Tu, io, tutta l’umanità discendiamo da una Eva Mitocondriale (Mitochondrial Eve) primitiva che ha trasmesso il suo DNA mitocondriale a tutti noi: suoi figli e figlie.
Forse non sai cosa sono i mitocondri e ti rivelo che ogni nostra cellula possiede un numero variabile di microcentrali vitali derivanti solo da nostra madre e non da nostro padre, che hanno le dimensioni dei batteri 0,2÷1 μm fino e una lunghezza massima di 10 μm. Pensa che i mitocondri sono organismi procarioti diversi dalle nostre cellule umane eucariote. Ciò vuole dire che piccolissime astronavi di luce materna, sono entrate nelle nostre cellule con una fecondazione celeste.
Una Matrix Divina ha voluto nutrire, allattare geneticamente e spiritualmente i suoi figli e figlie lungo il corso della nostra evoluzione biologica.
Nel citoplasma di ogni cellula possiamo contare fino a diverse migliaia di piccole dinamo mitocondriali che producono ATP.
L’ATP è il composto ad alta energia utilizzato in quasi tutte le reazioni metaboliche ed è fondamentale quale fonte di energia per il lavoro meccanico, chimico, elettrico. Termico, osmotico, necessario ad ogni forma di vita. I mitocondri sono piccole centrali di vita che scientificamente derivano per linea matrilineare da una Eva Mitocondriale primigenia.
Pare che questa nostra Dea Madre comune sia esistita 200000 mila anni fa, probabilmente in Africa all’inizio dell’epoca del Pleistocene superiore. Lo affermano gli scienziati e lo pubblicano pure su Nature.
Come mai possediamo nei mitocondri solo il patrimonio materno?
E’ meraviglioso pensare che il DNA mitocondriale (mt-DNA) di noi figli e figlie derivi solo dalla Madre poiché durante la fecondazione il DNA paterno non viene integrato nel DNA delle nostre centraline vitali.
Alla Mitochondrial Eve corrisponde nel nostro inconscio un Archetipo di grandissima forza.
James Hillmann intende gli artchetipi come le radici dell’anima e certamente l’archetipo Madre può rappresentare un simbolo sorgente, un cardine assiomatico che sorregge la vita di tutto il nostro inconscio.
Il mito della Grande Madre nasce all’incirca nel 7000 a.C nel Neolitico Antico, ma tracce del culto sono presenti già nel Paleolitico. Si parla di una divinità femminile a cui viene attribuita la genesi delle piante, degli animali, degli uomini. Statuine raffiguranti da Dea Madre sono state ritrovate in tutta Europa e raffigurano veneri panciute, con grandi seni e corpose natiche (steatopigie), sempre connesse con i riti di fertilità della terra, di generazione della vita e di ciclicità lunare.
Ho scoperto nel corso della mia professione di medico, di psicoterapeuta e di ipnoterapeuta che la Mitochondrial Eve non è soltanto una progenitrice ancestrale racchiusa nei nostri mitocondri. Essa è una Madre Archetipale raggiungibile tramite l’evocazione attuabile durante l’ipnosi.
La riconnessione in ipnosi evocativa medica con l’amore dell’archetipo Madre è l’intervento inconscio più benefico per guarire le nostre conflittualità ed il nostro karma.
Forse pensi che l’ipnosi sia una tecnica terapeutica ed invece è solo uno strumento che acquieta la mente e le nostre pretese cognitive. L’evocazione dei nostri nuclei karmici, delle nostre vite inconsce e dell’archetipo della Mitochondrial Eve è invece il vero processo di guarigione della nostra anima.
Evoca quindi l’archetipo della tua Madre Eva e sconfiggi il karma che ti ha separato da essa. Solo in questo modo potrai allattarti per sempre al seno amorevole della tua Mitochondrial Eve interiore.
Buona vita Angelo Bona
Ps: Della Mitochondrial Eve, dell’ipnosi evocativa e della Medicina Mitocondriale parlerò al prossimo seminario del 26 novenbre a Bologna. Eccoti il programma e il modulo di iscrizione.
Seminario del 26 Novembre a Bologna.
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