Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Questo sito non usa cookie di profilazione. Puoi continuare a navigare in questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccare su “Accetto” permettendo il loro utilizzo. Per ulteriori informazioni consulta la nostra privacy policy.  

FAQ  |  LINKS AMICI  |  LOGIN  |  REGISTRATI

Tutte le ipnosi in diretta

Elenco completo news

Swiss-Italian Antiaging Neuron Centre

(16/07/2017)

Sono felice di comunicarti che la mia collaborazione con il  Genoma Group, il laboratorio genetico romano più importante d’Europa e con il Labor Team, la...

Tutte le news e gli articoli

E' tutto nel nickname al fine di capire il garrito qui nel grande sito della vita a ritroso

(Vicking)

Tutti i garriti

I libri del Dr. Bona L'Arte della levatrice, l'ipnosi evocativa della vita prenatale.

Buona lettura!

Il palpito dell’Uno, l’ipnosi regressiva e i colloqui con gli Spiriti Maestri

L'incontro del dottor Bona con un paziente, Davide, senza alcun problema psicologico, apre scenari insospettati sulla dimensione dell'anima. La trance ipnotica di questo paziente-non-paziente sfocia in territori oltre confine, ove altissime Guide Spirituali affrontano i grandi temi dell'umanità: l'Amore, la società contemporanea, la morte, la meditazione, il male, la malattia, il tempo.

Nel nome dell'Uno

«Parlare con un Angelo che affiora dalla trance é certamente un’esperienza mozzafiato, una comunicazione che va oltre le parole e che coinvolge ogni registro vibrazionale: la mente, l’anima e il cuore.» Così Angelo Bona, psicoterapeuta e anestesista, descrive le straordinarie esperienze di channeling di una sua nuova paziente “astronave” dell'Uno.

Il profumo dei fiori d’Acacia, l’ipnosi regressiva e la via del Samadhi

Lungo il cammino di ritorno a noi stessi, le vite assopite nel cuore si destano e raccontano un raggio di luce che conduce a Dio, seguendo l'essenza dell'uno: il profumo dei fiori d'acacia. L'esposizione di casi clinici reali e la loro attenta interpretazione si inseriscono in una sintesi unitaria, dove il nucleo simbolico dell'acacia rappresenta un'importante chiave di lettura.

Tutti i libri del Dr. Bona

Torna ad elenco completo post

Il cipcipblog dell'AIRe: post completo e commenti

IL SESSO E' FACILE?

" Sono caduta nella trappola...Tanto matura ma tanto scema da sopravvalutare l'impatto del sesso sulla mia vita...Sono maggiorenne da due mesi e l'anno scorso ho avuto la mia prima esperienza...Lo vedevo stupidamente come un passo necessario che andava fatto prima della maggiore età (non si scandalizzino gli adulti, ora fa parte della mentalità comune), perchè altrimenti sei una "sfigata bacchettona"...Mi credevo matura,superiore, invece ci sono cascata..."Togliamoci il dente in fretta, che se ci pensi è peggio!"mi sono detta- ferisce il mio orgoglio rendere pubblici i miei pensieri, ma lo scrivo perchè è la verità e non intendo filtrarla-Pensavo ingenuamente che fosse un atto meccanico, e invece sono rimasta ferita dalla mia stessa mano...La sua freddezza, il fatto di sentire che lui non era presente con la testa, l'avvertire le sue insicurezze, ho persino avuto delle percezioni sulla sua vita che non conoscevo...lo squallore di quel momento mi ha FERITA NELL'ANIMA e mi ha fatto comprendere a mie spese che l'atto sessuale è la fusione più sublime fra due anime e bisogna considerarlo (non esagero) come un atto sacro, soprattutto se si ha una sensibilità parapsichica spiccata. Giulia"  Cara Giulia, la sessualità è un prodotto in vendita, un ostentato corpo femminile o maschile, una rivista, internet, una carta prepagata, un bambino abusato, una droga disinibente, l'uccisione di Gaia, l'antica dea Terra, il peccatore, la peccatrice, la città di Sodoma, il complesso di castrazione, la Santissima Inquisizione, la pornografia? Dov'è la sessualità nelle parole appena citate? Quanta paura, rimozione dell'amore e frustrazione anima i forzati del sesso? La sessualità è il due che diventa Uno o è l'uno (minuscolo) che si masturba sfruttando il corpo dell'altro/a? Il sesso è facile o è la meravigliosa via per giungere ad un amplesso d'anima?Buona Vita Angelo Bona

Postato il: 30/09/2006 | Letto 34.296 volte | 

News ed informazioni utili

Dr. Angelo Bona
Via Andrea Costa, 73
40134 Bologna

Tel per appuntamenti in studio: 327 90116 94

Scrivetemi a angelobona1@gmail.com

Buona vita,
Angelo Bona

Non perderti nemmeno un post: iscriviti alla Newsletter!

