(16/07/2017)

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L'Arte della levatrice, l'ipnosi evocativa della vita prenatale.

Buona lettura!

Il palpito dell’Uno, l’ipnosi regressiva e i colloqui con gli Spiriti Maestri

L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.

«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.

Il profumo dei fiori d’Acacia, l’ipnosi regressiva e la via del Samadhi

Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.

Tutti i libri del Dr. Bona

Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti

AUTOANTICORPI, KARMA E IPNOSI REGRESSIVA

(02/06/2013)

Cari amici, oggi voglio trattare il tema degli anticorpi da un punto di vista filosofico e spirituale. Spero che questa premessa non fomenti negativamente la mimica della scienza verso la quale comunque mi inchino. Gli anticorpi hanno una funzione importantissima nell'ambito dell'immunità neutralizzando corpi estranei come batteri e virus.

Mi sono sempre chiesto come mai siamo, passatemi il termine, così "stupidi" da generare autoanticorpi, immunoglobuline, piccole molecole proteiche sintetizzate ai nostri danni che hanno come bersaglio noi stessi.

Mi sorprende questa autoimmunità masochistica diretta contro il "self" capace di produrre malattie autoimmuni. Conosco comunque le ultime ricerche di anticorpi monoclonali utilizzati nei pazienti neoplastici e quindi non tutti gli autoanticorpi verrebbero per nuocere.

D'altro canto minuscoli cattivissimi soldatini possono intraprendere un'azione bellica contro i nostri nuclei cellulari, contro i mitocondri, contro le cellule parietali dello stomaco, contro la tiroide ecc.

Dobbiamo sapere che i commandos anticorpali agiscono nel diabete di tipo 1 contro le isole pancreatiche e che nella Tiroidite di Hascimoto gli autoanticorpi più dannosi agiscono contro l'enzima tiroideo tireoperossidasi.

Vorrei però spostare il sestante di queste mie osservazioni sopra l'orizzonte scientifico, su un piano come vi dicevo più filosofico e spirituale. Come mai mi chiedo ci autobombardiamo, ci facciamo del male con questi subdoli autoguastatori? Mi viene in mente in associazione con il termine autoanticorpo la parola karma. Sfidando la ragione che spero non mi lapidi avanzo una estrema ipotesi.

Chissà se l'attività autoanticorpale dipende da una autoeducazione spirituale che stiamo compiendo non contro noi stessi, ma a favore di una nostra dolorosa evoluzione spirituale.

Mi dedico con moltissima attenzione ad una biomedicina che si affianca la mia congenita passione per l'ipnosi regressiva. Studio attentissimamente gli autoanticorpi anti tireoperossidasi della tiroide, gli anticorpi anti tireoglobulina, mi dedico con passione all'analisi degli anticorpi anti trasglutaminasi, antigliadina della celiachia e della gluten sensitivity e mi chiedo perché esista questa continua battaglia contro noi stessi.

Ancora mi sorprende l'efficacia della vitamina D nella cura delle malattie autoimmuni. Ad esempio l'artrite reumatoide, il Lupus eritematoso sistemico, il diabete mellito di tipo 1, la gastrite autoimmune, la sclerosi multipla vedono inconfutabili benefici dopo l'incremento dei valori di vitamina D.

Ancora una boutade filosofica: per caso la vitamina D della Luce riequilibra l'ombra della nostra causalità karmica? Per caso il riequilibrio autoanticorpale che noto nei casi di Lupus e nelle Tiroiditi di Hascimoto dipende da un lavoro sinergico nel quale l'ipnosi regressiva diviene alleata della vitamina D? Semplificando: ritenete esista un karma in grado di generare le nostre malattie? Soffrite di una malattia autoimmune? Conoscete persone che ne soffrono? Mi potete dare una interpretazione non solo patologica, ma anche spirituale di tutto ciò? Le malattie autoimmuni sono uno stimolo alla nostra evoluzione?

NOVITA': Vi comunico con infinito entusiasmo che ai primi di luglio troverete in tutte le librerie l'ultimo libro dedicato a Maria Teresa e all'Angelo Ognanios dal titolo: Nel nome dell'Uno, l'ipnosi regressiva e i colloqui con i Maestri dell'Amore. Potete vederlo in anteprima CLICCANDO QUI

Per appuntamenti tel. 3279011694 dalle 9,30 alle 12 e dalle 13 alle 17

Buona Vita Angelo Bona

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Postato il: 02/06/2013 | Letto 8.068 volte |

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Angelo Bona

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44 Commenti al post

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123

3 luglio 2013, 22:36

Buonasera a tutti! Sono nuova di zecca ed entro subito con la mia esperienza. Premetto che questo articolo me lo ha inviato stamani un'amica, alla quale qualche giorno fa ho riferito la patologia che mi è stata diagnosticata: artrite reumatoide. Inutile dire che sono scesa nello sconforto dopo due anni di dolori, cortisone e false speranze. Seguo da anni la metamedicina, ma in questo caso non sono riuscita ad affrontare la malattia e a combatterla...per cui alla fine ho dovuto capitolare e accettare una cura tremenda, che ho cercato di rifiutare fino all'ultimo. Questo perchè l'ultimo attacco ad aprile della malattia mi ha piegato in tutti i sensi. Proprio sabato scorso ho iniziato delle punture che dovrò fare ogni settimana ( di sabato, così la domenica posso stare male e poi il lunedì in qualche modo rimettermi in piedi...) più altra tonnellata di farmaci. Cosa posso fare in alternativa secondo voi??? Grazie in anticipo. Bibi

