Ipnosi regressiva in diretta
Maria I Tudor
13/01/2013
Cari amici, ebbene sì, lavoro anche di domenica, sono le 15 e 46 e sto ascoltando una ipnosi regressiva che riguarda la Regina Maria I di Inghilterra. Michele che soffre di sensi di colpa e malinconia diviene in regressione ipnotica un ragazzo di 16 anni che vive il tragico periodo del 500 inglese.
Testo dell'ipnosi regressiva in amnesia totale
"Queste persone devono essere torturate... chi non paga le tasse... chi dice una parola di troppo viene torturato e ucciso..."
"Chi determina questo clima di terrore?"
"La Regina Maria... è spietata e non si fida di nessuno, ha paura che la uccidano e più teme gli altri e più condanna a morte tante persone senza alcun motivo..."
"Tu chi sei?"
"Sono un aiutante dei carcerieri, ho 16 anni... ho paura, sono un vigliacco... non vorrei, ma sono costretto..."
"Su quale terra regna Maria?"
"Inghilterra, la chiamano... la 'Sanguinaria'"
Ricordo la figura sinistra della Regina Maria I Tudor e del suo spietato animo.
"In che anno sei?"
"Nel 500, ma non ricordo esattamente... non dovevo essere disponibile... avevo paura che uccidessero anche me..."
Trascorre una quindicina di minuti dove Michele mi dettaglia tutta la sua vita, la vita di corte in questo Castello dove la Regina Maria viveva.
"Ora la Regina si è ammalata..."
"Di cosa?"
"Sta male... ha male alla pancia e continua a tossire.. non capiscono cosa abbia. In due donne cercano di starle dietro, ma lei è arrabbiata e capricciosa. Io credo che non ce la faccia... è troppo crudele... alla fine è morta. E' stata una liberazione per tutti, forse anche per lei era sempre arrabbiata e infelice..."
"Ti senti colpevole per tutto ciò?"
"Io sì.. mi dispiace di avere eseguito gli ordini, non dovevo fare del male a quella gente innocente..."
"In ogni vita di ogni persona compresa la tua il Male si deve manifestare per poi essere guarito. Non esistono vite di una sola anima che non debbano passare attraverso l'errore. Ora voglio che tu veda un Angelo che scende dal cielo... lo stai vedendo?"
"Sì, è bellissimo con le ali grandi con una tunica bianca e i capelli bianchi, il viso bianco che sorride..."
"Cosa sta dicendo l'Angelo?"
"Mi ha messo una mano sulla spalla e dice che tutte le cose si sistemeranno e che fa parte del gioco... continua a sorridere e dice che io lo conosco, ma che non mi ricordo... è bellissimo. Mi rivolge parole d'Amore. Mi accarezza il viso e dice che queste cose devono succedere perché devo imparare e capire. Mi dice che lui starà sempre con me e non mi lascerà mai. Affronteremo tutto insieme perchè sono legato a lui".
"Si è alleggerito il tuo cuore?"
"Sì, sto meglio adesso... avevo paura che sarei finito all'inferno e avrei dovuto scontare tutti questi peccati... ora mi sento completamente libero... sento che è arrivata la speranza, una speranza per tutti...".
Dopo la trance
Michele non ricorda praticamente nulla al risveglio, ma mi fa una rivelazione fantastica. "Al Seminario scorso, ho visto quattro angeli discendere ai quattro lati della sala prima che Maria Teresa parlasse. Erano molto alti, qusi fino al soffitto e emanavano Luce bianca. Si sono messi ai quattro angoli per presidiare il posto e si intravedevano le loro corazze e le loro spade incandescenti... quando la Signora (Maria Teresa) ha smesso di parlare sono tornati su... ma in trance ho detto cose strane?"
"Hai parlato di Maria la sanguinaria..."
Michele mi interrompe.
"Non so chi è...."
Credo che questo racconto sia stato fatto ancora in fase di risveglio. Chiederò domani a Michele che cosa ricorda a distanza di tempo.
Buona Vita,
Angelo Bona
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