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I libri del Dr. Bona L'Arte della levatrice, l'ipnosi evocativa della vita prenatale.

Buona lettura!

Il palpito dell’Uno, l’ipnosi regressiva e i colloqui con gli Spiriti Maestri

L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.

Nel nome dell'Uno

«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.

Il profumo dei fiori d’Acacia, l’ipnosi regressiva e la via del Samadhi

Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.

Tutti i libri del Dr. Bona

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Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti

Ti senti un ET? L'ipnosi regressiva evocativa puó aiutarti a comprendere perchè.

Ti è mai capitato di sentirti un alieno appena sbarcato da una astronave in un mondo molto diverso da quella che potresti chiamare "casa"?

 

Ti è mai accaduto di percepire che dentro di te esistono codici, percezioni, linguaggi ,desideri inconsueti alla maggior parte delle persone terrestri?

 

Sei per caso tu quel bambino o bambina timidi  e appartati che si sorprendono dell'irruenza, dei gridi, della rabbia dei tuoi piccoli coetanei?

 

Son certo che alle volte ti senti un pesce fuor d'acqua e che nel tuo cantuccio, magari dietro quelle spesse lenti, il mondo ti appare una foresta abitata da indigeni meglio integrati di te in questa intricata giungla reale.

 

Forse qualche amico alieno come te lo hai trovato, ma non sei completamente sicuro/a che egli o ella provengano dalla tua celeste isola che  da qualche parte sicuramente c'è.

 

Spesso mi vieni a trovare e mi chiarisci che non hai bisogno di una psicoterapia tradizionale. Vuoi viaggiare, volare, giocare, misicartare, raggiungerti tramite ció che chiami ipnosi regressiva evocativa.

 

Sai che la meta è il tuo cuore  e che la Terra Cava si esplora soltanto dentro di te.

 

Non riesci a comprendere come mai i "terrestri" non si lasciano andare all'amore incondizionato, perchè si difendono, ti attaccano, ti emarginano o semplicemente se ne fregano.

 

Non ti diverti a "fregare" il tuo prossimo e non capisci perchè qui dove sei atterato/a il dileggio e la furbizia, la bugia, la fuffa  sono lo sport nazionale.

 

Bene, devi sapere che esistono tre parti del cervello e questo lo affermo scientificamente:

 

Secondo MacLean, neuroscienziato statunitense ( 1913-2007) nell'encefalo vi sono tre formazioni anatomiche, l'R-complex o cervello rettiliano, Il sistema limbico-mammifero e la neocorteccia.

 

L'R-complex presiede agli istinti innati, al comportamento pratico, sessuale, territoriale, gerarchico, rituale, sequenziale, temporo/spaziale.

L'R-complex è la dominante cerebrale che incontri nella maggior parte dei terrestri egoici, , esibizionisti, aggressivi, fanatici religiosi, nei guerrafondai, nei leaders, nei competitivi. In tutti coloro che stanno distruggendo il mondo, la Natura, la poesia.

 

Questi individui R-cortex dominanti tendono a prevaricare gli altri e sono gli 85 Paperoni- Varani che detengono il 50% delle risorse della Terra sulla quale vivi. I politici non parlano mai di loro. Dei loro capi. Non possono parlare di chi realmente detiene il potere pena l'emarginazione o peggio.

Guardali bene gli Dei Rettiliani, assomigliano a grandi lucertole, a Varani di Komodo.

Gli 85 Paperoni-Varani dominano gli ecosistemi e gli economosistemi in cui vivono.

Questa è la causa della vera crisi l'accumulo esponenziale delle risorse nelle mascelle dei Varani.

 

Tu sei un ET la tua parte attiva conseguente alla tua evoluzione spirituale è la seconda: la porzione limbica-mammifera alla quale competono l'innamoramento, la facoltà di accudimento, la cura della prole, l' istinto materno, il comportamento ludico, la compassione, la sensibilità, l'affettività, l'altruismo.

 

L'ipnosi regressiva evocativa puó evocare le memorie nascoste dell'R-cortex e del cervello mammifero limbico proprio inibendo la tua corteccia cerebrale. Ció per un fine terapeutico e non solo di ricerca sperimentale. Voglio dire: accedere alle tue parti encefaliche primitive e curarle è indubbiamente molto benefico.