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MorganaLaFey

11 giugno 2013, 04:27

Chissà perché questo post mi era sfuggito e quello dopo no. Io non sono a conoscenza di malattie autoimmuni nella mia famiglia (magari ce ne sono o ce ne sono state, ma non sono state diagnosticate). Conosco persone celiache o che soffrono di gravi allergie alimentari, ma non so se il meccanismo è lo stesso, non intendendomi di medicina. Tuttavia, sono convinta che dietro ogni malattia ci sia un meccanismo psicosomatico, e spesso un'origine karmica. Io ho due patologie diverse refrattarie a qualsiasi tipo di cura, chimica e naturale: una spalla lesionata (anche se ultimamente va meglio, tranne quando piove) e una non asma che mi dà spesso crisi respiratorie. Perché non asma? Perché ho fatto tutta una serie di esami e test, compresi quelli per le allergie più comuni, e sono risultati tutti negativi. Alla fine ho smesso di parlarne al medico, e mi sono rivolta a un naturopata. Che mi ha prescritto una serie di rimedi naturali, quasi tutti efficaci solo per brevi periodi. Eppure io credo nella medicina naturale! Tuttavia so una cosa di per certo, e ne ho avuto la prova nell'unica regressione che ho potuto fare con il Dottor Bona: sono stata bruciata viva. In una vita sicuramente, ma sono convinta in molte e molte altre. Non so che tipo di karma mi porto (anche se a livello astrologico qualcosa si vede) ma so che sicuramente il corpo ne conserva memoria. E poi, confermato dal naturopata e dal medico di famiglia, ho un sistema immunitario molto debole. Quindi i virus dicono ECCOMI

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Virgolino

8 giugno 2013, 22:35

Si, Manuela si avverte una specie di "inquietudine", come se avvertissimo qualcosa a una "frequenza" diversa, solo che il nostro cervello non ha spiegazioni e rimaniamo frastornati...... io la sento tanto al cuore, questa cosa...ma è capitato di avvertire anche solo del semplice nervosismo. I "tonfi" al cuore stanno diventanto frequenti, capitano a tutte le ore del giorno e della notte....cerco 1000 spiegazioni razionali, ma non ci sono. E' una lampadina che si accende dentro di noi e non possiamo ignorarla... si capisce che non è una sensazione di ansia, altrimenti saprei il "motivo"... è proprio qualcosa di invisibile...inconscio.........

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TatuMau

8 giugno 2013, 17:44

Un mese fa il Dott.Bona rispondeva alla domanda di Sabina circa la separazione dal suo compagno scomparso all'improvviso e spiegava come questa"assenza"fosse una provocazione per spingerla a crescere di frequenza per iniziare una nuova vita con lui ad un"livello"differente...
Non pensi cara Fafi che potrebbe essere così anche con la tua amica?Ci fermiamo giustamente al dolore perché è da lì che dobbiamo partire per evolvere,ma credimi,sarete più vicine ora che ne prima condividendo la famigerata rosolia...E lo sarete sempre...
Gli Angeli sono tra noi molti di più di quelli che rammentiamo e conosciamo e spesso non li riconosciamo neanche quando si presentano a noi,ma sono qui e diffondono il loro Amore sempre,senza domande né risposte...Ci sono ed è quello l'importante e ci amano...
Non so voi,ma ho una grande nostalgia delle parole di Ognanios e la data del 15 luglio mi sembra così insicura...
Buon Azzurro a tutti....

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Manuela

8 giugno 2013, 17:19

Cara Virgolino un abbraccio forte, alcuni giorni fa sentivo un'angoscia inspiegabile. Forse abbiamo bisogno di sentire la voce di Ognanios. Un bacio a Fafi. Speriamo che arrivi un buon sogno.

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Virgolino

8 giugno 2013, 15:50

buon pomeriggio a Todos...... l'autoimmunità continua.......anche ieri sera avevo il cuore appesantito dai soliti "tonfi", era come se "urlasse"...ho dormito poco e male, svegliandomi più volte, e sognando di continuo. Sogni confusi, volti a scaricare la pesante frustrazione di una "realtà karmica" che non si riesce a recuperare...... Ormai la testa và in una direzione e il cuore và per conto suo..... Mi consola sapere che a breve farò un ecodardio, perchè ormai questo "lutto invisibile" stà diventando sempre più frequente.......

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ami

8 giugno 2013, 09:21

Ciao dr. Angioletto ciao a tutti. Ringrazio Angelo per questa comodissima ulteriore possibilità di utilizzare l'audio che soprattutto per coloro che hanno difficoltà visive è uno strumento indispensabile.
Ascoltare la tua voce così "carezzevole" è una gioia.
Certamente il Karma è alla base di questo che definirei difetto del nostro organismo di auto aggredirsi. Ci sta tutto quello che avete fin qui detto sia un insegnamento che attraverso la sofferenza e la malattia del corpo ci riconduce all'uno sia il riportarci sulla strada smarrita verso l'amore.
Stranamente restiamo colpiti più dalla sofferenza che dalla gioia e probabilmente questa è la strada più efficace per apprendere l'insegnamento evolutivo e sciogliere blocchi karmici.
L'efficacia della vit. D unita all'ipnosi è utile anche per la dermosclerosi?
Abbracciodi autoguarigione a voi e me

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Cieloturchino

7 giugno 2013, 10:23

Cara Fafi,
Molto belle le tue parole...gli angeli sono sempre vicino a
noi... A volte ce ne dimentichiamo e abbiamo la sensazione di essere soli...ma è solo una sensazione. Se apriamo il nostro cuore li troveremo li..perché tutto è eternità e l eternità risiede dentro la nostra anima.
Un abbraccio immenso a tutti Voi..

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fafi

7 giugno 2013, 00:13

Cari amici,
la vita è un soffio e insieme un’infinità senza tempo.
E’ il fiume che scorre verso il mare, è il mare, la barca, la riva, gli alberi che vi fanno ombra, i pesci che vi saltano.
E la scatola della mia mente non può afferrare questo senso Unico e a volte si ferma ad una giovane vita che finisce, un'amica di infanzia che ha il mio stesso nome e con cui siamo state a letto insieme per la rosolia..
Ma il cuore sa che sono tutti doni di amore e che è possibile dare un senso agli angeli che ci circondano e poi ci lasciano facendo sì che ogni nostro più piccolo gesto, pensiero, istante, sia presente, sia sacro, sia tenero, sia volto alla compassione e con-unione con gli altri che siamo noi.
Prego gli angeli perché mi aiutino a onorare nell’ombra la bellezza della vita e rinfreschino la mia purezza di cuore.
Un abbraccio a tutti

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zagara

6 giugno 2013, 10:58

Grazie Paola, così avrò le mie buone letture per l'estate.
Anche mio marito è siciliano!
Io sono un po' veneta e un po' francese ... ma per tutti gli esseri l'Amore è lo stesso. Questo è meraviglioso.

