Cari amici, che meraviglia pensare che piccole molecole azzurre prodotte dall'ipofisi e dall'ipotalamo possano eliminare il dolore proprio come un potentissimi morfinosimili.

Le endorfine sono neurotrasmettitori, peptidi  prodotti in risposta a stati dolorosi, all'esercizio fisico, all'eccitazione e all'orgasmo.  Pare che ridere sia un ottimo stimolo alla sintesi dei peptidi dell'analgesia che oltre le conosciute proprietà analgesiche sono anche dei potenti euforizzanti. Ridere a crepapelle puo' produrre un vero sballo endorfinico.

Questi peptidi angelici intervengono anche in quel frangente ultimo che precede la morte. Durante l'agonia si sente parlare di "bomba endorfinica", cioè di un rilascio massiccio di endorfine che porta in estasi il morente credo con il significato di trascinarlo oltre la coscienza terrena nell'infinito cielo dell'Uno.

Anche durante la meditazione e l'ipnosi si puo' manifestare analgesia grazie al rilascio di endorfine. Credo siano espansori di coscienza e dinamizzatori spirituali che soccorrono l'anima  nel percorso evolutivo di incremento frequenziale.

Nel video che potete vedere Monica, una stupenda paziente-astronave dell'Uno raggiunge in ipnosi profonda l'analgesia della mano destra che vedrete viene trafitta da un ago. E' fantastico come non avverta alcun dolore sia durante la trance che al risveglio, ma soprattutto come non ricordi assolutamente l'esperienza traumatica grazie all'intervenuta amnesia post ipnotica. Mi fa piacere farvi notare l'autenticità del documento sperando che possiate differenziarlo da tutto il ciarpame che sul web e su You Tube sta degradando l'ipnosi e l'ipnosi regressiva. Osservate con attenzione la fase di risveglio che avviene con la modalità e la filigrana delle vere trance e non delle performance ridicole di gente sveglia che fa finta di essere in ipnosi come si vede purtroppo frequentemente in giro e perfino in Rai.

Per fortuna le molecole degli angeli e l'analgesia di Dio  esistono e possiamo imparare ad incrementare i peptidi azzurri anche tramite la meditazione endorfinergica  alla quale educo i pazienti.

Ed ora ditemi: temete il dolore? Ne avete paura? Vi fa piacere sapere che ognuno di noi puo' esercitarsi a produrre endorfine in meditazione e in autoipnosi e puo' divenire un piccolo fachiro?

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Buona Vita Angelo Bona