Indirizzo email non inserito
L'indirizzo email inserito non è valido

 Autorizzo AIIRe a inviarmi via mail notizie in merito a nuovi post, eventi, libri e novità. I tuoi dati verranno trattati nel rispetto del Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR), come riportato nella nostra Privacy policy
Per iscriversi alla newsletter occorre autorizzare il trattamento dei dati


Commenti al post14 Commenti al post

Commenta anche tuScrivi anche tu
Avatar andrefede

andrefede

31 maggio 2009, 03:40

Il sesso è la fusione delle anime e dei corpi sottili o cosiddetta aura e non importa secondo me se si fa con uno o con tanti se in quel momento c'è stata una fusione il desiderio di dare amore anche attraverso il dono del proprio corpo che è veicolo della nostra anima. Se si è disposti a donare le nostre vite passate presenti e future e si è disposti a ricevere in sè quelle dell'altro e l'altro a donarcele allora è sempre sacro, la ferita si ha quando uno dei due lo mercifica lo sminuisce ne fa esigenza fisiologica abusa del corpo dell'altro come del proprio. Raramente però questo accade perchè non sempre le anime si trovano allo stesso punto di evoluzione e alcune persone non percepiscono questo come un dono ma come potere di piacere di conquistare di schiavizzare etc come se l'altro fosse niente più che un oggetto creato per darci piacere. Ecco che ci sentiamo mortalmente feriti

 0   |    0

Katia

31 dicembre 2006, 23:15

Il sesso dovrebbe essere il completamento dell'amore ma di questi tempi viene considerata la prova dell'amore. In un certo senso forse è vero che è una prova: se non ci si sente a pelle spesso ci si accorge che non è amore quello che si provava. Io avrei voluto farlo per la prima volta con l'amore della mia vita ma solo dopo che l'ho fatto mi sono accorta che non lo era. Vorrei dire che si dovrebbe essere meno superficiali e meno frettolosi perchè è meglio trovare l'amore prima di fare sesso che fare sesso prima di trovare l'amore

 0   |    0

Roby

26 ottobre 2006, 18:29

Mi sembra che il genere umano abbia indirizzato le sue attenzioni solo sull'eros perchè ha perso la sua identità più profonda,non riconosce più la sua anima,non possiede la capacità di amare totalmente l'altro l'unica cosa che può portare un "breve lampo di felicità"è provare il pathos dell'eros.Ma è tutto effimero.
Condivido quando leggo che è "una fusione di anime"ma dipende anche qui dal nostro percorso e da ciò che dobbiamo sperimentare.
Che dice dottore?Perchè le coppie pensano più al numero di volte al giorno anzichè cercare sempre più di costituire Un'unica luce divina??
UN abbraccio a tutti.Roby

 0   |    0

oriana

3 ottobre 2006, 11:31

sTRANO A DIRSI. DA ALCUNI GIORNI RIFLETTEVO SUL FATTO CHE IN QUESTO NOSTRO SITO NON SI DISCUTE MAI DI SESSO MA SEMPRE DI SPIRITUALITA' O GIù DI LI', COME SE FOSSE UN ARGOMENTO TABU'. ORA MI TROVO QUESTO SPAZIO. DOTT.BONA HA FORSE AVVERTITO L'ESIGENZA DI ALCUNI DI NOI? SE COSI E', COME CREDO, ALLORA IL FLUIDO FUNZIONA. BENE. SONO A DIRVI CHE IL SESSO PER ME E' VITA, GIOVENTU', ENERGIA, SOLE ED E' TALE, SOPRATTUTTO, QUANDO CONDIVIDO PIACERE DENTRO E FUORI IL CORPO. L'UNIVERSO SI AMPLIFICATO NELL'ORGASMO CONDIVISO E GLI OCCHI DI ENTRAMBI RACCOLGONO LUCE TRAMITE IL NOSTRO CORPO CHE NON VA DISPREZZATO MA AMATO. STOP ALTRIMENTI NON SMETTO PIU'