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PAOLA TS

6 giugno 2013, 09:25

Cara Zagara, (che meraviglia il profumo di zagara, sei siciliana? anche mio marito....) ti consiglio il libro di Anita Moorjani "Morendo ho ritrovato me stessa - viaggio dal cancro, alla premorte, alla guarigione" davvero illuminante sulla NDE e soprattutto sui meccanismi che ci portano ad ammalarci. Ne ho letti tanti di libri così, ma questo per me è speciale quasi come il Palpito. Il messaggio che porta coincide con le parole sia di Ognanios che di Angelo, ho finito di leggerlo un paio di giorni fa e mi pare di essere su di una nuvola, sento che la porta della mia consapevolezza ha fatto un altro scatto in più.

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Rosabianca

5 giugno 2013, 23:56

Tatu Mau, ti ringrazio per le tue parole di incoraggiamento e di amore.

In realtà ciò che scrivi è quello che cerco di mettere in pratica con molta naturalezza e spontaneità. Tu mi hai aiutata a prendere consapevolezza del mio sentire ed agire.
Buonanotte a voi tutti.
Con Amore, Rosabianca

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zagara

5 giugno 2013, 21:41

Ciao amici.
Ho riflettuto alle domande di Angelo. Sono ipocondriaca ma non ho malattie. 2 depressioni acute in cui credevo di avere una grave malattia mi hanno portato a una profonda evoluzione. Quando mi sono ripresa dalla prima depressione (è stata come una morte seguita da resurrezione), ho capito l’importanza dell’Amore anche rispetto la salute fisica e mi sono avvicinata all’Uno … come se fossi stata illuminata. Dopo la seconda depressione invece, qualcosa mi ha spinto a cambiare l’alimentazione. Trovo curioso tutto questo e mi viene da pensare che se avessi voluto evolvermi spiritualmente, non potevo trovare strategia migliore; se mi fossi ammalata veramente ne sarei morta di paura o mi sarei lasciata morire senza curarmi, quindi non avrei potuto vivere per capire ciò che ho capito fin’ora.
Purtroppo non ci sono prove scientifiche riguardo l’influenza del Karma e della nostra spiritualità sulle malattie ma sono convinta che in buona parte la nostra psiche e la nostra anima c’entrano. Vorrei tanto in futuro leggere un libro di Angelo con dati certi sulla regressione delle malattie in seguito allo scioglimento dei nodi karmici! Sarebbe meraviglioso se una guida spirituale interagisse in questo senso per dare aiuto concreto a raccogliere ciò che serve alla sua realizzazione. … è chiedere troppo, lo so.
Tanto bene a tutti!
P.S. Giusto ciò che scrive Metallicus! Cerchiamo di non essere i virus del nostro pianeta, amiamolo, come dovremmo fare con noi stessi.

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TatuMau

5 giugno 2013, 21:31

Cara Rosabianca,questo è il periodo in cui le rose offrono alla Vita il meglio di sè donando se stesse,la propria bellezza,la propria poesia ed il proprio aroma ad ogni nuovo giorno...Imita la loro semplicità nel dono di Sè che offrono spontanemente e vedrai che quella poesia diverrà parte di te e la solitudine si tramuterà solo in uno sbiadito ricordo di crescita nell'Uno che siamo...
Vivi dell'azzurro di queste nuove giornate e espandi all'infinito la tua voglia di Essere...l'Uno saprà come farti sentire immensamente amata al di sopra di ogni altro essere...
Un abbraccio di cuore...

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Rosabianca

5 giugno 2013, 17:41

...........la poesia è molto più forte della solitudine........

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TatuMau

5 giugno 2013, 13:23

#Vita
..Che la Vita sia conosciuta per ciò che deve essere:una scuola da frequentare al meglio e da abbandonare senza Paura per ricevere la più alta delle promozioni,l'Eternità al cospetto dell'Uno e dei suoi Maestri d'Amore Infinito...
..Che la Vita sia Compassione,Dolore,Gioia al medesimo tempo per Comprendere la nostra magnificenza d'imperfezione nel perfetto disegno dell'Uno che siamo..
..Che la Vita sia Verità e Luce,sempre e comunque..
..Che la Vita rifletta in ogni istante lo splendido Azzurro dell'immensità del Cielo..
..Vita è essere immensamente amati dagli Angeli e dall'Uno all'Unisono di ogni Palpito di Cuore..
Che il mio Amore vi raggiunga..Splendido Azzurro a tutti Voi...

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Manuela

5 giugno 2013, 11:04

#Madre

Madre che accoglie***Madre che disseta*** Madre che non dimentica***Madre che medica l'ulcera di dolore***Madre che perdona***Madre misericordiosa***Madre nell'Uno***non ricordarti di me***ricordati di mio figlio***che il suo cammino sia illuminato dalla ricerca spirituale***Grazie***

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Cieloturchino

5 giugno 2013, 10:05

Gioia #
... Che la gioia negli occhi di un bambino possano entrare nel nostro cuore per ricordarci come questo sentimento dovrebbe essere riscoperto nel nostro cammino..
...che la gioia di una madre possa sempre illuminare con il proprio sguardo i suoi figli affinché si possa ripetere nell eternità dei tempi l Amore che la nostra vera Madre ha per tutti noi...

