Domanda

Scusi dott Bona, ma oggi ho fuso la mente sul concetto di vite sincroniche...mi può ribadire ancora se il concetto che ho è giusto: 1) ogni vita che ho vissuto, vivo e vivrò  è  realmente vissuta nel nostro spazio tempo non è solo un fatto mentale 2) la cosa che cambia è il discorso del tempo e dell'osservatore..nello spazio il tempo non esiste e la sequenza delle nostre vite appare sincronica 3) in ogni vita generiamo le condizioni della seguente che nell'Uno è sincronica come un frattale finchè le nostre lezioni non saranno apprese  così  usciremo dai nostri palcoscenici  e "arderemo" nell'Amore incondizionato e senza tempo dell'Uno 4) per fare ciò bisogna vivere ogni istante ricordandoci  della presenza costante dell'Uno vicino a noi e agire di conseguenza verso la sua direzione perchè Lui non ci abbandonerà mai, qualsiasi cosa questo comporti!

Risposta

Cara Maria Cristina, hai compreso molo bene. Lo ripeto per ulteriore chiarezza. Tu, io viviamo in questo mondo spaziotemporale nel quale sperimentiamo ed elaboriamo il nostro karma generato da noi stessi. Quando " moriamo" anche se non credo assolutamente alla morte, la nostra "essenza", la nostra "vita attuale" non muore, ma entra in un Universo Sincronico ove ogni esistenza è richiamabile e rivivificabile nel presente di una nostra vita successiva. Oltre l'orizzonte degli eventi spaziotemporali non esiste il tempo in senso classico come afferma anche la fisica quantistica. La reincarnazione sarebbe dal mio punto di vista la generazione di una nuova "vita sincronica" sul palcosenico di un luogo sottoposto a leggi spazio temporali. La Terra è un palcoscenico spaziotemporale, ma ritengo che possano esserci infiniti mondi frattali spaziotemporali sui quali reincarnarci ed evolvere. Ogni istante diviene "unico" e meravigliosamente capace di guarire nell'amore tutte le nostre vite sincroniche. L'ipnosi regressiva è legata alla dimensione temporale e definisce le vite come memorie e collocazione storica. L'ipnosi evocativa non evoca "vite precedenti" perchè nell'inconscio atemporale ogni vissuto è sincronico. La mia esperienza di trent'anni di lavoro mi ha portato ad avvalorare una ipnosi evocativa medica che definirei quantistica da un punto di vista spirituale. L'ipnosi regressiva è appllicabile solo alla regressione temporale degli eventi di questa vita dalla nascita alla morte. I grandi Maestri dell'Uno possono essere evocati vivendo fuori dello spaziotempo e non raggiunti in regressione.

L'ipnosi evocativa medica è una metodologia di cura capace di abreagire (liberare) le cariche emotive delle nostre vite sincroniche. Guarendo un nostro nucleo karmico inconscio. La guarigione di un nucleo karmico riverbera in ogni vita sincronica favorendo l'evoluzione e la liberazione della coscienza verso la consapevolezza dell'Uno.

Buona Vita Angelo Bona

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