Ciao, ho ricevuto una interessantissima domanda da Raffaella alla quale ho risposto.

Domanda

Caro Angelo, è molto affasciante il concetto 'Non esistono vite precedenti, ma soltanto sincroniche in una sola vita che è eterna' ed è tanto tanto credibile! Probabilmente è per questo che possiamo evocare i nostri cari che non sono più fisicamente con noi? Perchè una cosa che mi sono sempre chiesta è : come si può, attraverso l' ipnosi medica evocativa, incontrare una persona scomparsa se e quando, ammettendo il concetto della reincarnazione, questa potrebbe essersi nel frattempo re-incarnata? Spero di essermi spiegata... magari anzi sicuramente non colgo tanti aspetti di questo delicato e fantastico argomento. Un abbraccione Raffaella

Risposta

Cara intelligentissima e simpatica Raffaella, proprio così. Possiamo entrare in contatto nel presente con un'anima di un caro "defunto" perchè questa anima è sincronicamente vivente insieme a noi. Se esistesse la morte o la reicarnazione intesa come ricollocazione dello spirito in un corpo diverso, non potremmo comunicare con una persona nell'oltre. Celio, il mio grande amico guaritore è sempre con me sincronicamente, con la sua anima sempre presente nella ma vita anche se lui nel frattempo si fosse reincarnato. Pensa che una delle persone che più mi sono vicine è mio nonno Arnoldo. Non l'ho nemmeno conosciuto di persona perchè è morto prima che io nascessi. Lui era un grandissimo medico e curava amorevolmente la gente a Montese, un paesino sulle colline modenesi. Pensa che nonno Arnoldo quando non esistevano ancora gli antibiotici curava la tubercolosi con una sostanza, l'amaritina, che permetteva di salvare tante persone altrimenti spacciate. Era diventato famosissimo ai suoi tempi e considerato un grande benefattore. Andava in giro con il suo calessino trainato da un cavallo e rappresentava il vero medico di famiglia di una volta. Nonno Arnoldo non è morto, ma vive sincronicamente la sua vita dentro di me. Ogni giorno mi aiuta, mi ispira con ogni paziente. Facciamo delle lunghissime conversazioni e passeggiate insieme. Non mi lascia mai da solo. Mettiamo pure che si sia reincarnato, ma la sua vita nella vita resta per sempre sincronicamente viva dentro di me. Lo posso evocare e sentire ogni attimo e spesso mi sembra che sia lui a firmare le mie ricette. L'ho incontrato diverse volte in ipnosi evocativa tramite l'aiuto di un collega. Pratico l'ipnosi evocativa, come tu sai una evoluzione dell'ipnosi regressiva e mi accade molto spesso di mettere in contatto le anime di cari defunti con i viventi tramite la trance. Non ha senso parlare di "ipnosi regressiva" per entrare in contatto con mio nonno Arnoldo. Lui non è "precedete" a me, ma "sincronico".  Non lo trovo in una vita precedente, ma nella mia vita, sincronicamente alla mia esistenza attuale. Ogni anima ed ogni esperienza esistenziale resta eternamente presente nell'Universo e non si estingue mai anche se muta la sua forma reincarnativa. Siamo infiniti, molteplici ed eterni e questo è un miracolo fantastico. Buona Vita Angelo Bona 

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