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Manuela

5 giugno 2013, 09:04

***Grazie Angelo***Grazie Josè***
Bimba Manu :-)

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jose asdrubale

5 giugno 2013, 00:35

...che le impronte dei passi dell'anima rimangano incise nel cuore eterno, ed anche se non conservasse memoria, un giorno sulla spiaggia senza fine, tanti granelli di sabbia ci raccontino di quelle impronte, cancellate dalla marea e portate in fondo al mare dove da sempre nasce la vita.
Buona notte e buon cammino.
José

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Angelo Bona

4 giugno 2013, 23:03

#amore
E' meraviglioso pensare che l'oceano sia l'illusione di infinite goccie di pioggia. Che il bacio di una qualsiasi coppia del mondo voglia sempre dire...noi.Che l'alba si vesta di tramonto per mutare abito la sera. Che i tuoi occhi siano lo sguardo di Dio, di un bambino, di un'iride d'arcobaleno.
Che ogni stilla di dolore evapori sempre nel sorriso di un'angelo. Che il buio sia il prato immenso dove i semi della Luce germogliano.Che....buona notte Amore

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Angelo Bona

4 giugno 2013, 17:43

Cari amici, ho notato che due persone hanno pubbicato le proprie email sul blog. Vi prego di non farlo. Gli amici del blog devono rispettare le regole di privacy. Lo scambio di email, di numeri di cellulari e domicili non è consentito. Questo per evitare di rendere pubblici dati personali che devono rimanere privati.
Buona Vita Angelo Bona

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Cieloturchino

4 giugno 2013, 10:32

Cari Amici, penso che le malattie autoimmuni siano uno stimolo alla nostra evoluzione, o per lo meno dovrebbero esserlo. Penso alla vita come una bella strada piena di sassolini bianchi, se la si percorre si arriva dritti al cielo che per me è la mia grande casa e famiglia. A volte per ragioni karmiche si debbono percorrere stradine un po più tortuose e quando accade è perché dobbiamo sperimentare e imparare qualcosa e cioè ritrovare la strada maestra. A volte però nemmeno le malattie riescono a far comprendere il perché questo accade. I medici curano i sintomi e questo è ciò che a loro interessa e quando cerco di spiegare questo comportamento alle persone affette da queste malattie mi guardano basite...poi però entro più nel dettaglio e vedo nei loro occhi un pochino di illuminazione sulla verità ma se non costantemente supportate ritornano poi a pensare che i farmaci chimici siano l unica speranza per loro.
Mia sorella le è stata asportata la tiroide per un tumore maligno e ora dopo che ha visto i risultati positivi dopo le mie visite da Angelo finalmente andrà a fare una visita anche lei...la mia vicina di casa ha vent anni e soffre da sempre di artrite reumatoide quando le ho fatto leggere
l articolo del blog mi ha detto: magari la vitamina D funziona anche con me.. Insomma amici penso che il tam tam sia importante per far conoscere altri metodi di cura.
Un abbraccio pieno di luce a tutti Voi.

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Manuela

4 giugno 2013, 10:22

Cari amici mi balza alla mente il ricordo di una visita ginecologica fatta tempo fa, dove la dottoressa sapendo di un cancro al seno della mia nonna materna e della mia mamma esclamò :" Signora con questi precedenti lei assume questo farmaco? Tanto vale che faccia anche free climbing " E io le risposi che ci avevo giusto pensato, mi piace rimanere attaccata alla roccia. Allora io mi dico: quella è stata la strada che le mie antenate si sono scelte per evolvere, hanno sofferto e l'unica cosa che posso fare è guardarle con infinito Amore e rispetto. Accarezzare con il cuore una nonna che non ho mai conosciuto e che mi aspettava con gioia. RISPETTO E AMORE per la loro strada intrapresa. Ma non è detto che io la debba replicare. Faccio i controlli di routine che devo fare con estrema serenità. Ma sto alla larga da chi mi dice con tono rassegnato, è genetico, è nel DNA, per qualunque cosa dal carattere alla depressione. Insomma il karma è mio e me lo gestisco io. Besos a todos

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jose asdrubale

4 giugno 2013, 08:33

Carissime/i, non avendo il tempo necessario per leggere i vostri lunghi e sentiti interventi ho guardato le righe come si guarda un disegno, una mappa.
La geografia di un argomento chiave che, al pari della morte fisica rimane un mistero con il quale noi dobbiamo fare i conti.
Perché malgrado la scienza medica abbia fatto enormi progressi, questi sono stati compiuti nel ristrettissimo campo della macchina umana e andando sempre più nel piccolo delle cellule e dei componenti chimici. Dimenticando l'immensità della nostra vita, della nostra energia individuale e collettiva, della nostra anima.
Forse erano più vicini alla Verità i guaritori tribali, gli sciamani, i druidi, le streghe ai tempi in cui lo sviluppo scientifico non era neanche agli albori e non aveva imposto, con l'arroganza che caratterizza chi è profondamente ignorante, un unico modo di decifrare il mondo, di verificare la validità delle conoscenza e di decidere sulla vita degli altri.
E questi presupposti uniti al legame con il profitto fanno si che ci troviamo di fronte uno sviluppo dell'arretratezza difficile da smontare. Perché non viene scalfito neanche dalle sconfitte più eclatanti.
Buona giornata a tutti.
José

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eugiamp

4 giugno 2013, 06:21

Nettuno non rinuncerà ad aprire una strada per incontrare la diversità che è dentro di noi e che non vogliamo riconoscere. Così in assenza di struttura all’interno del nostro corpo regnano caos e confusione. In queste circostanze il nostro Io non ce la fa a discernere tra ciò che è positivo e ciò che non lo è. Nel sistema karmico Saturno è associato all’autorità, alla presa di coscienza delle proprie responsabilità, al duro lavoro per ottenere ciò che ci necessita, ma soprattutto alla nostra formazione, allo sviluppo della nostra struttura interna. Nettuno invece è un pianeta altamente spirituale, è dieci ottave sopra Venere pianeta dell’amore e delle relazioni. Nettuno è l’Amore Universale, quando non siamo in contatto con l’uno (io la chiamo grande energia) Nettuno ci fa da richiamo, ci dice che siamo amati incondizionatamente e che non dobbiamo avere paura. Nel karma Nettuno è associato alla mancanza di fede o al fanatismo religioso. E’ associato al troppo spirito di sacrificio fino all’annullarsi per gli altri, oppure al non essere spirituale, al credere che tutto sia solo materiale e a credere solo a ciò che si vede o si tocca. Molti individui con un karma Nettuniano hanno subito persecuzioni religiose nelle vite precedenti, ecco perchè il sistema immunitario difende ancora l'individuo da un pericolo che non sussiste ma che rimane sotto forma di shock a livello karmico. Il discorso è lungo e ho già preso molto spazio qui, mi scuso per essere stata prolissa. Con Unilove