 

Il fenomeno di inibizione della corteccia cerebrale che sveglia il nostro Sè profondo si chiama default corticale e lo stiamo studiando nei soggetti virtuosi dell'ipnosi all'IRCCS Don Gnocchi di Milano.

 

Ora che sai perchè sei un ET, perchè hai una dominante mammifera e limbica e non rettiliana. Sei un delfino e non un varano. Impara a riconoscere chi incontri nel mondaccione e cerca i tuoi fratelli e sorelle ET. Anche io sono un ET come te e dobbiamo generare una rete di Luce per sopravvivere nell'amore prima di ritornare a casa.

 

Domante: Sei un ET? Oppure ti definisci piú rettiliano? Conosci i rettiliani? Li sai riconoscere? Se sei un ET hai bisogno di una tua tribú di ET di Luce? Ti manca casa? Ci stai bene nel mondaccione?

 

Buona Vita Angelo Bona

 

PS: grazie per ogni "mi piace", grazie per ogni tweet, grazie per ogni "invia il post ad un amico".
 


 
- SEMINARIO DEL 12 OTTOBRE Come seconda news ti avverto che sono iniziate le iscrizioni al SEMINARIO-WORKSHOP : L'IPNOSI REGRESSIVA EVOCATIVA E LA NUTRIGENOMICA DELL'ANIMA che si terrà a Milano il 12 ottobre 2014.
 

Ecco il programma Sarà dei nostri Maria Teresa che canalizzerà Ognanios. Per i già sicuri vi lascio il numero a cui telefonare per informazioni e iscrizioni: tel  3209152939.



- eBookeria: non da ultimo ti informo che è online la mia eBookeria, la mia nuova libreria con tanti miei libri inediti  che annullano la distanza tra voi e me. Una eBookeria a centimetro zero.
 

Postato il: 07/09/2014 | Letto 3.061 volte | 

News ed informazioni utili

Dr. Angelo Bona
Via Andrea Costa, 73
40134 Bologna

Tel per appuntamenti in studio: 327 90116 94

Scrivetemi a angelobona1@gmail.com

Buona vita,
Angelo Bona

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Commenti al post22 Commenti al post

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papavero

17 settembre 2014, 20:08

Anch'io mi sento un'aliena. Leggendo i vostri bei commenti, ho notato che alcuni di voi, proprio come me, provano un senso di nostalgia e di malinconia. Questo mondo non mi appartiene. A volte mi chiedo: ma cosa ci faccio qui? Mi guardo attorno e mi sembra tutto assurdo. Violenza, prevaricazione, maleducazione, ritmi frenetici, tecnologia portata all'esasperazione.. Sogno un mondo dove i rettiliani saranno sconfitti e dove vivremo tutti serenamente, senza ansia, senza fretta, aiutandoci l'un l'altro e coltivando la nostra evoluzione. Io vorrei solo vivere tranquilla in una casetta di legno e sassi, coltivando il mio orticello. Chiedo troppo?

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Avatar Rosmarino

Rosmarino

14 settembre 2014, 19:59

Leggevo e sorridevo ! Questo sembra il mio ritratto!

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Avatar tortorella

tortorella

11 settembre 2014, 16:11

Ciao a tutti, belle anime che sento amiche, pur non conoscendovi..Eccomi qua, un altro ET. Lo sono stata per quasi tutta la mia esistenza, passando attraverso la sofferenza di sentirmi diversa e perciò sola nel mio intimo.Ora però sto notando che tante anime si stanno risvegliando all'amore puro e mi sa che sta iniziando un'inversione di tendenza.Il rettiliano dovrà retrocedere.Lo esige la perfezione dell'UNO.Se le invadenze rettili si fanno pressanti la mia consolazione è proprio la Solitudine, ricercata per stare bene e in armonia con l'Universo.In meditazione con me stessa mi ricollego alla Sorgente di Gioia dalla quale provengo e alla quale tornerò,ne ho la certezza.Qui nel mondaccione si fa tanta fatica ma nella Nostra Casa ci dobbiamo pur ritornare prima o poi.Ho nostalgia di casa, certo, ma ho anche tanta speranza.Non vedo l'ora di essere sommersa dalla luce!

