Danilo è molto distimico e si sente colpevole senza sapere per quale ragione. In trance diventa un uomo medioevale....

 

Racconto di Danilo in trance

"C'è una cantina di legno.... stretto e lungo... e sopra ci sono dei bicchieri in alcuni c'è ancora del vino chiaro.... non ci sono commensali..."

"E tu sei seduto...."

"Sembro in piedi...."

"Sei sereno dentro di te?"

"No"

"Perchè?"

"Ho ucciso un uomo"

"Rivedi la scena?"

"Vedo un uomo di cinquant'anni vestito di velluto blu... basso medioevo... 500-600..... coi baffi..."

Danilo fa cenno di chiudere il pugno come se colpisse il rivale con un pugnale.

"E' un uomo grosso?"

"No, è pelato e magro... ma non riesco a parlare... ho la bocca bloccata e secchissima...."

Danilo è molto emozionato.

"E' l'effetto dell'ipnosi. Ora ti sveglio e mi racconterai".

 

Al risveglio

Il paziente ricorda alcuni particolari e non ricorda altri. Ricorda di avere ucciso l'uomo. Ha vissuto una trance con amnesia parziale. In alcuni momenti ha parlato senza mantenere la coscienza.

Danilo è molto felice al risveglio di avere prodotto questi contenuti e mi dice.

"Oggi abbiamo rotto un diaframma... buttato giù un muro. Quello che dicevo veniva fuori spontaneamente. A volte perdevo coscienza e la riprendevo...."

"All'esterno ho notato che hai anche prodotto scatti e fremiti.... hai fatto una bellissima ipnosi regressiva che giustifica le tue colpe. Ne parleremo.... vedrai che questa trance ti ha fatto molto bene".

"E' lontano da me il pensiero di poter uccidere qualcuno.... si è scoperchiato il vaso di PANDORA.... ora capisco perché mi sento indegno, e con necessità di espiare... provo impotenza oggi appena vedo scene di violenza e sto lavorando per difendermi, ho 43 anni e non riesco a difendermi se subisco un torto...."

"Ora senza uccidere nessuno saprai difendere la tua dignità"

 

Buona Vita,

Angelo Bona