Poesia
Autore: Vanessa (03/08/2009)
La mia mano...
La mia mano scivola sul velluto nero del tuo collo che pulsa; agitato e nervoso il tuo respiro mi penetra lento …un profumo selvaggio sbatte nell’anima.
Accarezzo lentamente quel tormento che vive in te e inchiodo i miei occhi nei tuoi, nervoso amico… Sento lo scalpitio del tuo corpo scuro, sento il tuo sangue battere come il mio cuore ora, sento la tua rabbia fremere e il tuo voler andare… Non mi avvicino nemmeno ti guardo da qui ,mentre ti impenni maestoso e fiero… poco distante solo la mia mano tesa… Non ci sono morsi , ne’ briglie mai ne redini su di te ci saranno Resto qui solo a un passo da te e li sento i tuoi occhi, su di me si posano desiderando pace e in essa una pazza fuga.
Indietro

































