Molti pazienti specie donne sono molto preoccupati per problemi di osteoporosi e fragilità ossea. “La MOC mi ha rilevato osteoporosi e mi hanno consigliato vitamina D e calcio…”
Spesso il dosaggio di vitamina D consigliato è ridicolo. Una signora ne assumeva 10 gocce alla settimana, pari a 10000 UI al mese, utili credo a un bambino di un anno.
Non mi capita mai di sentire che ti consigliano, per prevenzione e cura dell'osteoporosi, di incrementare il magnesio che invece è fondamentale nelle malattie del metabolismo del calcio perché la carenza di magnesio determina ipocalcemia e riduzione del PTH o paratormone. I valori consigliati di magnesio sono (1,7-2.1 mg/dL).
Il magnesio vien definito “il catione dimenticato” anche se il tasso di ipomagnesiemia nei pazienti anziani ospedalizzati è pari al 20-30%. L'ipomagnesemia è spesso non rilevata. La misurazione della concentrazione di magnesio sierico in 1.000 campioni ricevuti per la determinazione dell'elettrolito ha mostrato che, solo il 10% dei pazienti era stata richesto l’esame. La restante percentuale era stata valutata di routine.
Poi incredibilmente ci sono studi come quelli di Galli. S et al del 2017 pubblicato su Osteoporosis International Journal che attestano l'importanza del magnesio nella prevenzione della osteoporosi e nella formazione di nuovo tessuto osseo. (Galli.S 2017),
Ancora più importante il contributo dello studio riportato su The American Journal of Clinical Nutrition del 2015 di Richard PG Haynoe et al. Si afferma chiaramente che l’aggiunta di magnesio e potassio nella dieta migliora la densità ossea e riduce il rischio di fratture nella osteoporosi. (Richard PG Haynoe et al. 2015).
Diabete mellito, sia di tipo I che di tipo II, si dice che sono le cause più comuni di carenza di magnesio, con il 25-39% dei pazienti affetti. (De Valk VH 1999).
Non sono poi così convinto che una integrazione quotidiana di calcio con la dieta sia ottimale. L’ipercalcemia è una condizione da evitare e mi conforta lo studio del dott. Reid IR. che svela una diatriba che sta esplodendo tra gli specialisti. Il calcio, tutto quel calcio assunto con il latte, i latticini, gli integratori, fa bene o no? Per il dott. Reid no e pare aumenti il rischio cardiovascolare non curando in realtà le fratture. Mi raccomando, il dott. Bona è solo un ricercatore di verità e specie di questi tempi così bui non mi permetto di sancire nulla. Riporto solo le mie ricerche che taluni potrebbero non apprezzare, ma che spero altri valutino se non altro per il continuo mio fervido impegno. (Reid IR 2010)
Che fare? Beh io nella mia colazione mattutina integro sempre alimenti ricchi di magnesio come mandorle, pistacchi, semi di zucca, noci, mele, albicocche e confesso un pezzetto di cioccolato amaro. A giorni alterni assumo un integratore: 300 mg ogni due giorni. Non esagerare con gli integratori, magnesio compreso!
Evito di enumerare le vitrù del magnesio che puoi reperire ovunque. Sono convinto che vitamina D e magnesio rappresentino una buona prevenzione per l'osteoporosi, sempre comunque con un occhio attento al calcio e al fosforo. Quest'ultimo elemento è fondamentale per la struttura e l'elasticità dell'osso. La vitamina D insieme all’ormone paratiroideo regolano la calcemia. La vitamina D favorisce l’assorbimento del calcio dal tratto intestinale e la scomposizione e assimilazione del fosforo necessario per la formazione delle ossa.
L'equilibrio è quindi complesso e i protagonisti di un corretto turnover osseo devono essere in armonia. Nè troppa o poca vitamina D, nè iperparatiroidismo o ipoparatiroidismo, nè eccesso o carenza di calcio, nè alterazione del fosforo, ma anche e non da ultimo un corretto apporto di magnesio.
Ti ricordo che il magnesio è complementare al metabolismo della vitamina D ed agisce in sinergia con essa. Quindi diamo importanza al catione dimenticato, salutare amico delle nostre ossa.
Se sei interessato ai miei articoli un clik qui sotto e ti potrai iscrivere alla mailing list venendo informato delle novità tutte le settimane.
Buona vita Angelo Bona