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Ritengo che il tuo, il mio destino seguano un progetto non casuale, ma di evoluzione sincronica su piani multipli. Un fatto, un accadimento affondano le radici in dimensioni molteplici e non soltanto in questa realtà limitata.
Non credo che gli eventi siano slegati gli uni dagli altri e a volte accade qualcosa di simultaneo, di magicamente congiunto anche se non riusciamo a comprendere i nessi logici della catena di perle: eppure un filo invisibile c’è che collega il Tutto.
La ipnosi evocativa svela questa sincronicità smascherando le strategie inconsce e aprendo i cancelli del karma!
Se il tempo è soltanto una nostra convenzione, una nostra "pragmatica" astrazione e tutto è Uno e sincronico, ciò che reputiamo casuale ha comunque e sempre un legame indelebile con l’adesso!
Attraverso di noi l'Uno respira, gioisce, prova dolore, muore, rinasce, ama, si perde e si ritrova in una infinita sintesi che esalta l'autocoscienza di ciò che chiamiamo Dio.
La tua storia, la mia è la storia dell'Uno-Dio che persegue la propria ontologia (studio dell'essere) e la propria evoluzione dinamica.
Non esistono co-creatori, in realtà ognuno di noi è creatore, è l'Uno e non una sua parte. L'Uno evolve nella sua fenomenologia spirituale, nella tesi della vita e nella antitesi della apparente morte per raggiungere la continua sintesi dell'amore.
Nulla è casuale ed anche se l'Uno-Dio gioca a dadi, ad ogni lancio, ad ogni risultato persegue con amore e per sempre la conoscenza di Sè stesso!
Apri i cancelli del karma con l'anamnesi che l'ipnosi evocativa ti concede! Anamnesi non è soltanto una parola difficile. Non vuole dire soltanto "ricordare" o "reminiscenza", ma anche andare oltre, recherche, ricerca del superamento dei tuoi blocchi psichici.
Da solo, da sola o con la sola psicoterapia verbale l'apertura dei cancelli del karma è una impresa ardua. Ben venga quindi una metodologia che raggiunge la profondità dell'anima quale l'ipnosi evocativa che rinnova l'antica arte socratica della maieutica.
Un consiglio da ultimo vorrei darti. Nella mia vita ho imparato che per nascere occorre affidarsi ad una levatrice esperta.
Buona vita Angelo Bona