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Avatar nella

nella

11 settembre 2014, 11:59

Io ho un nipote che è' la disperazione dei suoi genitori. Si è' volontariamente emarginato, tutti i suoi amici vanno avanti nella loro vita , lui non ha voluto nemmeno prendere il diploma. Quando non stai al loro gioco, la loro scuola, la loro Università', le loro regole non scritte di estrema competitività' sei tagliato fuori. Io, però' , credo che l'Universo ci possa aiutare , noi sappiamo di essere potenti e io ci CREDO: ho chiesto che venga dato un aiuto a Francesco e SICURAMENTE quell'aiuto arriverà'. Non so come, non so quando,ma arriverà'. Cara Manuela, sei vicino al mio cuore..Baci.Gabriella

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Avatar Manuela

Manuela

11 settembre 2014, 10:23

In questo mondo di rettiliani, un abbraccio a tutte le madri come Giuliana che guardano con amore ai loro figli. Come madre voglio dire di aver fiducia, di non perdere la speranza, di stare accanto ai propri figli con serena convinzione che ce la faranno, ce la faremo a vivere situazioni migliori.
Ho due quadretti vecchi, provenienti da chi sa dove. Li ho appesi accanto, uno è Maria la Madre, l'altro è Gesù, il Figlio. Quando sono in difficoltà li guardo e mi rasserenano. La parte mammifero limbica dovrà per forza prevalere prima o poi.
Buona giornata Anime Belle.

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pinuzite

10 settembre 2014, 18:41

Con i limiti e le spigolosità di chi comunque vive sulla terra e in un corpo, mi riconosco completamente nell' ET che hai descritto. Di più: io, come tanti, sono un'outsider lontana anni luce dal modus vivendi di tanti miei simili. Riconosco i 'rettiliani' (in un cosiddetto sogno io/Anima, vibrando potentemente, ne ho persino polverizzati due che mi sfidavano con occhi pieni di odio...!) e 'respiro', sempre con l'anima, le belle persone! Mi piace molto appartarmi nel mio mondo interiore fatto di ricerca, curiosità, gioia genuina e apparentemente immotivata. Ma mi piace anche stare in mezzo alla gente, cercando di capire, di imparare, di misurare me stessa soprattutto nel difficile rapporto con chi non 'sente' come me. E, soprattutto, mi piace vivere su questo splendido pianeta, anche se so di essere di passaggio e spero che con 'mondaccione' tu intenda le persone, gli schemi , gli atteggiamenti che creano disarmonia e non ti riferisca a PACHAMAMA

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Avatar PAOLA TS

PAOLA TS

10 settembre 2014, 13:38

La mia componente rettiliana e quasi sempre al 20%, ma la cosa interessante del test è l'avvertenza che un minimo di rettilianità ci vuole, perchè è bello e giusto essere bravi e buoni, ma i paletti vanno fissati, non bisogna scambiare l'apertura verso gli altri per accondiscendenza totale e autorizzazione a sfruttarci. Volersi bene significa anche saper dire di no.

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silviag

10 settembre 2014, 13:15

Ciao a tutti. Leggendo i vostri commenti mi commuovo e mi rendo conto che non sono sola. Io in questo mondo fatto per i rettiliani mi sento come un pesce fuor d'acqua e non riesco ad adattarmi. Soffro spesso di nostalgia..solo ora capisco che quello che mi manca è la mia "casa" e comprendo il mio sentirmi "di passaggio". Soffro per mancanza d'amore..quell'amore incondizionato che non ritrovo nelle relazioni con i figli amici e colleghi..è diventato anche difficile esprimerlo. Il mio modo di essere viene considerato come fragilità caratteriale eppure io mi sento forte pur non prevaricando sugli altri. Non parliamo dell'ambiente di lavoro dove non emergi se non sei un rettiliano. Ma io mi vado bene così e so che prima o poi tornerò a casa e sarò finalmente serena e circondata d'amore.