 0   |    0

Angelo Bona

2 ottobre 2006, 21:01

Cari amici, purtroppo abbiamo notato che alcuni messaggi sono spariti dal blog. Sappiate che stiamo cercando di capire cos'è successo e che non siamo stati noi volutamente a cancellarli. Vi preghiamo di scusarci per questo disguido e di intervenire ancora numerosi come avete fatto finora. Buona Vita Angelo Bona

 0   |    0

planet

2 ottobre 2006, 16:43

Ciascuno di noi conosce l'autoerotismo e sa quanto possa essere appagante....altra cosa è il piacere del contatto con l'altro, più difficile perchè è l'incontro tra diversità. Perchè il sesso sia appagante è necessario anzitutto conoscersi abbastanza bene da sapere ciò che si desidera - mi riferisco soprattutto alle donne. Mai subire. La passività lasciamola alle mercenarie del sesso che sono lì proprio per questo.
Per chi si ama ed ha il privilegio di potersi sottrarre ad ogni forma di schiavitù la sessualità è vita, creatività, armonia.
La sessualità è amore.
Per le giovani donne: bloccate l'atto sessuale con l'altro, alla prima sensazione di fastidio, vuoto, dolore.....se lui continua non subite, minacciate di denunciarlo per violenza carnale....eh si!

 0   |    0

tiziana.peresson

2 ottobre 2006, 12:15

Cara Giulia, ti prego, non flaggellarti. Io che sono di un'altra generazione ho fatto al riguardo molti più errori di te e col tempo ho capito che se non li avessi fatti non avrei capito me stessa e tutto quel che ne consegue. L'errore è sempre foriero di progresso, se lo si vuole. Ti rendi conto che prima non avevi idea di quello che realmente volevi e sentivi? A volte la conoscenza è dolorosa, ma quello che conta veramente è prprio prendere coscienza. Ad majora, piccola Giulia!

 0   |    0

Guido

1 ottobre 2006, 17:36

Sono innamorato di una donna con la quale non ho mai fatto l'amore (o del sesso).Chi conosce la nostra relazione parla di "amicizia", "affinità elettiva", ed altro...
Ma si può definire un amore "amicizia" soltanto perchè non si fa del "sesso"?

 0   |    0

Patrizia

1 ottobre 2006, 15:48

...sto per raggiungere la cinquantina e mi sono innamorata , ma veramente. Non mi era mai successo anche se credevo di sì e anche se non ho consumato concretamente proprio nulla con l'uomo che Dio mi ha messo davanti ora so cosa significa : il sesso è un luogo del nostro corpo e basta.
Tutto il resto è Amore e quando c'è te ne accorgi perchè è tutt'uno con la tua anima e sai che anche l'altro ne è pervaso.
Auguro a tutti ciò che sto vivendo , è la consolazione più profonda della vita.

 0   |    0

maurizio

1 ottobre 2006, 15:31

è chiaro che se dai troppa importanza ad una cosa, poi non viene mai come te la immagini. Se la sottovaluti, peggio ancora. Come tutte le cose, il sesso occorre farlo più volte per capire cosa desideri, cosa ti piace, cosa piace all'altra persona, finchè dopo qualche annetto magari trovi la persona giusta con cui farlo.....tanta pazienza e niente tragedie greche....

 0   |    0

Matronix (Silvia)