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eugiamp

4 giugno 2013, 05:41

Saturno sul piano fisico corrisponde alle ossa, linfociti, Super Io è la nostra struttura. Nettuno è il pianeta che sul piano fisico rappresenta il nostro sistema immunitario e la diversità. Saturno è collegato ai linfociti, cellule altamente specializzate a riconoscere gli intrusi, virus, batteri. Sul piano psicologico Saturno nella sua funzione di Super Io può essere considerato un sistema carico di "linfociti psichici" che lavorano su un altro piano ma che in fondo hanno la funzione di riconoscere se l'Io è in grado di sopportare una fuoriuscita di materiale inconscio e pulsionale, oppure se lo dovrà bloccare pensando che potrebbe essere pericoloso per l'equilibrio dell'individuo in questione. Nettuno rappresenta la "diversità"e il nostro sistema immunitario. E’ proprio il sistema immunitario che ci permette di comprendere che il nostro corpo ha una sua intelligenza precisa e che sa riconoscere perfettamente il fuori dal dentro comportandosi di conseguenza. In pratica il nostro corpo ha una sua precisa identità e ammette solamente ciò che gli appartiene cercando di respingere il diverso e l’estraneo.In caso di mancata struttura (Saturno) ci potranno essere serie difficoltà sul piano psichico e fisico.

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eugiamp

4 giugno 2013, 03:53

Buongiorno a tutti, caro Angelo ho avuto modo di conoscerla ad una conferenza a Parma 5 o 6 anni fa. Il discorso sul karma da lei affrontato durante la conferenza mi aveva particolarmente colpita, ed è, in qualche modo, è stata la conferma che ero sulla giusto percorso di studi. Da anni studio i rapporti che le malattie e/o le alterazioni energetiche hanno con il karma. Mi occupo di Astrologia Karmica da 23 anni e 13 anni fa ho preso il diploma in Shiatsu.
Quando ho cominciato ad eseguire trattamenti Shiatsu, all'inizio non mi ero resa conto della connessione tra alterazione dell'energia del corpo, sviluppo delle malattie e connessione karmica.
Sono ormai anni che applico l'astrologia karmica alla cura del corpo tramite lo Shiatsu ed i risultati sono sorprendenti. Ovviamente non riesco ad entrare nei dettagli come fa lei con l'ipnosi. Conoscendo il "perchè" l'individuo è su questa terra e verificando i transiti planetari si può ottenere un quadro chiaro della situazione, si può vedere se l'anima è sul giusto percorso. Dalle mie ricerche, ho riscontrato che quando l'anima è fuori dal percorso karmico allora le malattie si presentano, può essere una parte del tassello universale in cui le energie si muovono ma è fantastico vedere come alle persone cambia la vita. Sono sicura che quello che lei scrive sulla vitamina D è collegato all'energia che la vitamina D stessa ha in sè. Se la vogliamo collegare ad un pianeta potremmo associarla al pianeta Saturno.

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miciakitty

3 giugno 2013, 19:35

ciao ho 44 anni e circa da 15 ho la tiroidite di hashimoto, prima per dieci anni ho portato piaghe da psoriasi (ora latente) e ultimamente mi hanno diagnosticato la fibromialgia...nel frattempo ho fatto un'ischemia cardiaca, un'isterectomia totale e cedimenti vertebrali...potrebbe sembrare che passo la vita piangendomi addosso, ma è solo grazie alla malattia che ho incominciato a dire di no, no ai soprusi, no alla violenza, no alle persecuzioni mentali delle persone che dicono di amarti, ma non è così..quando ho capito il problema che mi affliggeva ed era legato a un matrimonio infelice, ho rotto e la piaga della psoriasi è passata; ho cominciato a dire tutto ciò che ho in gola e la tiroide, nonostante sia devastata, lavora a sufficienza per permettermi di non prendere ormoni. Il mio cuore ha rischiato ma si è purificato nel dolore di tutta la rabbia pietrificata fin da banbina. Un giorno di qualche anno fa ho fatto una regressione ad una vita passata dove l'orrore di una violenza mi ha portato karmicamente a dover sacrificare il mio utero ormai pieno di fibromi per quella vita che mi aveva dato tanto dolore...ma sicuramente c'è una spiegazione a tutto ciò e si sono sicura che sia legato al karma e forse alla nostra capacità di cambiare rotta, di non dover sempre cadere negli stessi errori.. Quello che sto imparando pur nel rispetto di tutto ciò che mi sta vicino, è dire basta, è dire non mi va bene...vuol dire Amarsi prima di tutto e amare la propria essenza. Grazie

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metallicus

3 giugno 2013, 19:02

non siamo forse noi umani la malattia autoimmune della terra. che distrugge stupidamente il proprio habitat , prendendo risorse come un parassita senza dare mai nulla indietro? come possiamo non aspettarci come karma collettivo la stessa cosa sui nostri corpi. anche degli innocenti?

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Virgolino

3 giugno 2013, 13:43

mmm... io credo che il tempo,il prima e il dopo non esista...probabilmente chissà quante altre vite ho vissuto prima di approdare a questa e allo studio del dr.Bona.Pensa che una sera per caso a cena con un'amica mi ha detto che erano anni che faceva yoga ed era riuscita con la meditazione a vedere un piccolo flash di una vita precedente..."ah sì?"ho detto io"pensa che io non medito mai e le vedo in sogno!"...da sempre mi incuriosiva l'ipnosi regressiva e in cuor mio sapevo,ero certa,che fossimo più"vecchi" di quanto immaginiamo, non si nasce con un credo reincarnativo,ma io vedevo queste cose..e così mi ha dato il nominativo di Bona...ed eccomi qui! Non penso mai"se fossi venuta prima quanta sofferenza avrei risparmiato"perchè non sento che questo sia stato un cammino di sofferenza ma di consapevolezza,di maturazione.Senza il "prima" non ci può essere un "poi",senza un'esperienza vissuta non si può raggiungere la consapevolezza di cosa c'è a monte. Certo mi svegliavo da questi sogni un pò turbata...non sai a chi raccontarli,nessuno ti crede e finisci anche tu col pensare"ma sì..forse sono solo fantasie,tutta immaginazione"...ma il Lupus è concretezza.Ora quando sento(da sveglia)quelle pugnalate al cuore,il mio "lutto invisibile"di cui sono solo parzialmente consapevole...perso"eccoti,ti sento e ti vedo anche quando non ci sei",penso che la nostra razionalità è troppo limitata,ma il nostro cuore sà tutto e continua a sanguinare anche se sono passati 700 anni.

