Cari amici, Enrico arriva in terapia con un dolore lombare acuto. Mi riferisce della rabbia verso sua madre anafettiva.

Testo dell'ipnosi regressiva

"Ho un cappio attorno al collo, mi da fastidio... non mi fa respirare"

"Dove sei?"

"Non vedo nulla sono dentro un qualcosa... il cappio è come una cintola... stringe la gola, ma mi fa male fin dietro le orecchie.."

"Ora cerco di attenuare il tuo dolore"

"E' una cosa... come un impiccato..."

Enrico comincia a tremate e le gambe vibrano.

"Forse sono dentro una specie di involucro di... utero"

"Sei dentro l'utero di tua madre e ora ti aiuto ad uscire... libero il cappio e voglio che il dolore lombare dovuto alla rabbia si sfoghi"

Enrico trattiene il pianto che sale come indate di marea e finalmente esplode in singhiozzi liberatori.

"Sfoga tutte le radici del dolore e della rabbia... ora sei nato sei nato... sei libero da tua madre!"

Al risveglio mi dice che la lombalgia è completamente passata e che si sente molto meglio. Forse il dolore lombare dipendeva dalla somatizzazione di rabbia che è stata sfogata in un parto di una vita precedente.

Buona Vita,

Angelo Bona