La demenza è un termine generico conseguenza di una vasta gamma di malattie cerebrali con riduzione delle funzioni cognitive, non solo della memoria che conducono ad una perdita della autonomia.
Con l’’aumento della aspettativa di vita che ha raggiunto per le donne la ragguardevole età di 86 anni per le donne e di 84 anni per gli uomini è inevitabile che questa patologia legata all’invecchiamento divenga un vera e propria epidemia.
Ho visto come forse è accaduto a te, parenti anziani perdere le loro facoltà mentali e la loro autonomia e purtoppo per tanti dolorosi anni.
Non voglio stilare un trattato delle malattie neurodegenerative, non è questo il mio scopo.
Potrei ricopiare trafiletti qua e là, ma non è il mio fine.
Ti parlo in sintesi della mia esperienza clinica quotidiana di medico che combatte ogni giorno con il declino della coscienza negli anziani, con la depressione, con la disperazione riuscendo in molti casi a far spuntare sulle labbra un sorriso.
Il mio articolino sarà breve, non mi sgridino i colleghi scienziati e i sapienti di ogni dove e servirà solo di stimolo per te.
Ti dico solo quattro parole: tiroide, vitamina D, vitamina A, Ginkgo Biloba.
Ho notato che l’aspetto fondamentale per allontanare questo bruttissimo termine, la demenza è la prevenzione.
Mantenere alto il levello di vitamina D a 100ng/ml di 25OHD, controllare il valore di vitamina A, controllare il TSH tiroideo e gli anticorpi anti TPO e anti TG, aiuta ad impostare un minimo indispensabile di anti-aging e quindi anche a prevenire le future problematiche di deficit cognitivi.
Ma oggi ti voglio dare una dritta corredata da due articoli scientifici che supportano questa mia indicazione.
PMID: 25506211 [PubMed - indexed for MEDLINE]
PMID: 25114079 [PubMed - indexed for MEDLINE]
L’estratto di Ginkgo Biloba EGb761 è molto utile per salvaguardare le funzioni cognitive e la memoria e quindi è indispensabile nella prevenzione e nella terapia della demenza.
EGb 761 promuove la vasodilatazione e migliora il flusso sanguigno attraverso le arterie, vene e capillari e inibisce l'aggregazione piastrinica. Ha inoltre importanti proprietà come scavenger (spazzino) di radicali liberi. PMID: 12757407 [PubMed - indexed for MEDLINE]
EGb 761 parrebbe molto utile anche nella prevenzione e nella cura degli acufeni.
PMID: 25028612 [PubMed - indexed for MEDLINE]
Ti segnalo un prodotto a base di Ginkgo Biloba come integratore alimentare. In studio uso un prodotto della Ipsen Pharma con EGb 761, ma essedo un farmaco preferisco che tu lo discuta prima con il tuo medico.
La controindicazione all'uso del Ginkgo Biloba se si assumono anticoagulanti è molto controversa. A scanso di inconvenieti, non consiglio di assumere il Ginkgo Biloba insieme ad anticoagulanti e quindi anche insieme ad antiaggreganti piastrinici come la cardio aspirina.
Ti devo dire anche che studio geneticamente sul DNA con un piccolo prelievo di saliva il recettore VDR della vitamina D e l'attività dei neuroni specie per quanto riguarda la serotonina. DNA D TEST A e DNA S TEST B.
La prevenzione della demenza, dell'Alzheimer non è una utopia e credo che molta attenzione su questo tema debba diventare un argomento utile per scalzarne tanti altri di inutile retorica.
Si parla tanto di neuroscienze, ma certamente le funzioni cognitive sottendono ad altre ed importantissime facoltà che dobbiamo conservare il più a lungo possibile e sono quelle dei neuroni della nostra anima in viaggio nel nostro quotidiano viaggio evolutivo.
Buona vita Angelo Bona