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TatuMau

3 giugno 2013, 13:22

A proposito:complimenti per la nuova versione audio,decisamente più"animica"e meno elencativa della precedente,segno che Bimbo Gigio ha riguadagnato il suo spazio anche in questa novità....
Buon Azzurro a tutti

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TatuMau

3 giugno 2013, 13:09

Aspetta cara Virgolino,non intendo che il Dott.Bona sia la soluzione psicologica al tuo problema,volevo dire che se fossi approdata prima da un medico illuminato quanto lui,avresti intrapreso il tuo cammino di conoscenza in condizioni differenti e saresti raggiunta ad una consapevolezza tramite canali differenti e forse con una"fisicità"più pronta e meno indebolita da tutto,cure comprese.Non credo alla indiscutibilità della medicina e spesso ci sono prassi mediche che rovinano il fisico anziché offrire aiuto..tutto qui.Evitare tanti sconquassi ed approdare sull'isola giusta quanto prima era ed è la mia speranza,poi quello che deve essere sarà,con tutta l'accoglienza che possiamo per il nostro dolore e la nostra rinascita..Nascondersi al proprio dolore non è approdare allo studio del Dott.Bona,diviene chiedere aiuto per riuscire a vedere nel buio della nostra notte interiore,sia essa consapevole o meno ed è tornare alla Luce che ci ha generati nel suo Amore Infinito.La mia Gioia sta nell'esserne finalmente consapevole e per questo è proseguire su una strada sicura,non al riparo dal dolore e dalla sofferenza,ma volta alla loro comprensione per generare altro da quello che significano...Comunque sia,spero che la tua Damina arrivi ad esprimere se stessa ed ogni sua azione senza timore né riservatezze,in fondo anche lei è sempre immensamente amata,qualunque cosa sia successa....

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Virgolino

3 giugno 2013, 12:25

Cara TataMau,ti fermo subito dicendo che alla prima seduta dal dott.Bona ho esplicitato che la Malattia non mi procura sofferenza"psicologica"e che non volevo che venisse gestita come un"problema da risolvere",che ero lì per"raccontarmi"e non per"raccontarmela".:-) e che non mi sono mai rivolta a uno psicoterapeuta per superare un trauma derivante dalla malattia.Il motivo per cui credo che il Lupus sia l'auto-punizione che scegliamo per noi stessi è proprio questo.Sarebbe un controsenso se io desiderassi guarire non credi?Il Lupus è il mio disagio manifesto,tradotto concretamente,cancellarlo sarebbe dunque insabbiare il mio dolore Animico,negarne l'esistenza.Ci tenevo a conoscere l'origine karmica alla luce dei frequenti e ricorrenti sogni che facevo da ragazzina,trovando in essi la"chiave",mentre il Lupus è solo un sintomo come lo potrebbero essere le crisi di panico.Ora mi preme capire"perchè"a un certo punto della nostra evoluzione,barlumi di coscienza di affacciano alla nostra mente in modo spontaneo.La somatizzazione è l'urlo più forte che possiamo lanciare.Io sono molto fiduciosa in queste regressioni,perchè per la prima volta sento che stò davvero facendo qualcosa per me stessa,qualcosa che nessun farmaco potrà mai guarire.Non lotterò contro-corrente e lascerò che la malattia esprima ogni angolo remoto del mio cuore,comprendendo il mio disagio e non nascondendolo.Un regalo l'ho ricevuto alla prima regressione,quando una Damina medioevale raccontava del suo Valletto..

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PAOLA TS

3 giugno 2013, 11:40

Buongiorno a tutti, una mia cugina sessantenne soffre di lupus e di mille altre patologie. Primogenita con due fratelli si è trovata un padre quasi inesistente che ha sposato sua madre solo perchè era incinta, costretto dai cognati. La madre ha cominciato presto a bere ed è morta giovane. Mia cugina si è trovata a dover iniziare a lavorare presto, lavori faticosi che hanno minato il suo fisico, senza supporto da parte di nessuno, anzi dovendo lei aiutare tutti. Per fortuna si è sposata presto con un buon uomo, ha due figli grandi e sopporta con molta forza i suoi problemi di salute, ma li tiene quasi nascosti alla sua famiglia. Credo che alla base di tutto ci sia un certo senso di inferiorità, la mancanza di amore verso se stessa, come se credesse di non meritare una vita bella e piena di salute. Ho appena finito di leggere due libri, uno del neurochirurgo Eben Alexander, l'altro dell'indiana Anita Moorjani: entrambi pochi anni fa a causa di malattie, dalle quali poi sono guariti in modo miracoloso, hanno vissuto una NDE e il racconto che ne fanno e soprattutto il messaggio che trasmettono sono fantastici. Ci ho ritrovato in pieno quello che ci comunica sempre Ognanios, che siamo immensamente amati, che tutto è perfetto così com'è e soprattutto che tutto, noi compresi, è fatto d'Amore e questo Amore nella loro esperienza l'hanno sentito proprio fisicamente. Ma ovviamente ci sono anche le malattie legate ad un karma ed in quel caso credo che vadano vissute fino in fondo.

