I sumeri furono tra i primi scienziati studiosi della epifisi o pineale ponendola come cono di pigna posto in mano ai loro Dei. Gli assiro-babilonesi hanno spesso raffigurato il loro dio Tamus con in mano una pigna. Gli egizi nutrivano la pineale con la polvere d’oro bianco mfkzt con cui i faraoni si alimentavano per aumentare il rilascio endocrino dell’epifisi e raggiungere stati di coscienza superiori. La mfkzt era l’alimento del corpo di luce (il ka) ed era ritenuta capace di incrementare la consapevolezza, la percezione e l’intuizione. Veniva inoltre considerata una chiave per la longevità.
Da anni mi interesso della pineale e della sua produzione di melatonina importantissima nell’ipnosi evocativa come facilitatore degli stati di coscienza spirituali e delle evocazioni di vite precedenti. Somministrata nelle notti precedenti all'ipnosi noto che sia utile nelle successive induzioni di trance. La pineale definita anche "terzo occhio", produce anche la pinealina che sto studiando con attenzione, mentre non somministrerei mai anche perché è illegale la DMT o n-n-dimetiltriptamina , triptamina psichedelica endogena, sempre prodotta dalla pineale nelle fasi REM e definita “la molecola dello spirito” dal dott. Rick Strassman psichiatra e ricercatore. Dissento anche dai viaggi psichedelici della ayahuasca ricca di DMT che considero molto pericolosi specie per strutture di personalità psicotiche latenti, nelle sindromi bipolari, ipertensione, nelle epilessie, nelle cardiopatie. Chi afferma che non esiste pericolo non sa che molte persone non conoscono le loro potenzialità patologiche latenti e che in studio ho assitito pazienti scompensati psicologicamente dall'uso di ayahuasca e DMT.
Pur non somministrando la DMT (simile strutturalmente alla serotonina) è veramente incredibile che siamo in grado di produrre fisiologicamente neurotrasmettitori allucinogeni nella pineale. Sono certo che questi mediatori servano per la nostra ricongiunzione con l'Uno e certamente intervengono nell'ipnosi , nella meditazione e negli stati estatici come è il samadhi, allargando la nostra percezione spirituale.
Nei miei studi di anestesia ho incontrato la melatonina come ormone utile nella fase preparatoria alla anestesia.
Kurdi MS et al 2013 The role of melatonin in anaesthesia and critical care.
Dopo questo escursus continuo la mia ricerca sulla melatonina da un punto di vista medico biolgico. Mi piace unire la ricerca spirituale alla ricerca scientifica. E cosa trovo...
La melatonina è utile nella cura del cancro al seno. Questo afferma senza mezzi termini questo articolo sul quale mi cade l’occhio questa mattina.
Chi sono i ricercatori che affermano questo? Gente di tutto rispetto quali la dott.ssa Juliana Lopes dell’Università São José do Rio Preto, SP, Brazil e il dott. David Arosti della Michigan State University.
Ti lascio i link perché tu possa controllare la veridicità di quanto riporto.
Juliana L, Arosti D et al 2016 Melatonin decreases estrogen receptor binding to estrogen response elements sites on the OCT4 gene in human breast cancer stem cells.
L’articolo come vedi è del 2016 e la rivista sulla quale è pubblicato è di tutto rispetto: Genes & Cancer.
Pare quindi che la melatonina abbia un effetto oncostatico, cioè inibisce la crescita delle cellule tumorali soprattutto per quanto riguarda le cellule staminali del cancro ovvero le Cancer stem cells (CSCs).
Anche nel cancro della prostata è utile la melatonina.
Mayo JC et al 2017 IGFBP3 and MAPK/ERK signaling mediates melatonin-induced antitumor activity in prostate cancer.
Come saprai la melatonina è un ormone prodotto dalla ghiandola pineale durante la notte e pare che la deprivazione del sonno, lo stress della società moderna e l’invecchiamento riducano la produzione di questa fondamentale alleata della nostra salute specie per la prevenzione dei tumori.