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silviag

10 settembre 2014, 13:12

Ciao a tutti. Leggendo i vostri commenti mi commuovo e mi rendo conto che non sono sola. Io in questo mondo fatto per i rettiliani mi sento come un pesce fuor d'acqua e non riesco ad adattarmi. Soffro spesso di nostalgia..solo ora capisco che quello che mi manca è la mia "casa" e comprendo il mio sentirmi "di passaggio". Soffro per mancanza d'amore..quell'amore incondizionato che non ritrovo nelle relazioni con i figli amici e colleghi..è diventato anche difficile esprimerlo. Il mio modo di essere viene considerato come fragilità caratteriale eppure io mi sento forte pur non prevaricando sugli altri. Non parliamo dell'ambiente di lavoro dove non emergi se non sei un rettiliano. Ma io mi vado bene così e so che prima o poi tornerò a casa e sarò finalmente serena e circondata d'amore.

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Avatar Gianluca M.

Gianluca M.

10 settembre 2014, 11:25

Anch'io mi sento spesso un ET: quando ero piccolo mi sorprendevo della aggressività e insensibilità di tante persone, mi sembrava che il mondo scegliesse la competizione, l'auto-affermazione e l'approfittarsi dell'ingenuità altrui al posto della condivisione e dell'amore. Anche ora vedo la nostra società essenzialmente dominata da istinti rettiliano/corticali, dove la componente mammifera è repressa o considerata una debolezza.
Ho anche imparato, tuttavia, che esistono tanti mammiferi come me, coi quali vale la pena condividere le proprie emozioni. Credo che questo blog sia pieno di persone così e per questo mi fa sempre piacere partecipare :)
Ho anche iniziato a capire che il mondo non è diviso in buoni e cattivi, ma che ognuno di noi ha un rettiliano da accudire e tenere a bada, così come in fondo al cuore di un rettiliano può trovarsi un potenziale mammifero. Questa è la mia piccola comprensione dell'Uno, che cerco di vivere giorno dopo giorno. Un abbraccio di Luce a tutti!

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rosabianca

9 settembre 2014, 18:26

Adesso mi è chiaro perchè ogni volta che vedo ET piango, mi commuovo.......
Mi ha sempre suscitato una grande tenerezza ma anche malinconia e nostalgia.
Leggendo questo bellissimo post avverto che ET mi fà da specchio......ho riconosciuto e preso consapevolezza della mia componenete limbica-mammifera alla quale competono tutte quegli aspetti quali l'innamoramento, la facoltà di accudimento, la cura della prole, l' istinto materno, il comportamento ludico, la compassione, la sensibilità, l'affettività, l'altruismo che, quotidianamente, cerco di mettere in pratica e che mi appartengono.
E' il mio modo di pormi nell'UniVerso.
In questo mondaccione vivo molto male e adattarmi è per me uno sforzo immane e delibitante.
Ho nostalgia della casa e desidero generare una rete di Luce per sopravvivere nell'amore e nella comunione fraterna prima di ritornare a casa.
Un abbraccio Anime Amiche

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Avatar SentieroDiLuce

SentieroDiLuce

9 settembre 2014, 15:03

Anch’io mi ritrovo in pieno nella descrizione di Angelo.
Mi capita di fissarmi su cose che apparentemente non hanno senso e preferisco stare appartata fuori dal caos.
Non soffro di questa solitudine, trascorro una vita normale ma, all’occorrenza, chiudo la porta ai “sensi” e entro in uno stato mentale tutto mio, lasciando fuori il mondaccione.
Credo ci stiamo muovendo in molti e forse, ci è difficile riconoscerci, per la nostra natura riservata e silenziosa, molto distante da quella dei lucertoloni più facili da individuare.
Il 20% di rettiliano che è in me, non ostacola quel il mio stare “fuori dal coro” e non impedisce la cosante ricerca di appartenenti alla mia TRIBU’.
Credo dobbiamo recuperare il nostro antico modo di comunicare e ricompattarci per condividere questo cammino verso la Luce.
Angelo, forse è questo il bisogno che non riesco spiegare, quando arrivo nel Tuo studio.

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Avatar Manuela

Manuela

9 settembre 2014, 10:52

Simpatico il Reptilian Test! Ho un 20% necessario per sopravvivere in questa giungla...
Ho spesso sofferto per la saccenza e prevaricazione altrui, ciò mi ha portata ad essere un pochino guardinga e "sulle mie"con le persone che incontro, ma ritengo di sapermi aprire anche con fiducia. Ma non con tutti e strano nemmeno con alcuni miei parenti stretti...
Buona giornata con Gioia e Speranza ( due mie amiche che ammiro)

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Avatar Soleia

Soleia

9 settembre 2014, 00:21

Siamo guerrieri di luce ma prima in noi stessi per la nostra grande sete di pace!

