Cari amici, vi racconto l'ipnosi regressiva in diretta di Teresa che è davanti a me e finalmente riposa serena. Dovevamo comprendere se l'angioma di cinque centimetri che fin da bambina ha sul torace è un segno karmico di nascita, cioè un segno prodotto in una vita precedente...

 

Ecco il testo dell'ipnosi regressiva

"Vedo una distesa di acqua... sono sul camion... ci sono buche e il camion sussulta..."

Ansima forte.

"Dobbiamo arrivare sulla collina... dobbiamo arrivare lì... c'è un edificio, un faro? E' un edificio grigio..."

Ancora ansima come durante una frenetica corsa.

"Ho paura di arrivare a quell'edificio... non c'è un buon odore nell'aria... per niente! Vedo un cimitero... terra rialzata... sotto i cumuli di terra c'è qualcosa".

"Come ti chiami?"

"Joan..."

"Chi c'è sul carro insieme a te?"

"Delle persone magrissime con divise a righe... teste rasate..."

"Cosa è l'edificio che stai raggiungendo?"

"Non capisco... vedo un braccio con una fascia e il simbolo della svastica..."

Piange disperata.

"...è di colore nero e il cerchio bianco e un quadrato rosso..."

"Sai ora cosa è l'edificio?"

Si muove agitata.

"..il posto dove ci bruciano. Ci bruciano vivi!".

Piange disperata.

Impiego circa cinque minuti a farla uscire dal corpo tenendola per mano per attenuare la sofferenza e farle rivivere protetta la scena dall'alto.

"Ora sei su una nuvola insieme a me,  guarda ancora è solo un brutto sogno".

Solo in parte tranquillizzata racconta:

"Ora mi stanno sparando al torace... il sangue esce..."

"E' soltanto una ferita rimarginabile. Rimarrà nella tua vita soltanto un angioma di cinque centimetri. Ora sei in salvo e anche le altre anime ci raggiungeranno".

Finalmente riesco a calmarla dopo una fortissima e molto terapeutica abreazione. Sono felice per lei. Abbiamo compreso che l'angioma è ciò che rimane come stimmate karmica o segno di nascita che ha ereditato da una sua precedente vita.

 

Buona Vita,

Angelo Bona