Forse non sai che quattro milioni di italiani fanno uso di cocaina, un numero altissimo contando che in Europa i tossicodipendenti da questa sostanza pare siano intorno ai 13 milioni. L’Italia contende con la Spagna la pole position, ma pare che quest’anno abbia buone chances di una terrificante vittoria.
E’ risaputo che questa droga danneggia il cervello, ma come ciò avviene credo sia meglio divulgarlo. I nostri preziosi neuroni sono tra di loro in comunicazione tramite sinapsi che consentono all’impulso nervoso di essere trasmesso. La cocaina agisce bloccando il riassorbimento di dopamina all'interno dei neuroni. In tal modo aumenta la quantità di dopamina a livello delle sinapsi neuronali del SNC. Inoltre, l'alcaloide può bloccare anche il riassorbimento di noradrenalina e serotonina. Ciò provoca l'impoverimento progressivo delle riserve di neurotrasmettitori con esaurimento sinaptico.
Il Prof. Marcello D’Ascenzo e la sua equipe dell'Istituto di Fisiologia Umana dell'Università Cattolica di Roma hanno scoperto recentemente che nella dipendenza da cocaina, si riduce la presenza di una piccola molecola, un amminoacido, la D-serina fondamentale per consentire la trasmissione sinaptica.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Brain. ( D’Ascenzo M. 2013)
Questo difetto di propagazione del segnale nelle giunzioni sinaptiche è alla base dei deficit emotivi e delle alterazioni affettive e comportamentali nella addiction da cocaina.
Il cervello bruciato non è il solo effetto a lungo termine dell’uso di cocaina. La lista delle drammatiche conseguenze da cocaina annovera: danni cardiovascolari, ipertensione, ictus, infarto, ma potrei scrivere una serie interminabile di lesioni di tutti gli organi e funzioni, dai deficit sessuali con riduzione della libido, agli stati depressivi, alle psicosi paranoidi ecc.
Vorrei però mettere in risalto due condizioni che noto ogni volta che seguo un paziente dipendente da cocaina per un tempo prolungato: l’anedonia e l’alessitimia. (Morie KP 2016)
L’anedonia è l’incapacità di provare appagamento per attività comunemente considerate appaganti come il cibo, il sesso ecc.
L’alessitimia è invece l’appiattimento emozionale con difficoltà di provare ed esprimerere le emozioni. Purtroppo questo "blocco emozionale" che inibisce la paura, la colpa, la pietà può favorire la degradazione morale e la criminalità.
In poche parole “I can’t get no satisfaction”, come canta Jagger nella nota canzone.
In letteratura scientifica è riportato che l’uso di integratori tra i quali la vitamina D, la D-serina, gli omega-3 (PUFA), la vitamina B12, lo zinco, il magnesio sono utili nella terapia dei quadri depressivi e quindi credo si possa estendere il campo anche ai soggetti dipendenti da cocaina.
( Lang UE 2015)
Ogni giorno curo pazienti che purtroppo fanno uso di cocaina. La mia sperimentazione con rimedi biologici promette molto bene e ti farò presto sapere i risultati.
La cocaina non brucia solo il cervello, ma acceca soprattutto l’anima e impedisce il suo orientamento verso l’Uno. Questa è la peggiore conseguenza che la droga produce. Non pensare che il fine sia soltanto l'introito per la sola cocaina di 500 miliardi di dollari nel mondo, ma pensa che la droga serve per accecare gli occhi dell'anima. Esiste una strategia di potere che impedisce ai giovani di creare una società giusta ed etica dove il lavoro sia onesto e garantito e dove si possa pensare di costruire una famiglia sana. C'è chi governa il mondo per un proprio fine personale, per avere l'ebrezza di dominare degli schiavi lontani dalla visione della luce. Diamo un futuro ai nostri figli e salviamoli dall'inferno dell'incoscienza.
Buona vita Angelo Bona