Gli anticorpi sono glicoproteine che hanno un ruolo fondamentale nella risposta immunitaria. Quando entri in contatto con un agente che viene riconosciuto “no self”, cioè estraneo, il tuo sistema immunitario si mobilita per rispondere all’invasione del batterio, del virus, della cellula cancerogena, in una parola del nemico.
I foreign fighters della immunità: macrofagi, linfociti T, linfociti natural killer, linfociti B, plasmacellule si schierano sul campo di battaglia pronti a contrastare l’invaso
Fin tanto che l’attacco è rivolto ad una Escherichia Coli che ha varcato le linee di difesa invadendo la parete vescicale e producendo una dolorosa cistite, nulla da recriminare.
Altro discorso è quando i battaglioni dell’immunità si scagliano contro i reni, contro i glomeruli renali provocando una glomerulonefrite autoimmune e una insufficienza renale.
E’ normale pensare che una tiroidite di Hascimoto sia causata da anticorpi anti TPO e anti TG, ma è meno evidente che la causa iniziale sia dipesa dall’odio o dalla rabbia che hai provato nei confronti di tua sorella.
Certo, le malattie autoimmuni con si generano dal nulla. Una componente fondamentale della malattia autoimmune è la patologia delle emozioni e dei sentimenti.
Ancora direi, per portare il discorso ancor più su un piano spirituale, gli autoanticorpi sono i soldati del karma.
Non ho mai letto che qualcuno ha fatto questo accostamento tra autoimmunità e karma, ma son certo che una artrite reumatoide, un morbo di Crohn, una sclerosi multipla dipendano da emozioni e conflitti irrisolti di carattere spirituale.
Il karma autoimmunitario si rivolge contro di noi, non per un sadismo biologico insito nella natura, ma per educarci, per stimolarci ad una presa di coscienza.
La fabbrica dell’autoimmunità è certamente il nostro intestino, perché sotto la mucosa dei villi intestinali esistono delle “fucine autoanticorpali” sempre pronte ad entrare in funzione.
Negli ultimi trent’anni la scienza ha chiarito il ruolo della vitamina D come ormone regolatore della immunità.
In passato si riteneva che la vitamina D contribuisse soltanto al metabolismo del calcio e alla salute delle ossa. Oggi si sa che l’equilibrio della vitamina D è fondamentale nella prevenzione e cura di tumori, della fibromialgia, della depressione ecc.
Oggi conosciamo l’importanza della vitamina D nelle malattie autoimmuni e numerosissimi studi hanno accertato la sua efficacia nella sclerosi multipla, nella artrite reumatoide, nel morbo di Crohn, nella tiroidite di Hascimoto, nel diabete di tipo I, nel lupus eritematoso sistemico ecc. ( Dankers W 2016)
Quando la guerra autoimmunitaria si rivolge contro di te, contro i tuoi auto-antigeni, interviene a sedare gli scontri una portentosa alleata: la vitamina D.
La vitamina D attiva, la 1,25(OH)2D, agisce sul recettore VDR (Vitamin D Receptor) presente in tutte le cellule e coordina la trascrizione di oltre 200 geni.
Esistono quattro principali polimorfismi, cioè mutazioni, del recettore VDR (Apa I, Bsm I, Taq I e Fok I), che possono essere studiati con un semplice prelievo di saliva e che ci indicano il rischio di sviluppare malattie autoimmuni. Nel mio studio valuto questi polimorfismi effettuando il DNA vitamin Test. (Angelo Bona DNA vitamin Test).
La carenza di vitamina D coinvolge nel mondo più di un miliardo di persone, una vera pandemia occultata dai depositari della salute. ( Zahid N 2010)
La ragione commerciale di questa ignoranza è facilmente chiarita: la vitamina D non costa nulla e non arricchisce nessuno.
Troppo spesso ascolto le difficoltà dei miei pazienti di farsi prescrivere esami fondamentali per la prevenzione quali la 25OHD del sangue. Troppo spesso incontro pazienti adulti trattati con dosaggi da neonati di vitamina D.
Le pratiche di meditazione, yoga, ipnosi evocativa medica possono influire spiritualmente sulla tua autoimmunità e sulla cura del tuo karma. Eccoti una meravigliosa metanalisi ( Morgan N 2014)
Esiste una medicina psicosomatica dell’anima che devi conoscere per ricreare una alleanza tra il tuo sistema immunitario e te.
Non ti fare fuorviare da chi ti consiglia un po’ di sole e non riequilibra a dovere la tua vitamina D e il tuo spirito. L’inconsapevolezza genera le malattie autoimmuni.
Buona vita Angelo Bona
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