1 ottobre 2006, 14:53

Mi associo a Rossella ... Nel sesso cerco il samadhi, prego, medito, mi fondo con l'altro, "sono io" al 100% e allo stesso tempo non sono più solo io.
Questo non è possibile con chiunque, perché i "livelli vibrazionali" possono essere drammaticamente diversi (ne abbiamo già parlato qui), però quando accade è una immensa gioia, uno stato di grazia che va ben oltre la maestria tecnica o il piacere fisico.
Diciamo "fare l'amore" però farei un distinguo tra l'amore romantico e l'amore assoluto, incondizionato, perché per me hanno caratteristiche diverse.
L'amore romantico, sebbene sia un sentimento rispettabilissimo, è ancora impregnato di ego, difatti ama in modo particolare un entità ed esclude altre da quella stessa forma di amore, mentre l'amore incondizionato - che tutto include - può prescindere perfino dall'attrazione fisica, perché è un amplesso, una fusione di anime.
La fusione solo alcune volte si concretizza anche a livello fisico, ma l'importante è riconoscere l'entità di luce in ogni essere. Secondo me è solo nell'amore incondizionato che possiamo trovare il samadhi, è nel "percepire l'altro come realmente è" spiritualmente parlando che operiamo la vera fusione e che arriviamo a conoscere qualcosa in più di noi stessi.
E naturalmente non è detto che ci si debba "riconoscere" per forza facendo sesso, lo si può fare in tanti modi.
Nel sesso si scoprono le menzogne dell'ego (come è successo a Giulia), dunque anche nei suoi aspetti deteriori contiene preziose lezioni da imparare.
Vestiti o nudi, in due o in 10 poco cambia, amando veramente siamo veramente liberi, vendendo il nostro corpo, comprando le nostre emozioni, cercando approvazione o briciole di affetto, recitando una parte, dando un valore materiale a qualcosa che "non ha prezzo" non lo siamo.
Giulia ha fatto questa esperienza più per un condizionamento sociale che perché con quella persona desiderava "fondere l'anima", come del resto feci io ai miei tempi nel paleolitico, e pronta è arrivata la lezione da imparare "quello non è Amore". Era prevedibile che l'esito fosse quello, come lo è stato per me, perché la motivazione di base era sbagliata.
Giulia cara consolati, una volta capito come funziona la vita da un punto di vista spirituale non ci saranno più "incidenti", solo Amore in tutte le sue variopinte forme.

 0   |    0

Ba

30 settembre 2006, 21:15

Quanto si parla di sesso nella nostra società....fin da ragazzino-a vieni martellato al punto da farti mille complessi...nessuno che ti dica qualcosa di veramente utile sull'argomento. L'ambiente di lavoro che pulula di uomini che raccontano prestazioni a cui neppure loro credono, e donne che mangiano sesso come pane quotidiano...ed il patner non importa...e tu sposato sembri l'oscar della banalità...e poi si passa alla molestia verbale e non con una semplicità sconvolgente. Non parliamo di giornati, tv... Bè...una cosa la vorrei dire a questa massa di consumatori di sesso (che sospetto parlino molto più di quel che non agiscono) ed è questa: Parlando con le amiche sincere quello che ho notato è che l'argomento non è facile legato a questo universo c'è un mondo di paure e piccoli problemi che un po' han tutti...personalmente penso li si risolvano con la persona con cui condividi un amore profondo. Per la mia modesta esperienza posso dire che nella vita di copia è impotrtante ma solo uno dei 1000 modi che han due anime per omunicare e per diventare una cosa sola... ed è bello sapere che la Vita ci ha dato la possibilità anche fisicamente di essere Uno...ma il sesso acquiata tutto il suo significato solo dall'amore e dalla comunione...è quando una coppia passa dal far sesso al fare l'amore capisce il significato prezioso e antico di questo gesto. Mi piace anche questo gesto a sottolineare nella confidenza e nell'intimità la gemmelarità con mio marito. Ma...parliamone un po' meno...perchè ne spegnamo la magia.BA

 0   |    0

Taijasa

30 settembre 2006, 21:14

Quando non c'è più l'amore, quando non si è più in grado di provare emozioni e sentimenti, cosa resta? Il binomio sesso-danaro. Si sta andando a velocità massima verso una deriva dei sentimenti, e, conseguenza quasi inevitabile, verso la mercificazione del sesso, verso un consumismo sessuale, un usa e getta, che personalmente, al di là di una facile critica morale, mi ripugna. Ho sempre concepito l'intimità come il coronamento di una continua scoperta reciproca, come la sublime espressione di un sentimento d'amore. Ma questa comunione di anime e corpi, dov'è? Le persone non sono nemmeno in grado, più di sognare: anche nella cinematografia o in letteratura (di questi anni intendo) vedo e leggo molto sesso fine a se stesso, e poca apertura reale verso l'altro. Il compagno di letto assume, nè più né meno, la dimensione di un oggetto atto a soddisfare pulsioni infantili dell' ego. Si usa l'altro/a come sfogo fisico, senza volersi "impegnare" non dico in una vera e propria relazione affettiva, ma nemmeno nella conoscenza e nella scoperta dell'altra persona. Trovo tutto ciò triste, avvilente...Cosa sogna la gente adesso? Una partita alla playstation (spero non sia pubblicità occulta), le scarpe di ultima tendenza, che si sgonfino le ruote dell'auto del vicino antipatico...e un partner sessuale, sorta di ludica distrazione, che soddisfi esigenze cosiddette biologiche (e qui per me si aprirebbe un altro capitolo) possibilmente senza rompere troppo ... l'anima. Sarebbe interessante capire come mai in televisione non ripropongono certi film che forse non sono pieni di effetti speciali, ma che sapevano raccontare qualcosa di bello, di alto...di sublime. Tra una boiata e l'altra potrebbero riproporre i film di Capra (e non solo il giorno di Natale). Forse la gente ricomincerebbe a commuoversi, a piangere, a ridere...Con questa paura generalizzata dei sentimenti e delle emozioni, non mi meraviglio che i rapporti vadano a catafascio...La stupidità della gente mi lascia quantomeno basita: ma non sanno cosa si perdono? Non capiscono che il sesso fine a se stesso non ha senso, e che oltretutto non è nemmeno soddisfacente? E lì si aprirebbe un altro capitolo di psicopatologia sessuale.

