Ankou
Brano tratto dal CD: “Le leggende dell'Uno” (2014)
Ankou rappresenta la morte nella mitologia bretone.
- Ankou
Testo - italiano
Ankou è l'artigiano della morte
guida il carro e i suoi destrieri neri.
Il carro della sua consorte.
Viventi e spettri inalzano un lamento
Ankou è il fantasma vestito di sudario
il teschio brilla alla luna nell' ossario
e lapidi di senzanome abbatte il vento
Con un biroccio sgangherato trasporta via le salme
e pietre pone sul carro e s'alza
la tempesta di dolore lanciata sulla strada a tutte l'ore.
In una notte di Selene a falce
in un cielo nero di pece e stelle
il giovane di Trezelan col volto bianco a calce
pensò ad Ankou percorse un brivido la pelle.
Frastuono un carro s'avventa sulla strada
e lui fu certo fosse Ankou
che trasportava i morti
nella sua contrada
Ankou Ankou...
E tre cavalli bianchi trainavano un calesse
e due figure apparvero al destino
vestite in nero
uno dei due era Ankou
l'altro un becchino di un romito cimitero.
Il carro aveva un mozzo rotto
e si fermó dinanzi al giovane tremante
nascosto tra i rovi di quel grotto
seppe distinguere la morte da un viandante
Ankou Ankou...
Ankou tagliò con la sua roncola un ceppo
e aggiustò la ruota in men che meno
nitrirono i cavalli coi drappi della notte
e il feretro scomparve in un baleno
Il giovane gridò forte al pericolo scampato
e innalzò un requiem al cielo
per essersi salvato
Morì di febbre il giorno appresso
e prima di chiuder gli occhi all'agonia
pensò che nessun scampa
se incontra il feretro di Ankou sulla sua via.
Ankou Ankou...
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