Cari amici, Donatella sta dormendo profondamente. Mi ha appena raccontato una ipnosi regressiva che non riesco a datare nel tempo. Mi è parso che risalisse a un'era remota. Il racconto è molto suggestivo.

 

Testo di ipnosi regressiva.

"...sono in una caverna...ho portato con me un vaso con dell'acqua..."

" Chi sei?"

" Una ragazzina"

"...di anni..."

" quindici...sedici..."

" Cosa stai facendo?"

" Devo ripulire la statua..."

" Una statua? Cosa rappresenta?"

"....rami intrecciati..."

"Non mi sembra che una statua possa essere costituita solo di rami intrecciati...descrivila meglio"

"...è un...una statua...un totem..."

" Cosa ci fa un totem/statua dentro una caverna?"

" Lo abbiamo portato qui per proteggerlo...salvarlo...la mia gente ha perso il rispetto per il dio Lupo..."

"Fantastico un ...dio Lupo! Come fai a definirlo cosi'...c'è qualcosa che ricorda il lupo nella tua statua?"

" In alto il tronco scolpito...i rami intrecciati...fanno vedere il muso del grande  lupo...lo vedo con la fiamma delle torce..."

" Avete scolpito la statua del dio Lupo?"

" No, la nostra gente...ha ricevuto già questa statua..."

" Ed ora il tuo popolo è privo di rispetto per il totem?"

" Si, ognuno pensa a sè stesso...lo distruggerebbero...lo incendierebbero...lo abbiamo trascinato nel fango fino alla grotta e io sono qui con il vaso d'acqua e ...uno scalpello per pulirlo,,,poi lo devo lucidare con gli stracci e l'olio...ritornerà a riflettere la luce del sole..."

" Vuoi venerare il dio Lupo, mantenere il suo potere..."

" Un giorno potremo riportarlo alla luce del sole...ho speranza che la mia gente si risvegli dall'ombra e che riprenda a innalzare al dio Lupo i canti sacri. Succederà...sono sicura"

 

Commento di ipnosi regressiva

Al termine della trance ricorrono nella mia mente numerose associazioni d'idee. Ho pensato ad Anubi, il dio egizio traghettatore dei defunti. Divinità dalle sembianze animalesche le troviamo nel dio lupo Ap-uat anch'esso psicopompo nell’aldilà . Nella cosmogonia nordica,  il lupo è simbolo di vita, e lo troviamo come fedele compagno di Odino rappresentato dai lupi Freki e Geri. Simbolo della apocalisse finale è il lupo Fenrir.

Certamente i contenuti della precedente trance sono molto attuali. Sembra che Donatella abbia voluto lanciare un messaggio in questo tempo storico di degradazione, di ombra, di perdita del senso del sacro per rinnavare la speranza di una prossima alba di Luce. Il ripulire il fango e l'oliare il legno divengono una metafora di incerdibile attualità. Siamo alla vigilia di un' immensa Epifania dell'Uno. 

Buona Vita Angelo Bona