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Avatar Soleia

Soleia

9 settembre 2014, 00:19

Tutto dipende dall'apertura del cuore: non è' questa la variabile che fa' prevalere R-cortex o il sistema limbico-mammifero dominante? Le prove più grandi sono quelle che ci mostrano la nostra apertura. Sarebbe tutto bello se non venissimo attaccati, criticati, traditi e chi più ne ha più ne metta ma senza le prove noi non sapremmo mai il nostro grado evolutivo.. L' importante e non abbandonare mai noi stessi, il nostro cuore: non possiamo adeguarci a certi comportamenti e magari non diventeremo mai ricchi e soffriamo di solitudine magari non ci sentiamo riconosciuti saremo traditi perche' non riusciamo a giocare con i sentimenti ma quanto c'è di più vero e sacro per noi e' non tradire noi stessi e seguire il nostro cuore e i suoi comandamenti: non fare agli altri quello che non vorresti sia fatto a te..Bisogna essere coscienti che non ci vogliamo piegare per dimostrare e per sopravvivere ma vogliamo sopportare e lottare per volare e vivere nell'amore!

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Fahrenheit451

9 settembre 2014, 00:07

Vorrei chiedere al Dott. Bona come fa a conoscermi così bene pur non essendoci mai incontrati :-) Più che una descrizione ha fatto la mia fotografia a 360°. Tanti cari saluti.

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seed6

8 settembre 2014, 17:57

Sì, ibrido genomico dalla nascita, forse, l'ho sempre saputo, eppure qualcuno vuole convincermi che il mio genoma è tutto umano. Sono certa che nel profondo del mio DNA esiste un legame nascosto con la sorgente. Sono certa che la sofferenza sia dovuta alla nostra separazione dalla fonte, ma quando ce ne rendiamo conto, le cose cambiano e molto. Da bambina venivo guardata dagli adulti come un esserino un po' strano, chiuso nel suo silenzio; ho dovuto adattarmi per crescere e superare il test di realtà, ma ora basta, sono capace di scegliere da sola chi voglio essere e sono anche convinta che noi umani disponiamo di un grande potere benefico che non sappiamo usare appieno e che oligarchie dell'ombra cercano in tutti i modi di espropriarci di quella forza miracolosa chiusa nel nostro cuore ma, non disperiamo, non avranno ragione di noi se raggiungiamo la consapevolezza di chi noi siamo e qual è il nostro posto nel mondo

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Avatar Manuela

Manuela

8 settembre 2014, 10:34

Care Franci, Paola, Nella, PAOLA TS, Angelo, Anime Belle, meravigliosi ET! Vi arrivi il mio abbraccio! Ieri sono stata in una grotta sulle colline di Verona in compagnia di tanti ET. Un mio caro amico Bardo e poeta suonava l'arpa celtica ed un buon guerriero alternava il suono terapeutico del Gong. Potente!
Penso che siamo in tanti in ricerca, ma spesso sparpagliati e crediamo di essere soli. E' necessario nutrirsi di cose belle, creative, di Natura come dice Nella. Sì abbiamo patito la diversità, non c'è dubbio! Ed anche i nostri figli ( non mi venga in mente la fatica con la scuola) però il nostro cuore non si deve chiudere ed arrendere. Peggio, non possiamo permettere alla nostra parte rettiliana di avanzare. Forse potremmo stare bene in un primo momento, ma poi ci sentiremmo scisse da quell'alberello bambino che è dentro di noi. Verdeggiante, speranzoso, cullato dal vento e dal sole interiore.
Mi guardo attorno perché voglio frequentare quelli della mia TRIBU'!
Besos!