Ancora un articolo interessante sulla prevenzione del cancro della mammella del dott. Sancez-Barcelo E.J, dell’Università di Cantabria , Spagna.
Sanchez Barcelo E.J. 2012. Melatonin uses in oncology: breast cancer prevention and reduction of the side effects of chemotherapy and radiation
Anche i ricercatori italiani sono d’accordo.
Il dott. Proietti S dell’Università della Sapienza di Roma afferma che:
“La melatonina è coinvolta in molte funzioni fisiologiche e svolge un ruolo importante in molti processi patologici pure. La melatonina ha dimostrato di ridurre l'incidenza di tumori indotti sperimentalmente e può inibire significativamente la crescita di alcuni tumori umani, tumori cioè ormone-dipendenti. Gli effetti antitumorali della melatonina sono stati osservati nel cancro al seno, sia in in vivo che con i tumori mammari indotti nel ratto chimicamente, e in vitro su linee cellulari di cancro al seno umano. La melatonina agisce a diversi livelli fisiologici e le sue proprietà antitumorali sono supportati da una serie di complessi diversi meccanismi d'azione, che coinvolgono l'attivazione dell'apoptosi (morte programmata di una cellula), l’inibizione della proliferazione e della differenziazione cellulare”. Non a caso l'incidenza dei tumori della mammella si incrementa con l'età per una flessione del controllo immunitario.
Proietti S. et al 2013 Molecular mechanisms of melatonin's inhibitory actions on breast cancers.
Le cellule CD4 (cellule T-helper) sono un gruppo di globuli bianchi responsabili di orchestrare la risposta immunitaria alle infezioni
Le cellule helper T CD4+ sono globuli bianchi, linfociti che sono essenziali nel sistema immunitario umano. Sono spesso indicati come cellule CD4. Essi sono chiamati cellule helper perché esplicano il ruolo di inviare segnali ad altri tipi di cellule del sistema immunitario, tra cui le cellule killer CD8, che poi distruggono la particella infettiva. Le cellule CD4 si riducono, per esempio nell’ HIV non trattato, o nella immunosoppressione prima di un trapianto, e in questo caso aumenta la vulnerabilità dell’organismo ad una vasta gamma di infezioni e patologie.
Non voglio entrare troppo specificatamente nell’argomento immunità in questi articoli scritti per te e per la gente e che devono diventare uno stimolo per la tua ricerca personale, ma ti dico che la melatonina è fondamentale per regolare l’immunità nel cancro.
E naturalmente la melatonina incrementa la popolazione dei CD4 helper ecc.ecc.
(Cardinali DP et al 2008 ) Melatonin and the immune system in aging.
Vigorè L et al. 2010 Psychoneuroendocrine modulation of regulatory T lymphocyte system: in vivo and in vitro effects of the pineal immunomodulating hormone melatonin.
Non pretendo certo di avere esaurito il problema, ma spero di averti dato spunti di riflessione. In ogni caso utilizzo la melatonina nel periodo precedente all' ipnosi evocativa medica in casi selezionati. Se la melatonina è utile nella terapia dei tumori, ritengo sia importantissima nella loro prevenzione, ma questa parola a non tutti conviene.
Mi raccomando ora. Attenta, attento a chiudere la luce di notte e a non esporti agli schermi dei computer se soffri di insonnia. Spegni la luce e accendi la melatonina!
La melatonina manifesta un picco notturno intorno alle tre di notte. E' a quell'ora che la pineale produce il suo massimo effetto. Quindi occorre replicare l'evento fisiologico ed assumere la melatonina prima di coricarsi intorno alle 22-23 di sera e non prima.
Non mi chiedere ora nomi commerciali e dosaggi. Ogni cura è individuale e non esistono dosi valide per tutti.
Buona vita Angelo Bona