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L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.
«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.
Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.
Ho salvato un bambino maya da un sacrificio umano con l’ipnosi evocativa medica: oltre l'ipnosi regressiva.
Ciao, ora entrerai nel mondo meraviglioso dell' ipnosi evocativa medica che va oltre l'ipnosi regressiva. Clelia ha evocato una sua vita sincronica (non è corretto dire vita precedente) nella quale si identifica in un bambino maya che sta per essere sacrificato. Lingue di fuoco si alzano da un braciere acceso e un sacerdote sta per eseguire il macabro rito. Ascolta qui sotto il drammatico audio nel quale salvo quel bambino sottraendolo all’atroce suplizio.
Clelia rivive una sua vita maya rievocandola nel presente con una fortissima emozione che dalla paura si tramuta in gioia di liberazione.
L’ipnosi evocativa medica ha liberato Clelia da un nucleo karmico doloroso che continuava a terrorizzarla oltre il velo del suo inconscio.
L'ipnosi evocativa medica non è una “regressione temporale” a un momento storico pregresso. Nell'inconscio il tempo non esiste. Clelia diventa in un eterno presente quel bambino e riesce a mutare per sempre il suo karma occulto.Non si può pertanto parlare di "una vita precedente", ma di "una vita sincronica", perchè nell'inconscio di Clara il tempo non esiste.Non si può parlare di ipnosi regressiva perchè non esistendo il tempo nell'inconscio, le "vite" possono essere solo evocate nel presente e non raggiunte a ritroso.
Anche l'evocazione tramite l'ipnosi di un Maestro o di un'anima defunta non è una regressione, ma una evocazione al presente, all'eterno presente in cui tutti noi per sempre viviamo.
A parte i distinguo filosofici e metodologici, l’importante è la cura e non è sufficiente produrre il semplice vissuto di trance. Questo è il fine dell’ipnosi evocativa medica: una terapia dell'anima, non una semplice curiosità.
Buona Vita Angelo Bona
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Si davvero commovente. In più saggia l'idea di volare via e non attaccare l'aggressore, dato che, Io ammetto, che al posto io mi sarei divertito a fargliela pagare in modo un po' irriverente.
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silviamaria
31 luglio 2015, 17:43
Sembra di essere sul posto come testimoni di quella tragedia mancata, profondo senso di liberazione ...
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jose asdrubale
31 luglio 2015, 12:10
Commovente. Siamo tutti dei bimbi da essere salvati e portati in volo con compassione.
Grazie
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Micol61
31 luglio 2015, 10:21
Buongiorno dott. Angelo Bona. Questa ultima registrazione mi ha commosso moltissimo. Il tema trattato è quello del 'sacrificio' (e della colpa?) e se la sincronicità fosse anche adesso? L'ho ascoltata e mi sono sentita più leggera anch'io. Aiutando uno, ne aiuta molti. Grazie
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Una tecnica efficace per soggetti particolarmente difesi nei confronti di una trance spontanea
L'AIIRe, Associazione Italiana Ipnosi Regressiva, è costituita da medici o psicologi psicoterapeuti e persone interessate alla divulgazione dell'ipnosi e dell'ipnosi regressiva. L'Associazione culturale AIIRe è stata formata con l'intento di far conoscere l'ipnosi e l'ipnosi regressiva tramite conferenze e seminari. Speriamo di aprire un dialogo con voi su tale tema, che pur riscuotendo grande interesse, si presta ad essere travisato e distorto.
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