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TatuMau

3 giugno 2013, 11:34

Cara Virgolino,rimango impressionata dall'elenco delle problematiche che hai raccontato:ti confesso che conosco il significato di ben poche delle parole che hai citato.Anche per quello che riguarda il Karma,non so se io sia un'anima ancora"giovane"o abbia un collettivo intorno a me che lavora bene,ma problematiche così grandi non ne ho vissute.Solo dal lato che riguarda mio padre,secondo me,c'è un lavoro da fare:la maggior parte dei sui parenti ha avuto morte precoce causata da infarto e chi è scampato a quello,è stato colpito da ictus in forma assai grave...Certo che viste da così,tante problematiche risultano meno spaventose e più"vivibili"(per quanto dubito che una malattia possa essere vivibile...).Pensando al lavoro di apertura dell'anima per liberare il suo dolore ed il suo male dal karma tramite l'ipnosi,vedo come superflui tanti farmaci creati da case farmaceutiche e che ci vengono continuamente proposti.Non che tutto sia inutile,ma buona parte di essi potrebbero passare nel dimenticatoio e molta prassi della medicina tradizionale verrebbe aggiornata proprio perché distante dal vero..Il lavoro principale è il percorso che parte da noi stessi e non più da un oggetto,un corpo,considerato disconnesso dall'anima.
Penso che il lavoro del Dott.Bona avrebbe avuto ancora più efficacia se intrapreso ai primi sintomi delle tue malattie cara Virgolino e non difronte ad una disperata evidenza...ma tutto va bene,l'importante è riconoscersi e comprendersi e con Amore,ritrovarsi..

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Lilli

3 giugno 2013, 11:00

Figlia di genitori problematici, ho manifestato fin da piccina forti crisi asmatiche, a volte autoprovocate perché la loro attenzione si rivolgesse amorevolmente a me ponendo una tregua ai continui litigi. Con l'arrivo dell'autonomia,
l'asma scompare, per poi tornare in modo più lieve nel momento in cui ho dovuto fare ancora i conti col mio rapportarmi all'Amore: la gravidanza della mia prima figlia. Con l'arrivo della seconda bimba la scoperta del lupus (organo bersaglio i reni). Ecco iniziare la mia ricerca spirituale, ecco il riaffiorare di una consapevolezza antica, il percorso col dott.Bona e la proteinuria che scende scende, ed in ipnosi inizia un discorso legato al karma dell'abbandono...

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Virgolino

3 giugno 2013, 10:53

cari Tutti,sento che l'autoimmunità,non sia tanto un"disamore verso se stessi",quanto un'autoinfliggersi una punizione,una volontà"suicidiaria" incoscia,come può esserlo forse anche l'anoressia.Questa volontà nasce dal senso di colpa per qualcosa che si è fatto o si crede di aver fatto. Forse,non lo escludo,è l'incapacità di superare un Lutto,per cui ne deriva la volontà intrinseca di raggiungere l'Amato,ovunque lui/lei siano. Almeno questo è quello che sento succedere a me.Mi sono accorta di avere un problema con la Morte,specie quella altrui,a superare il distacco fisico.La scienza spiega l'origine dell'autoimmunità con una serie di "concause"a eziologia sconosciuta:cause genetiche,climatiche,virali,ormonali...ma nessuno ci parla del karma.Io penso che il Cuore sia strettamente connesso,il cuore inteso come sentimenti,emotività,amore.Quando sogno il Valletto sento un'oppressioene al cuore,ma l'ecocardio rivela solo un prolasso alla valvola mitrale(che peraltro è tipico del Lupus). I sintomi ematologici e renali sono forse la prima causa di mortalità per questa malattia.Io sono stata curata in centro di cura per malattie del sangue,leucemie in primis.Finora la terapia karmica(regressioni e vitD)ha inciso sulla regressione di immunoglobuline e anticorpi circolanti,ma non sui"markers"che sono impressi indelebilmente sul DNA.Questa catena a doppia elica trasmette a mio avviso anche i sentimenti per via genetica.Il sangue è in simbolo della vita stessa,della passione,dell'amore.

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TatuMau

3 giugno 2013, 10:40

Bentrovati!Non posso raccontarvi di problemi di problemi di malattie autoimmuni perché non ne ho sperimentate né conosco chi può soffrirne,penso comunque che siano tutte piccole strade che la nostra anima percorre,per poter approdare alla sua riscoperta.Abbiamo dimenticato da tempo chi siamo e viviamo in questo oblio di incertezze costruite ad arte:se non venissimo messi difronte alla sofferenza e all'assenza di speranza,come potremmo ricordare?Un problema genera una ricerca:prima d'aiuto,poi di Sé quando l'aiuto non arriva o non è sufficiente.La cultura dell'ipnosi intesa come"cura dell'anima"così come la intende il Dott.Bona,è la strada per riscoprire noi stessi e per ricominciare ad amare,abbandonando tutte le imprese di sabotaggio verso quei noi stessi che non riconosciamo più come esseri Unici.L'autolesionismo,l'autocommiserazione,sono strumenti psicologici che lamentano le nostre"mancanze"affettive,il nostro Amore e che vanno minando la nostra esistenza.Le malattie autoimmuni dovrebbero essere una risposta ancora più profonda a questi disagi,che evidenziano in maniera ancora più marcata la mancanza di Amore,sono grida ancora più forti di un sommesso"non ritrovarsi".Adulti o bambini non fa differenza,se il karma è parte del DNA ed è collettivo,la sua non"liberazione"è un segno che va riconosciuto al suo presentarsi.Il problema siamo noi che non comprendiamo tanti meccanismi fino a che non riusciamo a recuperare la nostra"memoria"tramite l'ipnosi e alle sue cure....

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jose asdrubale

3 giugno 2013, 09:24

Buon giorno,credo che la malattia(come sofferenza) sia una esperienza della vita in questo mondo con finalità evolutive.
Nel caso dell'aggressione verso noi stessi credo alla base ci sia sempre una MANCANZA DI AMORE.Mia sorella si è ammalata di artrite reumatoide a 18 anni,dopo che l'altra sorella,diventata più attraente dopo intervento di chirurgia plastica,ha iniziato a snobbarla e bistrattarla.
Ed in questo caso possiamo avere un collegamento ben diretto di origine,al meno sembra.
Ma nei bambini,nei neonati?
Certamente,ci può essere un nodo karmico che di vita in vita uno si porta appresso fin quando non viene sciolto.Quindi vi è anche in questo sempre un fine evolutivo.
Credo anche che in molte persone,bambini inclusi,queste malattie si presentino come dono evolutivo dirette,più che alla persona che ne soffre, al gruppo familiare,al suo intorno,alla società.
Forse anche perché davanti alla difficoltà per curarle con la chimica qualcuno riesca a porsi alcune domande,ed a livello scientifico si possa concludere che non vi è cura del corpo che non prenda in considerazione prima di tutto la cura dell'anima.
Perché è soprattutto davanti alla sofferenza,ai fallimenti,alle perdite,alla rinuncia che l'essere umano si interroga,medici compresi.
Come se l'Uno avesse infinite strade per ricondurci al nostro stato di purezza,educandoci all'Amore con ogni mezzo a disposizione.
Un abbraccio a tutti.
José