 0   |    0

Rossella

30 settembre 2006, 21:13

Qualcuno ha scritto:" Il sesso è l'inizio, samadhi è la fine. Ma l'energia è la stessa. Samadhi è il sesso al livello più alto, e il sesso è samadhi al livello più basso. Una volta che avrai compreso questo, allora saprai come innalzarti". Quanti secoli, ancora ci vorranno affinchè si possa realmente comprendere l'importanza di questo messaggio, farlo realmente proprio e giugere così, al vero amplesso d'anima citato dal dott. Bona? Il sesso può essere il primo livello come l'ultimo, l'amore vero deve necessariamente passare attraverso la chimica dell'attrazione fisica ma l'anima non può essere mercificata, nè il sesso ricondotto solo alla riproduzione. L'eros è ormai vissuto, molto spesso, fuori dalla porta di casa, si moltiplica e triplica, non basta quasi più a se stesso, purtroppo la pornografia è l'unico cibo per gli affamati d'amore. rossella

 0   |    0

Commenta anche tuScrivi un commento

Questo blog è un cipcipblog, uno spazio di comunicazione e di interscambio tra te e gli altri. Cipcip vuole dire commentare, interagire, ma rendere discretamente sintetico il messaggio per non annoiare chi legge. Forse 300 caratteri sono pochi... è poco più di un twitter: vediamo! È molto bello non scrivere per se stessi, ma per interagire con i naviganti e le navigatrici di questo spazio. Buona Vita Angelo Bona

Sei un utente registrato? Effettua il login per postare il tuo messaggio!

Si invitano gli amici e le amiche ad attenersi al tema senza inserire indirizzi email o numeri telefonici, grazie.

Indietro

Ipnosi - Social networksYouTube - Immortality ChannelSeguici su FacebookIpnosi Regressiva su TwitterAngelo Bona su AnobiiInstagram
Iscriviti newsletter Ipnosi regressiva evocativa

Registrati alla newsletter e scarica GRATIS l'eBook:

Indirizzo email non inserito
L'indirizzo email inserito non è valido
 Autorizzo AIIRe a inviarmi via mail notizie in merito a nuovi post, eventi, libri e novità. I tuoi dati verranno trattati nel rispetto del Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR), come riportato nella nostra Privacy policy
Per iscriversi alla newsletter occorre autorizzare il trattamento dei dati

Registrati e scarica

Una tecnica efficace per soggetti particolarmente difesi nei confronti di una trance spontanea

L'AIIRe, Associazione Italiana Ipnosi Regressiva, è costituita da medici o psicologi psicoterapeuti e persone interessate alla divulgazione dell'ipnosi e dell'ipnosi regressiva. L'Associazione culturale AIIRe è stata formata con l'intento di far conoscere l'ipnosi e l'ipnosi regressiva tramite conferenze e seminari. Speriamo di aprire un dialogo con voi su tale tema, che pur riscuotendo grande interesse, si presta ad essere travisato e distorto.

Tutto sull'AIIRe

Ti interessano i Fiori di Bach?

Self Flower Test

Dipendi sentimentalmente da qualcuno? Scoprilo!

Zerbina Test

Vuoi sbrucarti da una relazione affettiva?

Sbrucking Test

Ti piace l'i ching?

L'Oracolo del bruco

Articoli e News

Swiss-Italian Antiaging Neuron Centre

(16/07/2017)

Sono felice di comunicarti che la mia collaborazione con il  Genoma Group, il laboratorio genetico romano più importante d’Europa e con il Labor Team, la...

>> Leggi tutte le news