Poesia
Autore: Unoqualunque (10/04/2009)
Disperso nell'oscuro limite...
Disperso nell'oscuro limite della mia esistenza, m'avvio silenziosamente nell'umida grotta dei ricordi dove la schiuma delle giovani emozioni si mescola voluttuosamente ad un fresco desiderio di rinascita.
Un soffio segreto, generato da un'allegra intuizione, scioglie velocemente il mio rifugio trascinandomi magicamente tra estasi e trivialità, tra fulgidi miraggi e feroci suppliche carnali, tra delirio e piacere, tra abbaglianti comete e diabolici riflessi marini, tra tormentosi vizi corporei e follie trascendentali.
Germogli di luce glorificano finalmente i miei abissi, rinvigoriscono le languide visceri del mio segreto ospite, annientano sofisticate preghiere con incensi musicali e inebriano i sensi profumando lo spazio onirico con muschi colorati.
Fulgide entità, simili a scintille cosmiche, mi guidano verso armonie cromatiche, si mescolano alla mia essenza fino a diluire ogni effimero ricordo. Olii trasparenti, profumati di purezza scivolano silenziosamente nelle piaghe del destino dove misteriose preenze luminescenti giocano allegramente con le sfere celesti della mia anima. Un liquido piacere orgasmico scivola leggero sulla mia anima fino a generare l'arcobaleno che ubriaca la mia favola!
E prima che la divina scintilla fugga via per sempre, prima di raggiungere il silenzio eterno, la vita mi regala un'umida rugiada che dilata le mie pupille e nell'ombra delle mie ciglia rinascerò in una... lacrima
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