Ciao, ritorno al tema richiestissimo della vitamina D come prevenzione e cura del cancro, della depressione e di gravi malattie neurodegenerative come la sclerosi multipla ecc.

E’ appurato che la vitamina D è un rimedio di luce e se leggi articoli di ricercatori molto importanti e riconosciuti, gente di Harvard School of Public Health o di Stanford University School of Medicine ti renderai conto che non solo io affermo queste verità.  Lo dice Nature!

La D riduce il rischio e cura la progressione del cancro! Quindi è soprattutto preventiva!

Ancora è chiaro che la vitamina D è il più efficace, economico e privo di effetti collaterali antidepressivo attualmente esistente.

 Guarda caso la vitamina D regola la sintesi di serotonina, il neurotrasmettitore più implicato nella depressione. Lo dice PubMed

L’obesità è spesso legata a importanti carenze di vitamina D specie nei bambini

Ma come e quanta vitamina D si deve assumere?

I livelli medi plasmatici di 25(OH)D ( vitamina D) inferiori a  50 nmol/l, sono considerati un valore  inadeguato dalla maggior parte delle autorità sanitarie nel mondo.

Ma come, esiste una epidemia di carenza di vitamina D nella popolazione e nessuno si erge a compensarla visto che è preventiva di malattie e non produce effetti collaterali?

Costa pochissimo! Questo è il grave difetto della vitamina D. E’ un competitor formidabile a gratis! Chi ci lucra sopra? Nessuno!

Vedo dalle centinaia di domande che mi arrivano che non sai orientarti nell’assunzione della vitamina D.

Esiste in primo luogo un punto da cui partire. Tutti noi siamo diversi.

Il dosaggio giusto di vitamina D varia a seconda  dell’assunzione, dell’assorbimento, della utilizzazione genetica della vitamina D.

Non mi chiedere quindi senza esami di laboratorio quanta ne devi assumere quotidianamente.

Spesso i dosaggi sono ridicoli o meglio tragici. Una signora anziana ne assumeva tre gocce al giorno che è un dosaggio da neonati.

In primo luogo devi sapere quanta vitamina D hai nel sangue. Esegui una 25OHD, chiedila al tuo medico e se non crede sia importante falla privatamente: costa poco.

Poi bisogna assumerne in dosi utili individualmente e su questo punto non si può essere imprecisi. Esistono persone che necessitano del doppio o del triplo di dosaggio degli altri.

La causa è anche legata all’assorbimento, al microbiota intestinale e alla genetica.

Il recettore VDR della vitamina D può non essere in piena forma e non sarebbe male saperlo.

Il dosaggio sanguigno dela vitamina D deve risultare di 80ng/ ml, ma i miei pazienti sono tutti portati a 100ng/ml e stanno benissimo senza alterazioni del PTH e del calcio. Se non sei a 90, 100 ng/ml non sfrutti il pieno effetto della vitamina D che deve essere comunque assunta e integrata per tutta la vita,

Quindi ti consiglio di "carburare" la tua vitamina D con una visita medica da chi è veramente esperto e non da chi lo crede soltanto.

Ho ideato per la genetica della vitamina D un DNA VITAMIN D SEROTONIN TEST che studia il recettore VDR della vitamina D e chiude il cerchio della analisi più aggiornate.

Non è tanto difficile. Ti devi solo carburare da un abile carburatorista! Il fai da te spesso non è la soluzione!

Se ti sono stato utile diffondi la salute!

Buona Vita Angelo Bona

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