Cari amici, continuo a raccontarvi in diretta cosa accade nel mio studio proprio adesso.

Michela è una donna di 55 anni che manifesta una fobia dell'acqua. In regressione rivive il parto e il soffocamento dovuto alla inalazione del liquido amniotico.

Regressione in diretta

"Non riesco a passare... metto la mano avanti per farmi strada. E' come una porta chiusa... e voglio la Luce.... la devo aprire.... Con il braccio destro metto il pugno destro avanti... APRIMI! APRIMI!"

Grida e piange Michela.

"Devo uscire! Devo uscire! Fammi spazio! Devo uscire!"

Michela tossisce convulsamente.

"Ho respirato del liquido... mi viene da rimettere...."

Ha inalato liquido amniotico.

"Ora spingo il pugno... sto uscendo esco! Mi metto di fianco... ho il braccio sinistro dietro. Mi faccio piccola per passare.... Il braccio è passato, la testa no... mi spingo con tanta forza coi piedi contro la mamma... sto calciando la mamma... Passano le spalle ed esco. Mi introducono in gola una sonda e finalmente riesco a respirare... è  bellissimo... pensavo di soffocare con l'acqua..."

Intervento terapeutico

"Ora l'acqua è uscita dai tuoi polmoni e non avrai mai più paura di affogare. Puoi nuotare libera nella tua vita senza paura del liquido amniotico. E' stato aspirato per sempre."

La paziente piange con una abreazione liberatoria.