto

7 settembre 2006, 13:51

Credo che sia normale "cancellare un grande amore finito" specialmente se la separazione è stata dolorosa. Forse nel profondo dell'anima, nello spazio dedicato ai ricordi (belli e brutti che siano) qualcosa resterà ma a cosa serve? Tutte le esperienze ci insegnano qualcosa e ci fanno crescere, e pertanto anche i nostri atteggiamenti saranno condizionati anche minimamente, da quella crescita.
In ogni caso ogni successiva esperienza di vita sarà diversa da quella precedente, perchè le le persone che incontriamo sono diverse anche se alcune volte possono risultare simili.

 0   |    0

Virgilio

7 settembre 2006, 13:34

Io credo di essere oggi il risultato di tutti i miei anni vissuti e domani sarò ciò che sono più l'esperienza di oggi.
Detto questo credo che sia positivo mantenere i propri ricordi, tutti, perchè ci rendono ciò che siamo.

 0   |    0

Matronix

7 settembre 2006, 12:07

Credo che sia stato Gandhi a dire qualcosa come (cito a memoria) "non essere triste per qualcosa che non hai più, ma sii lieto per averlo avuto".

Non voglio dimenticare i miei amori, anche quelli difficili o finiti male, anzi li voglio ricordare tutti per capire l'importante lezione che mi hanno donato.
Se avrò capito qualcosa, lo spero tanto, non ripeterò gli stessi errori, e imparerò sempre meglio a ricreare "in terra" quello che "in cielo" è una realtà, l'Amore con la maiuscola.
Per fortuna gli aiuti non mancano se il cuore è aperto, però auguratemi lo stesso buona fortuna perché non è un lavoro facile ! :-)

Buon Amore a tutti!

 0   |    0

Barbara

7 settembre 2006, 11:18

se è l'amore più grande della mia vita, spero proprio di non dimenticarlo mai, ma di fare in modo che il mio cuore sia sempre pieno della gioia che l'amore mi ha donato...se vero amore è...l'amore vero non lascia...se amore è amore ritorna!

 0   |    0

Commenta anche tuScrivi un commento

Questo blog è un cipcipblog, uno spazio di comunicazione e di interscambio tra te e gli altri. Cipcip vuole dire commentare, interagire, ma rendere discretamente sintetico il messaggio per non annoiare chi legge. Forse 300 caratteri sono pochi... è poco più di un twitter: vediamo! È molto bello non scrivere per se stessi, ma per interagire con i naviganti e le navigatrici di questo spazio. Buona Vita Angelo Bona

Sei un utente registrato? Effettua il login per postare il tuo messaggio!

Si invitano gli amici e le amiche ad attenersi al tema senza inserire indirizzi email o numeri telefonici, grazie.

Indietro

Ipnosi - Social networksYouTube - Immortality ChannelSeguici su FacebookIpnosi Regressiva su TwitterAngelo Bona su AnobiiInstagram
Iscriviti newsletter Ipnosi regressiva evocativa

Registrati alla newsletter e scarica GRATIS l'eBook:

Indirizzo email non inserito
L'indirizzo email inserito non è valido
 Autorizzo AIIRe a inviarmi via mail notizie in merito a nuovi post, eventi, libri e novità. I tuoi dati verranno trattati nel rispetto del Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR), come riportato nella nostra Privacy policy
Per iscriversi alla newsletter occorre autorizzare il trattamento dei dati

Registrati e scarica

Una tecnica efficace per soggetti particolarmente difesi nei confronti di una trance spontanea

L'AIIRe, Associazione Italiana Ipnosi Regressiva, è costituita da medici o psicologi psicoterapeuti e persone interessate alla divulgazione dell'ipnosi e dell'ipnosi regressiva. L'Associazione culturale AIIRe è stata formata con l'intento di far conoscere l'ipnosi e l'ipnosi regressiva tramite conferenze e seminari. Speriamo di aprire un dialogo con voi su tale tema, che pur riscuotendo grande interesse, si presta ad essere travisato e distorto.

Tutto sull'AIIRe

Ti interessano i Fiori di Bach?

Self Flower Test

Dipendi sentimentalmente da qualcuno? Scoprilo!

Zerbina Test

Vuoi sbrucarti da una relazione affettiva?

Sbrucking Test

Ti piace l'i ching?

L'Oracolo del bruco

Articoli e News

Swiss-Italian Antiaging Neuron Centre

(16/07/2017)

Sono felice di comunicarti che la mia collaborazione con il  Genoma Group, il laboratorio genetico romano più importante d’Europa e con il Labor Team, la...

>> Leggi tutte le news