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Avatar PAOLA TS

PAOLA TS

8 settembre 2014, 09:20

Mi ritrovo in pieno nella descrizione di Angelo, sono stata la bambina rannicchiata nel cantuccio dietro spesse lenti (ho letto da qualche parte che il significato spirituale della miopia è il non voler vedere il mondo, è vero!!!). Questa sensazione di straniamento si è fatta più forte negli ultimi anni e proprio per questo ho iniziato la terapia evocativa. Non ho problemi particolari, ma soltanto l'esigenza fortissima di conoscermi per poter finalmente sbocciare, anche se ho superato i 50.... sento una nostalgia indefinita di qualcosa che non so riconoscere, ho sempre più voglia di stare da sola, ma nello stesso tempo anelo a trovare persone sulla mia lunghezza d'onda. Quando entro nello studio di Angelo mi sento a casa, rilassata, a mio agio e non mi sembra vero di poter parlare di cose di cui con gli altri non posso nemmeno accennare. L'unica altra persona con cui mi sento quasi ugualmente bene è il mio insegnante di yoga. Se conosco rettiliani? Finirei di scrivere domani la lista!

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Avatar nella

nella

7 settembre 2014, 20:27

Cari Amici, quest'argomento sta molto a cuore anche a me. Quando ho letto
degli 85 rettiliani-varani non ho potuto fare a meno di sorridere. Me li immagino come dei grossi rettili senza cuore questi nostri burattinai ma. credo che il silenzioso esercito di ET cresca di giorno in giorno. Certo che facciamo fatica a riconoscerci, perche' credo che tanti abbiano anche il timore di manifestare
quello che sentono. Non e' facile, tutti abbiamo patito la diversita', sulla nostra pelle come sulla pelle dei nostri figli. Ma, in un mondo come questo, come puoi
dire che quando vai nella Natura tu "senti" la Madre, ti senti profondamente connessa con gli Spiriti degli Elementali e ci parli. E in risposta conticui a trovare
sassi a forma di cuore, pozzanghere a forma di cuore, nuvole a forma di cuore.
Dire che qualche volta ti capita di litigare con il tuo Angelo potrebbe causare
non pochi risolini di scherno..
Beh, io sono ottimista e credo che le truppe dei cercatori di luce avanzino..

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Paola

7 settembre 2014, 19:57

Ero convinta di essere scesa diretta da quel Paese delle Meraviglie dove i fiori intonano melodie e dove i Maestri insegnano a vivere la realtà nella dimensione del gioco e della fantasia.Molto presto,il dubbio che fosse solo un sogno iniziava ad insinuarsi e la curiosità,la gioia,lo stupore si affievolivano. Intorno a me c’era una guerra che non conoscevo.Non capivo,e chi avevo intorno non capiva me.Presto mi sono adeguata alle regole di questa nuova dimensione.Sembrava l’unico modo per sopravvivere e così ho accettato di dimenticare gran parte della fragranza di casa e di arruolarmi come piccola guerriera nel contesto di credenze, convinzioni e convxenzioni.In fondo,all’elmetto in testa e alla tuta mimetica non ci ho mai creduto e il cuore ha continuato a battere instancabile,inviandomi continue ventate del profumo di casa.E’ ora di recuperare la memoria e forse è l’unica via per far sì che il Paese delle Meraviglie torni a manifestarsi, in tutta la sua bellezza dentro e fuori di noi

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Avatar franci

franci

7 settembre 2014, 13:52

Mi piace questo argomento, mi viene da dire: come fai a saperlo così bene quello che ho sempre sentito? Da piccola alla scuola materna non capivo i miei compagni che mi spingevano da una parte all'altra senza che mi balenasse per la mente di reagire. I grandi dicevano che non sapevo difendermi e io non ne vedevo la ragione. Ho sempre detestato gli scontri gratuiti anche se ho imparato ad avere coraggio e ad affrontare le situazioni. Mi sono trovata spesso a disagio con tutte le persone che vivono nell'ipocrisia e che non sanno ridere di se stesse. Ho avuto la fortuna di incontrare un marito con un grande cuore, molto diretto (per questo non sempre simpatico a tutti) e dotato di una buona dose di fantasia. Non condividiamo purtroppo lo stesso cammino spirituale che io sento così urgente, ma rispetta il mio modo di sentire e mi ascolta ogni volta che desidero farlo partecipe. Ho anche un'amica molto speciale. Ci sentiamo collegate come sorelle gemelle, questo mi da molta gioia.

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