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mav

3 giugno 2013, 06:05

Si parla molto del sabotatore che e' in noi e che ci tira indietro verso schemi di comportamento cui vorremo non aderire... il fumo, il cibo, ma anche, data la base psicosomatica della gran parte delle malattie, la salute. Forse gli anticorpi funzionano allo stesso modo. E' come se in noi ci fossero due programmi: uno evolutivo, di crescita, di progressiva fioritura del nostro essere nelle sue infinite luminose potenzialita', ed uno, fortemente inerziale, se non addirittura autolesionistico, di ripetizione di vecchi schemi, piu' o meno distruttivi. Pare che questi comportamenti siano legati a quegli schemi di credenze che abbiamo attivato, o forse riattivato, per via di determinati avvenimenti in questa vita che hanno instaurato o fatto emergere quel modello. Ora, questi meccanismi potrebbero funzionare a vari livelli tra cui quello cellulare degli anticorpi, come programmi originati da quella parte della nostra mente controllata da quegli schemi negativi. Identificare quel tema, vederlo per quello che e', lasciarlo andare, accettarsi, volersi bene, perdonarsi, sapere di essere amati, sapere che non Siamo quell'aspetto in cui ci sentiamo intrappolati, questi forse alcuni dei passi verso la liberazione di quel vecchio e logoro vestito abitudinale che ha fatto il suo tempo e che possiamo con amore deporre per cominciare ad abituarci al vestito di luce che e' in serbo per noi.

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Atman

3 giugno 2013, 01:55

Probabilmente le malattie autoimmuni non sono solo il segno di un karma individuale, ma anche di uno collettivo. Sembra un segnale attraverso il corpo dell'autodistruzione verso cui ci stiamo dirigendo, e che forse per qualche aspetto stiamo ricercando. Il mio ex ragazzo soffriva del diabete di tipo 1, e non ho potuto fare a meno di vederlo come una forma metaforica di un suo rapporto paradossale con l'amore. Da un lato l'impossibilità a metabolizzare il "dolce", dall'altra il venire meno in sua assenza (risolvendo con bustine di zucchero da usare all'occorrenza).

p.s. non sapevo dove scriverlo ma il nuovo sfondo del sito è a dir poco stupendo

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Virgolino

2 giugno 2013, 23:22

l'elenco dei sintomi del Lupus è lunghissimo e molto variabile da paziente a paziente,ma quelli che hanno colpito me si legano quasi esclusivamente al Cuore,al sangue,tant'è che mi cura un'ematologo e non un reumatologo.Casualità?non credo. Piastrinopenia(difficoltà di coaugulazione),anemia emolitica autoimmune,pericardite(infiamamzione del pericardio)e glomerulonefrite sono stati i miei sintomi principali. Qualche occasionale rash cutaneo e poca artrite.Il rene..perchè il rene? perchè il rene filtra il sangue,lo depura.Durante l'adolescenza ci sono stati episodi febbrili acuti e la piastrinopenia grave, contempiraneamente vedevo in sogno i frammenti della mia vita precedente. Quando finite le scuole non ho più visto il Valletto...wow,i sintomi sono regrediti, sono stata meglio, poi c'è stata la terapia da Angelo Bona, ma io sono certa che non sia un caso nemmeno che io ci sia andata,da subito ho visto diminuire le infiammazioni e le immunoglobuline, lentamente è rientrata la proteinuria e meraviglia assoluta sono scomparsi gli anticorpi anti-smith che sono quelli che attaccano i reni.Io non sò se sia stata la vitD,l'ipnosi o l'idea di fare ipnosi regressiva. Sò che dà che sono iniziate le sedute, il Valletto è tornato a farsi vedere in sogno(erano anni che non lo vedevo più), qualcosa si è "mosso" nel mio karma,è stato come se accendessimo una lampadina e la consapevolezza che nè è derivata è stata sufficiente a portare in remissione la malattia.

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Virgolino

2 giugno 2013, 22:38

Questo argomento mi calza a pennello,mi scuso già da subito(Josè dove sei?)perchè di certo sarò mooooolto prolissa. Allora io credo che l'autoimmunità sià la quintessenza del senso di colpa che ci portiamo appresso da secoli e secoli.Credo esista un "substrato karmico"che significa familiarità genetica non tanto patologica quanto karmica.Sono nata in una famiglia dove chi più chi meno tutte le donne prima o dopo hanno manifestato questa familiarità (nonna con frequenti pleuriti,polmoniti,artrosi cronica),mamma con gammopatia monoclonale,sorella con tiroidite di Hascimoto,io Lupus.C'è un filo conduttore "animico",ma tra tutte, quella che ha manifestato i peggiori sintomi e a partire dalla più tenera età sono stata io.Vado a ritroso e cerco di ricostruire gli eventi alla luce dei nuovi fatti. Le manifestazioni cliniche sono iniziate a 8 anni con una grave piastrinopenia(sangue),febbre,rash,artrite,glomerulonefrite sono arrivati dopo.Tutto ha un senso,tutto è Uno.Ho vissuto i momenti peggiori dai 13/14 anni fino ai 18 circa con l'asportazione della milza.Non sono frequenti i casi di Lupus pediatrico,ma io sono sicura che le mie "acutizzazioni"coincidessero con il periodo in cui vedevo quotidianamente l'incarnazione attuale del Valletto del Medioevo.In quegli anni pre-adolescenzili e adolescenziali poi, la malattia si è scatenata ai massimi livelli,al punto che credevo sarei morta dissanguata. Ogni sintomo si lega a un chakra e il mio punto debole è di certo il Cuore...

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